sandinista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo al movimento fondato dal generale A. C. Sandino (1893-1934), il quale diresse la lotta di liberazione del Nicaragua dall’egemonia statunitense dal [...] 1927 al 1933 e fu poi ucciso in un’imboscata nel 1934. Con sign. più recente, relativo o appartenente al movimento politico e guerrigliero d’ispirazione socialista (Fronte s. di liberazione nazionale) formatosi, intorno al 1960, per liberare il ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia [...] ufficio, di segreti scientifici o industriali, di segreto professionale. c. Nel linguaggio scient. e tecn., il fatto, e l (o al contrario, la viltà) da lui dimostrata in quell’occasione fu una r. per tutti. Anche della persona (o di un complesso) ...
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Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) [...] fu teatro di una battaglia disastrosa per le truppe italiane, costrette a ritirarsi attestandosi poi sul Piave. Di qui l’uso fig., per indicare genericam. un grave scacco, una pesante sconfitta, una disfatta, una capitolazione: è una C., è stata o ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. [...] dispotismo di Dionisio, t. di Siracusa; Romagna tua non è, e non fu mai, Sanza guerra ne’ cuor de’ suoi t. (Dante); i t. a’ suoi tiranni, A’ miei Tirii, a me stessa (Caro). c. estens. e fig. Chi esercita la propria autorità o funzione di comando ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. [...] 2. a. Proprio degli esseri animati: Così fu fatta già la terra degna Di tutta l’animal perfezione (Dante). b. Degli animali (in quindi nutrirsi necessariamente di altri animali o di vegetali. c. Che proviene, che ha origine da animali: sostanze a ...
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leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir [...] l. ferita; anche riferito a persone: i feriti l.; i malati più leggeri. c. Piccolo, poco, modico: la spesa è l.; vi è una l. differenza; può leggiermente rispondere (Dante); il che leggiermente creduto fu (Boccaccio); con lo stesso sign., la locuz. ...
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punctum
s. neutro, lat. (propr. «punto2»), usato in ital. al masch. – Nei codici dell’alto medioevo, segno, derivato da quelli dell’accentazione greca, che, posto in corrispondenza della lettera finale [...] della metà – come del resto ancor oggi: v. punto2, n. 2 c – il valore delle note dette imperfette, cioè binarie; e il p. divisionis tra le note «perfette», cioè di valore ternario. Fu anche usato come equivalente generico di neuma o nota ( ...
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grembiule
s. m. [der. di grembo]. – 1. a. Elemento accessorio, detto anche grembiale, che s’indossa sopra il vestito femminile o maschile, formato da un pezzo di stoffa (lino, tela, nailon o materia [...] ; talvolta fornito sul davanti di un pettino, fu in passato considerato anche come una guarnizione del gli scolari, in passato le commesse, ecc., a protezione del vestito. c. Elemento della scenotecnica teatrale, noto anche con il nome region. di ...
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ventilare
v. tr. [dal lat. ventĭlare «sventolare, fare vento» (anche fig.), der. di ventus «vento»] (io vèntilo, ecc.). – 1. a. Gettare in aria il grano con la pala, di solito contro vento, oppure farlo [...] ; essendosi ventilata questa materia in molte consulte, fu finalmente determinato che e’ si facesse uno consiglio , con le fatte saette si partì di que’ luoghi (Boccaccio). c. Come intr. (non usato nelle forme composte), ondeggiare al vento, ...
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ventina
s. f. [der. di vénti]. – 1. Complesso di venti, o più spesso di circa venti: una v. di minuti ci vorranno, per arrivarci; c’erano nella trattoria una v. di avventori. Con riferimento all’età: [...] deve avere una v. d’anni; e assol.: è sulla v., non ha ancora passato la v., ecc. 2. In numismatica, fu così chiamata, dal valore di 20 soldi, la lira della repubblica còrsa sotto la reggenza di Pasquale Paoli: d’argento di bassa lega, ha per tipo al ...
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Retore greco (circa 160-225 d. C.); fu famoso da giovanetto per la sua facilità d'improvvisazione. I suoi scritti tecnici di retorica, a noi giunti, costituirono un vero e proprio corso (specialmente la parte Sulle idee, cioè le figure o qualità...
Liberto d'origine, nel 52-60 d. C. fu procuratore della Giudea, che governò molto duramente; dopo il suo richiamo fu accusato, ma senza conseguenze, dagli Ebrei. Sposò Drusilla, nipote di M. Antonio il triumviro, in seguito un'altra Drusilla...