elettroluminescenza
elettroluminescènza s. f. [comp. di elettro- e luminescenza]. – Con sign. generico, luminescenza (eventualmente fluorescenza e fosforescenza) eccitata in certe sostanze, solide o [...] elettrici, e sfruttata, per es., nelle lampade fluorescenti. Con sign. specifico, il fenomeno per cui determinate sostanze (composti di zinco e cadmio con zolfo e selenio) divengono luminescenti sotto l’azione di un campo elettrico alternato. ...
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tuzia
tùzia s. f. [dall’arabo tūtiyā’ «zinco»]. – Prodotto secondario nella metallurgia dello zinco; è una polvere fine di color grigio, costituita da una miscela di zinco metallico (80–90%) e ossido [...] di zinco (20–10%) insieme a piccole quantità di impurezze (cadmio, piombo, ecc.). ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, [...] , utilizzato per oggetti di uso corrente, lastre di finestra, ecc.: da esso, per aggiunta di particolari sostanze (cloruro di cadmio per il rosso, biossido di manganese per il rosa, ecc.), si ottengono i v. colorati, con lavorazioni meccaniche i v ...
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cadmiacadmìa s. f. [dal lat. cadmīa; v. cadmio]. – Antica denominazione del carbonato di zinco naturale e del silicato idrato di zinco naturale (c. fossile); c. artificiale, sinon. di tuzia, denominazione [...] antiquata dell’ossido di zinco ...
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assorbitore
assorbitóre s. m. [der. di assorbire]. – Dispositivo, o sostanza, che ha la funzione o la proprietà di assorbire, a seconda dei casi, determinate sostanze o determinate radiazioni. In partic.: [...] dotato di un grande potere (che ha cioè un alto coefficiente) di assorbimento. c. Nella tecnica nucleare, sostanza (boro, cadmio, afnio) ad alto coefficiente di assorbimento per neutroni. d. Nella tecnica del vuoto, sinon. di assorbente metallico, o ...
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calamina
s. f. [dal lat. mediev. calamina, alteraz. del gr. καδμεία; v. cadmio]. – Minerale rombico, silicato basico di zinco, di solito in aggregati stalattitici o concrezionati a lucentezza vitrea, [...] di colore generalm. bianco o giallo, rosso, verde e azzurrino, secondo le impurità. Associata per lo più con la smithsonite, (associazione che, nel linguaggio minerario, viene indicata con il plur. le ...
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pigmento
pigménto s. m. [dal lat. pigmentum, der. del tema di pingĕre «tingere, dipingere»]. – 1. Nome generico di sostanze colorate insolubili che, disperse in mezzi acquosi o oleosi, sono capaci di [...] spesso al loro colore e all’elemento chimico in essi presente: bianco di zinco, rosso di titanio, giallo di cadmio, ecc., o con denominazioni tradizionali: nerofumo, blu di Prussia, verde di Schweinfurt, ecc. (v. ai singoli colori); molto usati ...
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barra
s. f. [etimo incerto]. – 1. Sbarra; asta di legno o di metallo che serve da leva. In partic.: a. Quella con cui si governa il timone di un’imbarcazione; angolo di barra, l’angolo formato dalla [...] : b. d’oro. B. di controllo, nei reattori nucleari, barra di materiale buon assorbitore di neutroni (per es. cadmio) che serve per regolare l’andamento della reazione. B. di torsione, negli autoveicoli, barra elastica d’acciaio che sostituisce o ...
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pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti [...] evitare i trasudi e le dispersioni di liquidi; altri tipi di pile a secco: p. alcaline, p. al mercurio, al cadmio, al magnesio, all’alluminio, ecc.; p. verdi, senza mercurio (che è inquinante); p. ricaricabili, che possono essere ricaricate mediante ...
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foglio
fòglio s. m. [lat. fŏlium]. – 1. In genere, pezzo di carta rettangolare, di vario formato secondo gli usi a cui deve servire, piegato o no: un f. di carta da involgere o da pacchi, di carta da [...] è sinon. di foglia (nel sign. 4 a). Nella tecnica nucleare, f. di prova, lamina di materiale adatto (per es., cadmio) che viene interposta a guisa di filtro sul cammino di un fascio neutronico allo scopo di consentire determinate misurazioni (per es ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il c. appartiene, insieme a zinco e mercurio,...
cadmiatura
cadmiatura [Der. di cadmiare "rivestire di cadmio" da cadmio] [FTC] [FSD] Procedimento per rivestire manufatti metallici con un sottile strato protettivo di cadmio, mediante un bagno elettrolitico o a spruzzo o per immersione in...