salvezza
salvézza s. f. [der. di salvo]. – 1. L’essere salvo; il salvarsi, l’essere salvato: s. dai pericoli, dai nemici, dalle malattie; cercare, ottenere, trovare la s.; ogni speranza di s. era perduta; [...] questa testimonianza sarà la s. dell’imputato; il fido ottenuto dalla banca fu la sua salvezza. Per l’espressione fig. àncora di s., v. per la s. dell’anima, per la s. eterna; senza fede non c’è salvezza. Per l’Esercito della s., v. esercito, n. 2 b ...
Leggi Tutto
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione [...] ottenuti hanno elevato contenuto proteico (50-70%) e ne fu proposto l’impiego come mangimi in zootecnia, successivamente vietato dalla del DNA, mediata dall’RNA. In medicina, p. C anticoagulante, proteina plasmatica ad attività enzimatica in grado di ...
Leggi Tutto
fondare
v. tr. [lat. fŭndare, der. di fundus «fondo2»] (io fóndo, ecc.). – 1. a. Gettare le fondamenta di un edificio, di una struttura muraria; in questo senso è usato per lo più assol.: un terreno [...] di edifici o comunque di abitazioni, e rendendola atta a divenire un centro abitato: secondo la tradizione, Roma fu fondata nel 753 a. C.; analogam., f. una colonia, e sim. Con senso più ampio, erigere, creare un’istituzione nuova, promuovendone non ...
Leggi Tutto
fastidio
fastìdio s. m. [dal lat. fastidium, der. di fastus -us (che aveva anche i sign. di «orgoglio, disdegno»), prob. incrociato con taedium «tedio»]. – 1. a. Senso di molestia per cosa che dispiace [...] anche fino al f.; disse tante cose di questa sua bellezza, che fu un f. a udire (Boccaccio); vorrei restare a tenerle compagnia, ma sentire f. della vita o di un genere di vita. c. Dispiacere, preoccupazione molesta, sofferenza, o anche ciò che è ...
Leggi Tutto
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca [...] per questi trascorsi, all’interno dell’Eurozona Draghi fu accolto con rispetto come candidato alla presidenza della Bce it takes torna ricorsivamente come marcatore linguistico-temporale. C’è un “prima” e c’è un “dopo” Whatever it takes. Per esempio ...
Leggi Tutto
smucinare
v. intr. e tr. (region.) Frugare, armeggiare, rovistare; in senso estensivo, mettere le mani addosso. ♦ Tommasino allora fece bonaccione: "Che, te n'eri scordato, te n'eri?" "Zì," fece l'altro [...] cespuglio vi strozza. Come ripete spesso Alfano a destra c'è una prateria da conquistare. Non conta il peso così. (Vittorio Macioce, Giornale.it, 5 febbraio 2015, Politica) • «Fu colpa mia – ammette – In quel periodo avevamo le bambine a casa ...
Leggi Tutto
s. f. Lo stravolgimento edilizio a fini speculativi dell’assetto urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ A proposito [...] in città: «Rapallo è tutta un cantiere, c'è fermento, erano anni che non c'era questo clima di rinascita, di energia – (GE), durante gli anni Sessanta e Settanta del Novecento fu additata ad esempio e simbolo dello scempio ambientale perpetrato ai ...
Leggi Tutto
scandaglio
scandàglio s. m. [lat. *scandacŭlum, der. di scandĕre «salire»; nel sign. 2 è un deverbale di scandagliare]. – 1. Nome generico di strumento che serve a misurare la profondità delle acque: [...] contenute, eventualmente ripartite per tipo; il primo scandaglio celeste fu effettuato dall’astronomo F. W. Herschel (1738-1822) , a scandagli ostinati e pazienti (Carmelo Samonà). c. Nella scherma, l’indagine, generalmente compiuta mediante ...
Leggi Tutto
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» [...] 2. Nel linguaggio eccles.: a. ant. Sinon. di concilio: fu anco decretato di scriver lettere per nome della santa sinodo generale a’ la cura pastorale e in genere la vita della Chiesa. c. S. dei vescovi, organismo collegiale di circa 200 vescovi, ...
Leggi Tutto
cerchiare
v. tr. [der. di cerchio] (io cérchio, ecc.). – 1. a. Stringere, cingere con un cerchio o con cerchi: c. i barili, le botti, le ruote. b. Cingere, circondare: in pochi dì la terra [= la città] [...] fu cerchiata d’assedio (M. Villani). Nell’intr. pron., cerchiarsi d’azzurro, di viola, o assol. cerchiarsi, riferito agli occhi, assumere tutt’intorno una colorazione livida: gli occhi le si cerchiavano di grigio (Deledda). 2. ant. a. Percorrere all’ ...
Leggi Tutto
Retore greco (circa 160-225 d. C.); fu famoso da giovanetto per la sua facilità d'improvvisazione. I suoi scritti tecnici di retorica, a noi giunti, costituirono un vero e proprio corso (specialmente la parte Sulle idee, cioè le figure o qualità...
Liberto d'origine, nel 52-60 d. C. fu procuratore della Giudea, che governò molto duramente; dopo il suo richiamo fu accusato, ma senza conseguenze, dagli Ebrei. Sposò Drusilla, nipote di M. Antonio il triumviro, in seguito un'altra Drusilla...