acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, [...] abbondanza sulla superficie terrestre e negli organismi viventi fu dagli antichi considerata uno dei quattro elementi. A a. morta, quella delle paludi; a piè del Casentino Traversa un’a. c’ha nome l’Archiano (Dante); il filo dell’a., la direzione d’ ...
Leggi Tutto
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore [...] un’altra: l’i. del clima sulla flora e sulla fauna; grande fu l’i. della cultura greca su quella romana; l’i. dell’esempio; una trista, dannosa, pessima, deleteria i. su qualcuno. c. Credito, ascendente, capacità di imporre il proprio volere con ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata [...] tirolese, in ogni telegiornale che si rispetti. Esatto, non c’è sera in cui, all’ora del desco, non giunga giorni doppo il suo Ponteficato, onde il Cognatismo, ed il Nipotismo, fù forza di ritirarsi dal Vaticano, per dar luogo al nuovo Pontefice, che ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. [...] A quando lui, all'epoca portavoce della Dc, fu portato in manette in tribunale: «Poveretta [con riferimento a Mara Carfagna], per eleggere il nuovo sindaco o confermare quello che già c’era. E per sfidare il settantacinquenne Claudio Scajola, il ...
Leggi Tutto
remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, [...] scherz.: non speri r.: le leggerò tutto il mio scritto; non ci fu r., dovetti mangiare tutto. 2. ant. Esecuzione di un pagamento, rimessa, : in questa faccenda la r. è stata tutta mia; dove non c’è guadagno la r. è certa. 5. Conformemente al sign. che ...
Leggi Tutto
speranza
1. MAPPA La SPERANZA è un sentimento grazie al quale una persona aspetta con fiducia la realizzazione, presente o futura, di ciò che desidera (gli sorride, lo sostiene la s.; infondere s.; [...] speranza
ultima speranza
viaggio della speranza
Proverbi finché c’è vita c’è speranza
la speranza è l’ultima a galoppo s’involano i dì;
la speranza è una dea traditrice,
tutto fu quando il corpo morì!
Emilio Praga,
Poesie
Vedi anche Carità, Fede, ...
Leggi Tutto
unione
1. MAPPA L’UNIONE è, in generale, l’azione di unire oppure il fatto di essere uniti con altre persone, oggetti, parti o elementi (l’u. tra l’una e l’altra riva fu realizzata con un ponte di barche; [...] ’è scarsa u.) 4. oppure una coesione morale, che si manifesta con spirito di solidarietà (in questa famiglia, in questa società non c’è u.). 5. Più concretamente, un’unione è il nuovo ente che risulta quando due o più individui, oggetti o elementi si ...
Leggi Tutto
mansplaining (Mansplaining) s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale certi uomini pretendono di rappresentare e spiegare alle donne il loro stesso punto di vista e ciò che è lecito o non [...] ) • In America una parola per definire questo fenomeno già c'è, in Italia non ancora. In Svezia hanno creato addirittura ambito del femminismo della “quarta ondata”, il termine mansplaining fu ispirato da un saggio di Rebecca Solnit, Men Explain ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero [...] Edizione piemontese) • A questa [applicazione del piano verde] c’è da aggiungere l'estrema complessità e costosità di queste 'una immensa grandezza alimentata dalla preda e dal tributo [...]. Fu allora che non si trovò vacuo che bastasse alla gloria ...
Leggi Tutto
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto [...] ci riguarda. (Corriere della sera.it, 10 gennaio 2024, Esteri) • C'è chi ha parlato di un tentativo di "golpe" o addirittura di " 21 agosto 1988, p. 2, Commenti (Massimo Cavallini): «Fu proprio Roberto Suárez ad organizzare, nell'80, con il generale ...
Leggi Tutto
Retore greco (circa 160-225 d. C.); fu famoso da giovanetto per la sua facilità d'improvvisazione. I suoi scritti tecnici di retorica, a noi giunti, costituirono un vero e proprio corso (specialmente la parte Sulle idee, cioè le figure o qualità...
Liberto d'origine, nel 52-60 d. C. fu procuratore della Giudea, che governò molto duramente; dopo il suo richiamo fu accusato, ma senza conseguenze, dagli Ebrei. Sposò Drusilla, nipote di M. Antonio il triumviro, in seguito un'altra Drusilla...