nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, [...] certe enfiature (Boccaccio). c. Di corsi d’acqua, avere sorgente: il Po nasce dal Monviso; un’acqua c’ha nome l’Archiano sé fin dal suo n.; si risvegliò al n. del sole; la sommossa fu stroncata sul nascere. ◆ Part. pres. nascènte, anche come agg. (v. ...
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precipite
precìpite agg. [dal lat. praeceps -cipĭtis, comp. di prae- «pre-» e caput «capo»], letter. – 1. a. Propriam., di persona che cade con il capo all’ingiù, o che comunque precipiti dall’alto: [...] [Manlio] fu ... gittato p. da quello Campidoglio che egli prima con tanta sua gloria avea salvo (Machiavelli); se dalle acque p., la spaccatura si apre in caverne e voragini (C. E. Gadda). c. Ripido, scosceso, o che scende con forte pendenza: là dove ...
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stoccata
s. f. [der. di stocco1]. – 1. a. Colpo di stocco: approfittando della mia distrazione, mi avventò al petto una stoccata (I. Nievo). b. Nella scherma, colpo rapido di punta. c. estens. Nel gioco [...] b. non com. Rimprovero severo: dalle s. e da’ rabbuffi veniva all’esortazioni, ai consigli (Manzoni). c. Dispiacere, dolore morale forte e improvviso: quella notizia fu una vera s. per noi. d. Nell’uso fam., richiesta di denaro (in prestito o in dono ...
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pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente [...] . per o da: bellissimo tramonto che li fece restare lunga p. estatici a contemplarlo (I. Nievo). c. Appezzamento di terreno, spec. nella locuz. pezza di terra. Anticam. pezza fu anche unità di misura di superficie in uso a Roma e nel Lazio prima dell ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, [...] discipline moderne che studiano le religioni, o la religione, nella loro fenomenologia e nello sviluppo storico. c. letter. Rito religioso: Fu quindi Religïone di libar col latte ... e cantar gl’inni (Foscolo). 2. Nel diritto canonico, denominazione ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata [...] fr. Hôtel-de-Ville; ingl. Town Hall), che fu spesso l’edificio pubblico caratteristico dei centri urbani medievali: Piazza ricevimento in m.; sposarsi in m., secondo il rito civile. c. Sede amministrativa (che ha sostituito in alcune città la vecchia ...
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faro
s. m. [dal lat. pharus, gr. ϕάρος, dal nome dell’isolotto di Faro sulla costa egiziana, sul quale fu costruito nel 3° sec. a. C. il faro di Alessandria]. – 1. a. Strumento di segnalazione luminosa, [...] , spegnere i f.; f. abbaglianti, anabbaglianti; essere accecato dai f. di un veicolo viaggiante in senso contrario. 3. fig., letter. Guida, lume: la Grecia fu f. di civiltà alle genti. ◆ Dim. farétto, anche con accezione propria (v. la voce). ...
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ritocco2
ritócco2 s. m. [der. di ritoccare] (pl. -chi). – 1. L’operazione di ritoccare correggendo, modificando, ecc.; più spesso, le correzioni, i miglioramenti e i mutamenti apportati ritoccando: basteranno [...] di forma perché il libro possa essere pubblicato; la commedia fu rappresentata con qualche r.; il pittore apportò varî r. al i pesanti r. ottocenteschi dalla tela; il r. operato da C. Maratta sugli affreschi di Raffaello delle Stanze del Vaticano. Il ...
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qadariti
〈ka-〉 s. m. pl. [der. di qadar; in arabo, al-Qadarìyya]. – I seguaci della scuola teologica musulmana (Qadariyya) che pose al centro della sua speculazione il problema della predestinazione [...] il libero arbitrio dell’uomo. Sorta a Bassora negli ultimi anni del sec. 7° d. C., poco dopo il suo sorgere fu dichiarata eretica; la sua dottrina del libero arbitrio fu poi parzialmente accolta dai mutaziliti, detti anch’essi da taluni qadariti. ...
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saluto
s. m. [der. di salutare2]. – 1. a. Atto, costituito da un cenno, da un gesto, accompagnato per lo più da parole, e talora consistente anche di sole parole, che si scambia con una persona nel momento [...] , fatto con il braccio alzato e la mano tesa. c. Analogam., in varie competizioni sportive (tennis, pugilato, scherma carati e del valore di 4 tarì d’oro; con gli stessi tipi fu coniato il s. d’argento (e tali monete ebbero poi la denominazione di ...
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Retore greco (circa 160-225 d. C.); fu famoso da giovanetto per la sua facilità d'improvvisazione. I suoi scritti tecnici di retorica, a noi giunti, costituirono un vero e proprio corso (specialmente la parte Sulle idee, cioè le figure o qualità...
Liberto d'origine, nel 52-60 d. C. fu procuratore della Giudea, che governò molto duramente; dopo il suo richiamo fu accusato, ma senza conseguenze, dagli Ebrei. Sposò Drusilla, nipote di M. Antonio il triumviro, in seguito un'altra Drusilla...