monopartisan
s. m. e agg. inv. L’orientamento politico che incontra il consenso di un solo schieramento; promosso da una sola parte politica. ◆ Sul bicameralismo [Marcello Pera] dice: «Non è più efficiente [...] questa cerimonia monopartisan. (Mario Ajello, Messaggero, 13 novembre 2004, p. 7, Primo piano) • Nel nostro viaggio a caccia di sorprese bipartisan troviamo anche molti rivalutatori della Commissione Attali (con un’eccezione di lusso, Fabiano Fabiani ...
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bassotto
bassòtto agg. e s. m. [tra dim. e accr. di basso1]. – 1. agg. Alquanto basso (spec. con riferimento alla statura): un ragazzo bassotto. 2. s. m. Razza di cani da caccia della categoria dei segugi, [...] caratterizzata dall’avere arti sproporzionatamente corti, con varietà a zampe torte, semitorte o diritte, e pelo lungo o raso o ruvido; robusti e intelligenti, vengono usati per snidare gli animali che ...
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scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne [...] nelle scuole; la sc. dei vini, per un pranzo, ecc. Anche di animali, persone, o d’altre cose: la sc. di un cane da caccia; la sc. dei compagni di gioco; la sc. del terreno su cui costruire la villa; sc. del campo, in alcuni sport, e spec. nel calcio ...
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portatore
portatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. portator -oris]. – 1. In genere, chi porta una cosa, sia concreta sia astratta: il p. della bandiera; i p. della barella; il p. di un messaggio, [...] lor case li corpi de’ già passati (Boccaccio). Nelle spedizioni a carattere esplorativo o scientifico o per battute di caccia, denominazione degli uomini, per lo più indigeni, che sono assunti per il trasporto a spalla di bagagli, viveri, munizioni ...
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cordata
s. f. [der. di corda]. – 1. In alpinismo, sistema di sicurezza per compiere in gruppo ascensioni e scalate, consistente nel legare a una stessa corda tutti i componenti del gruppo (in genere [...] gabbia per tutta la lunghezza di un pozzo di estrazione, dalla stazione inferiore fino alla superficie, o viceversa. 4. Nella caccia, dispositivo mediante il quale un certo numero di zimbelli vengono legati per la coda e per mezzo della braca a una ...
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Maria
Marìa. – Nome proprio di donna, frequente nel mondo ebraico, forse di antica origine egiziana; in partic., nome della Madonna, madre di Gesù. Le tre Marie, Maria madre di Gesù, Maria di Cleofa [...] Maria, rubare, rapinare (dal grido che lanciavano gli insorti di varî paesi della Toscana quando, nel 1799, davano la caccia ai repubblicani e ai giacobini saccheggiando i luoghi per i quali passavano). In esclamazioni di dolore, di sorpresa e sim ...
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fiocinatore
fiocinatóre s. m. (f. -trice) [der. di fiocinare]. – Chi pesca con la fiocina, o chi è particolarmente addestrato a lanciare la fiocina (o arpone) a mano nella caccia ai mammiferi acquatici [...] e ai grossi pesci ...
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scent
〈sènt〉 s. ingl. [der. del fr. sentir «sentire, esalare un odore»] (pl. scents 〈sènts〉), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio venatorio, sentore, odore che la selvaggina ha lasciato nel suo [...] passaggio e che serve di guida ai cani da caccia. ...
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dote
dòte (ant. o region. dòta) s. f. [dal lat. dos dotis, affine a dare come donum]. – 1. a. Tradizionalmente, il complesso dei beni che la moglie, o altri per essa, portava al marito come contributo [...] ; portare in d.; ragazza senza d.; fig.: sposare la d., di chi sposa una donna solo per interessi economici: essere, andare a caccia di una d., cercare per moglie una donna molto ricca; campare sulla d. della moglie, ecc. Per la dote di paraggio, v ...
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porto2
pòrto2 s. m. [der. di portare]. – 1. L’atto, il fatto di portare. Solo nella locuz. p. d’armi o, meno spesso, p. d’arme (ricalcata sul fr. port d’armes o d’arme), il fatto di portare armi indosso, [...] . licenza di p. d’armi) a portare armi fuori della propria abitazione, rilasciata, per i fucili (anche quelli a uso di caccia) dal questore, e per altri tipi di armi (per es., rivoltelle di qualunque calibro), ma solo in caso di dimostrato bisogno ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi furono inventate ai fini della c., piuttosto...
(VIII, p. 206).
Diritto di caccia e legislazione venatoria (p. 222). - Tutte le precedenti disposizioni in materia di caccia sono state trasfuse, con notevoli modificazioni, nel testo unico 15 gennaio 1931, n. 117 (emanato in virtù della delegazione...