calendarizzazione
calendariżżazióne s. f. [der. di calendarizzare]. – L’operazione, l’attività di programmare, distribuire e notificare le date di calendario, anticipatamente fissate, per il compimento [...] di atti o il susseguirsi di eventi importanti (v. calendarizzare) ...
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glaciale
agg. e s. m. [dal lat. glacialis, der. di glacies «ghiaccio»]. – 1. agg. a. Fatto di ghiaccio, o ricoperto di ghiaccio: formazioni g.; regioni g.; oceano g., denominazione impropria delle superfici [...] uomo, una donna g.; e con sign. attivo, che raggela: ci fu un silenzio glaciale. 2. s. m. Nel calendario delle repubbliche italiane giacobine, sinon. di frimaio. ◆ Avv. glacialménte, gelidamente, senza cordialità ed entusiasmo, con estrema freddezza ...
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fruttidoro
fruttidòro s. m. [dal fr. fructidor, comp. del lat. fructus «frutto» e del gr. δῶρον «dono»]. – Dodicesimo mese del calendario rivoluzionario francese, in uso dal 1794 al 1805, corrispondente [...] al periodo compreso tra il 18 agosto e il 16 settembre (con il 1800, dal 19 ag. al 17 sett.) ...
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calendimarzo
(o calèn di marzo) s. m. [v. calende]. – Il primo di marzo, giorno primo del calendario religioso di Roma antica nel quale veniva acceso il nuovo fuoco per le case. ...
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intercomunitario
agg. Che unisce o coinvolge comunità diverse tra loro. ◆ «Marseille Espérance» fu creata alla fine degli anni Ottanta dal sindaco socialista Robert Vigoroux che radunò leader e intellettuali [...] tutto culmina a fine dicembre con un concerto per migliaia di persone durante il quale viene distribuito un calendario con la cronologia delle principali religioni presenti e dodici immagini di altrettanti matrimoni. (Claudio Lindner, Corriere della ...
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iperdemocratico
(iper-democratico), agg. Che esaspera l’applicazione dei princìpi democratici. ◆ Oslo servirà a mettere le carte sul tavolo e fissare un calendario. […] Ma la presenza del «circo della [...] Casa Bianca», con limousine corazzate, elicotteri, guardie del corpo, centinaia di persone al seguito, ha sconvolto le tranquille abitudini di questa piccola, placida monarchia iperdemocratica, dove si ...
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kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, [...] ha inizio in autunno), in espiazione dei peccati commessi dal popolo (anticamente di queste colpe era simbolicamente investito un caprone, che era poi cacciato nel deserto) ...
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onomastico
onomàstico agg. e s. m. [dal gr. ὀνομαστικός «atto a denominare, relativo al nome», der. di ὀνομάζω «denominare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda il nome o i nomi, spec. i nomi proprî, [...] nomi proprî di persona (per ellissi di giorno della locuz. giorno o.), il giorno in cui ogni anno, alla data fissata dal calendario liturgico, la Chiesa celebra il santo o la santa di un determinato nome, e in cui ricorre pertanto, per tradizione, la ...
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fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o [...] acquisti e le vendite a termine, cioè i contratti che si liquidano alla fine di ogni mese nel giorno fissato dal calendario ufficiale di borsa (precisando, per f. corrente, di contratto che deve essere liquidato alla fine del mese in cui è avvenuta ...
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semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. [...] con scasso, ecc.); beneficio ecclesiastico s., che non comporta cura d’anime; voti s., non solenni; rito s., nel calendario ecclesiastico in vigore fino alla riforma voluta dal concilio Vaticano II, grado più basso di solennità delle feste liturgiche ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica (➔ anno).
I c. lunari sono basati...
Il calendario giuridico italiano (p. 406). - La materia delle festività civili è stata riorganizzata ultimamente con la legge 27 dicembre 1930, n. 1726. Permane la distinzione tra giorni festivi a tutti gli effetti civili, feste nazionali e...