celadoncéladon ‹seladõ′› s. m., fr. [dal nome di un personaggio del romanzo pastorale Astrée, dello scrittore fr. H. d’Urfé (1568-1625), che a sua volta l’ha tratto dalle Metamorfosi di Ovidio]. – 1. [...] Colore verde tenero, di una sfumatura pallida. 2. Nome dato nel 17° sec. in Francia a una porcellana pesante (porcelaine céladon) a tinta uniforme nella classe dei verdi grigiastri (verde di giada), con o senza decorazione a rilievo o impressa, ...
Leggi Tutto
(o seladonite) s. f. [der. del fr. céladon (v. la voce prec.)]. – Minerale terroso (fillosilicato idrato di ferro, alluminio, magnesio e potassio), costituito da squame minute di color verde cupo; in Italia [...] è stato rinvenuto come riempimento secondario di cavità entro un basalto amigdaloide del Monte Baldo (Verona), per cui è detto anche terra verde di Verona; si usa come colorante ...
Leggi Tutto
céladon Nome dato nel 17° sec. in Francia a una porcellana greve (porcelaine céladon) con coperta a tinta uniforme nella classe dei verdi grigiastri (verde di giada), con o senza decorazione a rilievo o impressa, tipica della produzione cinese,...
Scrittore francese (Marsiglia 1895 - Parigi 1984). Autore di romanzi d'ispirazione fantastica (La folie céladon, 1935; Un enfant de la terre et du ciel, 1943; Les escales de la haute nuit, 1943; La chanson de l'oiseau étranger, 1958; La rose...