pre-cena
(pre cena), s. m. o f. e agg. inv. Consumazione di assaggi di cibo sfiziosi e stuzzicanti accompagnati da vini o aperitivi; che precede la cena, che si consuma prima di cena. ◆ Il padre dello [...] . (Valentina Fassio, Stampa, 28 febbraio 2007, Asti, p. 68).
Derivato dal s. f. cena con l’aggiunta del prefisso pre-, ricalcando l’espressione ingl. pre-dinner.
Già attestato nella Stampa del 12 giugno 1994, p. 22, Spettacoli (Cristina Caccia). ...
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popolare2
popolare2 v. tr. [der. di popolo1] (io pòpolo, ecc.). – 1. a. Rendere abitato un luogo in cui prima non esistevano forme di insediamento stabile, andandovi ad abitare o mandandovi gente a stanziarvisi: [...] indiane che un tempo popolavano l’America; gente di ogni specie popolava i sobborghi della città; è proibito andare a caccia della selvaggina che popola la riserva; si dice che il castello sia popolato da fantasmi. 2. intr. pron. Presentare forme ...
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barchetto
barchétto s. m. [dim. di barca1]. – 1. Piccola barca da trasporto; anche, imbarcazione per la caccia in palude, più comunem. detta barchino. 2. Nel medio Adriatico, grossa barca a vela con [...] due alberi e il fiocco, usata per la pesca in alto mare ...
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barchino
s. m. [dim. di barca1]. – 1. Piccola imbarcazione a remi, a fondo piatto, usata dai cacciatori per la caccia in valle o in palude; detta anche barchetto. 2. Piccolo motoscafo, di forma speciale, [...] usato dalla marina militare italiana come mezzo di assalto alle navi nemiche dentro le loro basi, durante la prima e la seconda guerra mondiale ...
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selvaggio
selvàggio (ant. salvàggio) agg. e s. m. (f. -a) [dal provenz. salvatge, che è il lat. silvatĭcus: v. selvatico] (pl. f. -ge). – 1. agg. a. Di pianta, che vive e cresce nelle selve, selvatica, [...] dello stadio selvaggio si sarebbe sviluppato il linguaggio, in quella media l’uso dell’ascia, e in quella recente la caccia con l’arco. Da tale periodizzazione deriva la sinonimia tra primitivo e selvaggio, che nel linguaggio comune assume il sign ...
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sfaglio
sfàglio s. m. [der. di sfagliare]. – 1. In alcuni giochi di carte, lo scarto, la carta scartata: fare attenzione agli s. dell’avversario. 2. a. Scarto improvviso del cavallo o di altro animale: [...] , uno s., e si allontanò a capo basso nel buio, tra la neve e il vento che turbinava (Fucini). b. Nella caccia, il balzo improvviso della grossa selvaggina quando è sorpresa o colpita da arma da fuoco; con sign. concr., le impronte lasciate sul ...
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pania1
pània1 s. f. [lat. pagĭna «pergola» (v. pagina), da cui prob. i sign. di «bastoncino invischiato» e «vischio»] (accanto a pànie, si trova anticam., in rima, un plur. pane). – 1. Sostanza molle, [...] veniva usata un tempo per catturare uccelli di piccole dimensioni (il sistema è oggi vietato dalle leggi che regolano la caccia). Per estens., poet.: Cercate intorno le boglienti pane (Dante, Inf. XXI, 124), la pece ardente in cui sono immersi i ...
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amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle [...] , amante: Nessuna sia superba All’amadore il maggio (Poliziano). 2. a. Chi si diletta di qualche cosa: un a. della caccia; un a. dei cavalli. Sul modello del fr. amateur, appassionato ricercatore, collezionista (spec. di opere d’arte, cimelî, libri ...
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asturiano
agg. e s. m. (f. -a). – Delle Astùrie, regione storica della Spagna settentr.; abitante o nativo delle Asturie. In paletnologia, civiltà a., aspetto culturale preneolitico di una popolazione [...] dedita alla pesca e alla caccia, attestato da reperti rinvenuti in grotte sulla costa atlantica della penisola iberica. ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, [...] aggressive, ecc.) con cui molte specie animali cercano di sfuggire o scoraggiare i predatori naturali, e anche di difendersi dalla caccia e dalla persecuzione dell’uomo. g. D. del cavallo, la resistenza che il cavallo oppone a eseguire i comandi di ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi furono inventate ai fini della c., piuttosto...
(VIII, p. 206).
Diritto di caccia e legislazione venatoria (p. 222). - Tutte le precedenti disposizioni in materia di caccia sono state trasfuse, con notevoli modificazioni, nel testo unico 15 gennaio 1931, n. 117 (emanato in virtù della delegazione...