sciogliere
sciògliere (pop. o letter. sciòrre) v. tr. [lat. exsolvĕre, comp di ex- e solvĕre «slegare, sciogliere»] (io sciòlgo, tu sciògli, ecc.; pass. rem. sciòlsi, sciogliésti, ecc.; fut. scioglierò, [...] già sciolta (anche nell’infinito sostantivato: al primo sciogliersi delle nevi), o con quello di fondersi, liquefarsi: il burro si sta sciogliendo; vicino al calore la cera si scioglie. Per estens., ammorbidire, rendere friabile ciò che era compatto ...
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mugnaio
mugnàio s. m. [lat. tardo molinarius, der. del lat. tardo molinum «mulino»]. – 1. (f. -a) Persona che esercita il mestiere di macinare grano o granaglie al mulino; proprietario o conduttore di [...] un modo di cucinare il pesce, che, prima infarinato (di qui l’allusione al mugnaio), viene quindi cotto in padella con burro e limone: trote, sogliola alla mugnaia. 2. In zoologia: a. Altro nome usato nell’Italia centr. per il gabbiano comune e ...
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benzone
benzóne s. m. [adattamento del modenese bensón, che è il lat. benedictio -onis, propr. «benedizione», nel sign. mediev. di «focaccia benedetta»]. – Sorta di schiacciata, specialità di Modena, [...] composta di farina, uova, burro e zucchero e ricoperta di uno strato di mandorle macinate. ...
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agnolotto
agnolòtto (o agnellòtto) s. m. [prob. da anellotto, accr. di anello]. – Per lo più al plur., agnolotti o agnellotti, specialità gastronomica di varie regioni italiane, non dissimili dai ravioli, [...] con ripieno di carne tritata e aromi varî; si mangiano come minestra, bolliti nel brodo o più spesso asciutti, conditi con sugo e burro. ...
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soubise
〈subìi∫〉 s. f., fr. [dal nome del maresciallo di Francia Ch. de Rohan principe di Soubise (1715-1787)]. – Salsa calda preparata con cipolle, burro, besciamella, sale, pepe e noce moscata, indicata [...] per accompagnare carne di montone, carne ai ferri, arrosti, ecc ...
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trilaurina
s. f. [comp. di tri- e laur(ico)]. – Composto organico derivato dalla glicerina per esterificazione dei tre gruppi alcolici con altrettante molecole di acido laurico, presente, per es., nel [...] burro di lauro e nell’olio di cocco. ...
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lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna [...] specialità soprattutto alle Olimpiadi: il l. olimpico; il l. del disco; il l. di campione del mondo di ciclismo. b. Burro di lauro, grasso che si ottiene dalle bacche fresche dell’alloro, per pressione o bollitura in acqua, costituito da gliceridi ...
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lauroleico
laurolèico agg. [comp. di lauro, coi suff. -olo2 e -ico]. – Acido l.: composto organico, acido carbossilico non saturo della serie alifatica, a 12 atomi di carbonio, contenuto in piccole quantità [...] nel burro. ...
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lionese
lionése agg. e s. m. e f. [dal fr. lyonnais, f. lyonnaise]. – Della città francese di Lione (fr. Lyon), capoluogo del dipartimento del Rodano; abitante o nativo di Lione; come s. m., il lionese, [...] il dialetto franco-provenzale parlato nel Lionese, cioè nella regione di Lione. In gastronomia, salsa l. (fr. sauce lyonnaise), salsa fatta con cipolle finemente tritate, stufate nel burro con aggiunta di aceto e vino bianco. ...
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salsa1
salsa1 s. f. [lat. salsa, femm. sostantivato dell’agg. salsus «salato» (v. salso)]. – 1. Condimento più o meno liquido e cremoso, a base di ingredienti varî, con cui si aggiunge sapore alle vivande; [...] (carota, cipolla, sedano; a volte aglio e peperoncino), usato spec. per condire la pasta asciutta; s. bianca, a base di olio o burro, farina, rosso d’uovo, succo di limone o aceto; s. verde, a base di olio, aglio, capperi, acciughe e prezzemolo; s ...
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Sostanza alimentare composta dalle materie grasse contenute nel latte e ottenuta mediante la lavorazione della panna.
Industrialmente ha importanza soltanto il b. fatto col latte di vacca, quelli di pecora e di bufala sono oggetto di produzione...
burro
Andrea Mariani
. Il vocabolo appare in If XVII 63 un'oca bianca più che burro (per il testo, cfr. Petrocchi, ad l., dove si rifiuta la variante ch'eburro, da ebur, " avorio "). Il colore " bianco latte " in realtà ben s'addice a un'oca...