allodola
allòdola (o lòdola) s. f. [lat. volg. *al(l)audŭla, dim. di alauda, voce di origine gallica]. – 1. Nome di varie specie di uccelli della famiglia alaudidi, appartenenti a generi diversi; la [...] la cantarella, la calandra, il calandrino, la cappellaccia (o a. cappelluta), la tottavilla (o a. dei prati). La caccia alle allodole viene attivamente esercitata soprattutto durante il passo, a volo, alla borrita, con zimbelli vivi o artificiali, e ...
Leggi Tutto
biscia
bìscia s. f. [lat. bestia, lat. volg. bīstia] (pl. -sce). – 1. Nell’uso pop., nome generico d’ogni serpe innocua: correre dietro a una b.; avere paura delle bisce; muoversi, svolgersi, avanzare [...] quasi a due metri, con capo grosso, tronco subcilindrico, colorazione variabilissima, vive nei luoghi erbosi in vicinanza dell’acqua dove caccia pesci e anfibî; va in letargo d’inverno. Lo stesso nome è dato ad altri due colubridi, meno comuni, la ...
Leggi Tutto
subacqueo
subàcqueo agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sub- e acqueo]. – 1. agg. Che si trova, si svolge o avviene, opera o funziona, sott’acqua, sotto la superficie di uno specchio d’acqua: rilievi montuosi [...] «in assetto costante», cioè senza l’aiuto della zavorra. Pescatore (o cacciatore) s., chi pratica la pesca (o caccia) subacquea come attività ricreativa o agonistica. b. Armi s., ordigni contenenti una carica di scoppio destinata a esplodere sott ...
Leggi Tutto
aspetto2
aspètto2 s. m. [der. di aspettare]. – L’aspettare, attesa: venne dopo lungo a. (Boccaccio); chi volesse anche sapere come Renzo se la passasse con don Abbondio, in quel tempo d’aspetto, dirò [...] . di pausa in parti vocali o strumentali: una battuta d’a. (v. battuta, n. 4 b), due quarti d’a., ecc. Caccia all’a., per la cattura della selvaggina (palmipedi, beccacce, lepri, ecc.) dopo attesa in determinati luoghi (quelli della pastura o dell ...
Leggi Tutto
spinone
spinóne s. m. [der. di spino2, con riferimento al pelo ispido, spinoso]. – Razza canina di medie dimensioni, utilizzata nell’attività venatoria per la caccia in palude e nel bosco; è caratterizzata [...] da mantello bianco o bianco-macchiato, pelo folto e ispido, orecchio di forma quasi triangolare, e testa dolicocefala ...
Leggi Tutto
totem
tòtem s. m. [da una voce indigena algonchina, ototeman (indicante la relazione di parentela tra fratello e sorella), attrav. l’inglese]. – 1. Animale o vegetale, oppure oggetto o fenomeno cui si [...] oggetto di particolare rispetto e nel caso si tratti di un animale non può essere ucciso, né essere oggetto di caccia. 2. La rappresentazione scultorea o pittorica di un totem, come, per es., gli altissimi pali totemici dei pellerossa della Columbia ...
Leggi Tutto
cuccio1
cùccio1 s. m. [der. di cuccia2, cucciare]. – In alcune regioni dell’Adriatico, appostamento fisso di caccia alle anatre, normalmente in una depressione di una duna costiera, di fronte a uno specchio [...] d’acqua anche di estensione ridotta ...
Leggi Tutto
acrobatico
acrobàtico agg. [dal gr. ἀκροβατικός, attrav. il fr. acrobatique] (pl. m. -ci). – Di acrobata, di funambolo: salto a., esercizî a.; danza a., tipo di danza virtuosistica, che si affida soprattutto [...] pattuglia a., raggruppamento dell’aeronautica militare particolarm. addestrato a esercizî di alta acrobazia aerea con normali apparecchi da caccia. Per estens., di movimento compiuto con grande agilità e bravura: fare un balzo a., una scalata a.; il ...
Leggi Tutto
fiasco
s. m. [dal germ. flaskun; cfr. lat. mediev. flasco -onis] (pl. -chi). – 1. Recipiente di vetro per vino, o altri liquidi, di forma ovale col collo lungo munito di bordo ringrossato, a pareti sottili, [...] seconda che fosse fiasco da vino o fiasco da olio, il suo valore equivaleva a 2,28 o 2,08 litri. 4. Nella caccia, gabbia a forma di fiasco dove si tengono le quaglie da richiamo. 5. fig., scherz. Grosso insuccesso (in origine, voce del gergo teatrale ...
Leggi Tutto
gibassiera
gibassièra s. f. [dal fr. gibecière «borsa», der. dell’ant. fr. gibiez «caccia», di origine germ.]. – Nel sec. 17°, nelle compagnie di granatieri del Piemonte, la borsa nella quale i soldati [...] riponevano le granate a mano ...
Leggi Tutto
Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi furono inventate ai fini della c., piuttosto...
(VIII, p. 206).
Diritto di caccia e legislazione venatoria (p. 222). - Tutte le precedenti disposizioni in materia di caccia sono state trasfuse, con notevoli modificazioni, nel testo unico 15 gennaio 1931, n. 117 (emanato in virtù della delegazione...