allilico
allìlico agg. [der. di allile] (pl. m. -ci). – In chimica organica, che contiene il radicale allile (detto anche radicale o gruppo allilico): alcole a., liquido di odore pungente, lacrimogeno, [...] intermedio nella preparazione di profumi, prodotti farmaceutici, resine; solfuro a., composto, detto anche essenza d’aglio, già usato in medicina contro la tubercolosi e il colera. ...
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vibrione
vibrïóne s. m. [lat. scient. Vibrio, der. del lat. vibrare «vibrare»]. – Genere di batterî della famiglia spirillacee, con una trentina di specie, per lo più acquatiche, qualcuna parassita (come [...] per es. la specie tipica, Vibrio comma, sinon. Vibrio cholerae, agente del colera): hanno forma di corti bastoncini ricurvi, rigidi, mobili per mezzo di un unico flagello polare, e sono gram-negativi. ...
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profilassi
s. f. [dal gr. προϕύλαξις, der. di προϕυλάσσω «premunire, preservare», comp. di προ- «avanti» e ϕυλάσσω «custodire»]. – 1. Genericam., insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire [...] determinata malattia, e l’applicazione pratica di tali norme e provvedimenti: la p. delle malattie infettive, del tifo, del colera; misure di p. contro le malattie veneree; seguire accuratamente le norme di profilassi. 2. fig., non com., Precauzione ...
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cholera morbus
〈kòlera ...〉 locuz. lat. scient., usata in ital. come s. m. (anche semplicem. cholera). – Nome, oggi non più in uso, del colèra, che ebbe in passato, anche in ital., le varianti grafiche [...] e fonetiche chòlera e cholèra ...
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sporadico
sporàdico agg. [dal lat. sporadĭcus, gr. σποραδικός «disperso», der. di σποράς -άδος (da σπείρω «seminare, spargere»)] (pl. m. -ci). – 1. a. In medicina, di malattie che si manifestano in luoghi [...] di limitata frequenza e diffusione (contrapp. a endemico e epidemico): febbre influenzale s.; casi s. di tifo, di colera. b. In ecologia, specie (animali e vegetali) sporadiche, scarsamente concentrate, con individui sparsi in varie regioni. 2. Che ...
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percuotere
percuòtere (pop. o poet. percòtere) v. tr. [lat. percŭtĕre, comp. di per-1 e quatĕre «scuotere»] (io percuòto, ecc.; pass. rem. percòssi [ant. o raro percotéi], percotésti, ecc.; part. pass. [...] atti a determinare improvviso abbattimento o smarrimento: la popolazione era stata percossa da molteplici sciagure; il flagello del colera ha nuovamente percosso la regione; [Giove] contristò di modo le menti degli uomini e percossele di così fatto ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, [...] che regolano la cooperazione fra gli stati per la difesa e la lotta contro le malattie contagiose o pandemiche (colera, peste, AIDS, ecc.) e contro le malattie sociali (tubercolosi, cancro, abuso di sostanze stupefacenti, ecc.). Con riferimento ad ...
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perdonare
v. tr. e intr. [lat. mediev. perdonare, der. del lat. class. condonare «condonare» per sostituzione di prefisso] (io perdóno, ecc.). – 1. tr. a. Non tenere in considerazione il male ricevuto [...] a nessuno; anche di malattie che colpiscono in modo grave o contagioso e spesso mortale (come sinon., meno com., di risparmiare): il colera non perdonò né a poveri né a ricchi; è com. invece in usi assol.: è un male che non perdona, inguaribile ...
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fulminante
agg. e s. m. [part. pres. di fulminare]. – 1. agg. a. letter. Che scaglia fulmini: Giove f.; anche sostantivato: Eran l’Olimpo e il F. e il Fato (Foscolo). b. In araldica, attributo della [...] raggianti. c. Che colpisce e uccide con la violenza del fulmine, detto spec. di malattia che dà morte rapida o improvvisa: colera f.; colpo (apoplettico) f.; fig.: gli lanciò uno sguardo f.; tutta fuoco, con un paio d’occhi fulminanti (Pirandello). d ...
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paragglutinazione
paragglutinazióne (o paraagglutinazióne) s. f. [comp. di para-2 e agglutinazione]. – In medicina, l’agglutinazione di determinati batterî da parte di agglutinine specifiche per altri [...] microrganismi; per es., le agglutinine di un siero anticolerico possono agglutinare stafilococchi isolati da pazienti affetti da colera. ...
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Malattia infettiva acuta, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae). Nella diffusione sono importanti i portatori, individui sani o guariti che ospitano nel loro intestino, e quindi eliminano, i vibrioni per mesi e anni.
I vibrioni...
Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, influenza ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, si sviluppa con andamento variabile e si...