unione
1. MAPPA L’UNIONE è, in generale, l’azione di unire oppure il fatto di essere uniti con altre persone, oggetti, parti o elementi (l’u. tra l’una e l’altra riva fu realizzata con un ponte di barche; [...] ’è scarsa u.) 4. oppure una coesione morale, che si manifesta con spirito di solidarietà (in questa famiglia, in questa società non c’è u.). 5. Più concretamente, un’unione è il nuovo ente che risulta quando due o più individui, oggetti o elementi si ...
Leggi Tutto
mansplaining (Mansplaining) s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale certi uomini pretendono di rappresentare e spiegare alle donne il loro stesso punto di vista e ciò che è lecito o non [...] ) • In America una parola per definire questo fenomeno già c'è, in Italia non ancora. In Svezia hanno creato addirittura ambito del femminismo della “quarta ondata”, il termine mansplaining fu ispirato da un saggio di Rebecca Solnit, Men Explain ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero [...] Edizione piemontese) • A questa [applicazione del piano verde] c’è da aggiungere l'estrema complessità e costosità di queste 'una immensa grandezza alimentata dalla preda e dal tributo [...]. Fu allora che non si trovò vacuo che bastasse alla gloria ...
Leggi Tutto
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto [...] ci riguarda. (Corriere della sera.it, 10 gennaio 2024, Esteri) • C'è chi ha parlato di un tentativo di "golpe" o addirittura di " 21 agosto 1988, p. 2, Commenti (Massimo Cavallini): «Fu proprio Roberto Suárez ad organizzare, nell'80, con il generale ...
Leggi Tutto
allegria
1. MAPPA L’ALLEGRIA è uno stato d’animo di contentezza e/o buon umore, anche condiviso da più persone insieme, che si esterna in modo vivace e spesso festoso e rumoroso; può anche essere uno [...] fummo investiti da un’a. di luci; in casa c’era una grande a. di colori; la festa fu tutta un’a. di suoni).
Parole, espressioni e
portare allegria
sprizzare allegria da tutti i pori
Citazione
Giovedì fu una bella giornata! Era la festa del babbo! Non ...
Leggi Tutto
accogliere
1. MAPPA ACCOGLIERE significa ricevere, e in particolare ricevere nella propria casa o ammettere nel proprio gruppo, temporaneamente o stabilmente; si usa soprattutto per descrivere il modo, [...] con molta freddezza; alla sua entrata in scena, l’attore fu accolto dal pubblico con grandi applausi). 2. Quando a essere tre o quattro donne amiche di N., venute a visitarla. C’era da supporre che dovesse sorprendersi, o anche forse infastidirsi, ...
Leggi Tutto
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza [...] di Massa Lombarda Vasco Errani e il modenese Stefano Bonaccini. Fu così che con ironia la notista politica del Corriere della sostengono che si sia isolata troppo, circondandosi di fedelissimi (c’è chi ironicamente parla di «tortellino magico»), che ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] . ti trattieni qui?; che cos’hai fatto in tutto questo tempo? c. Con riferimento all’età della vita: quanto t. ha il bambino t.): ogni cosa va fatta a t. e luogo; Poi che la fiamma fu venuta quivi Dove parve al mio duca t. e loco, In questa forma lui ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice [...] non è nel denaro; tutta la sua gioia è nel lavoro. c. Vivere: Coppo di Borghese Domenichi, il quale fu nella nostra città (Boccaccio); Ei fu (Manzoni); anche nel linguaggio com.: c’era una volta ...; quindi, non esserci più, essere morto: quando io ...
Leggi Tutto
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi [...] (oppure, che è portata per i lavori di casa). c. Per antonomasia, nella famiglia, la donna, la persona di ma bordello (Dante, con riferimento all’Italia); la cittade [Roma] La qual fu d. de’ mortali un tempo (Leopardi); con sign. sim., fig.: Torna ...
Leggi Tutto
Retore greco (circa 160-225 d. C.); fu famoso da giovanetto per la sua facilità d'improvvisazione. I suoi scritti tecnici di retorica, a noi giunti, costituirono un vero e proprio corso (specialmente la parte Sulle idee, cioè le figure o qualità...
Liberto d'origine, nel 52-60 d. C. fu procuratore della Giudea, che governò molto duramente; dopo il suo richiamo fu accusato, ma senza conseguenze, dagli Ebrei. Sposò Drusilla, nipote di M. Antonio il triumviro, in seguito un'altra Drusilla...