panizza
s. f. – Variante settentr. di paniccia (in realtà, adattamento di pronunce dial. locali). In partic., nome dato in Piemonte ad alcuni tipi di risotto ottenuti unendo al riso altri ingredienti, [...] tra cui fagioli, salumi, lardo o burro, cipolla, ecc.: p. alla novarese, p. alla vercellese. ...
Leggi Tutto
frollo
fròllo agg. [etimo incerto]. – 1. a. Riferito alla carne di animale macellato, e alla selvaggina, che ha perso la tigliosità, e talora anche la freschezza, in seguito a stagionatura o per essere [...] f.; una gioventù frolla. 2. estens. Pasta f. (o pastafrolla), pasta friabile, dolce e leggera, fatta di farina, uova, zucchero e burro, e cotta in forno sia in forma di biscotti e pasticcini varî, sia come fondo o guarnizione di torte, crostate, ecc ...
Leggi Tutto
panna1
panna1 s. f. [der. di panno, inteso come «velo che si forma alla superficie di un liquido»]. – 1. a. La crema del latte, cioè lo strato denso e untuoso, bianco-giallastro, che si forma alla superficie [...] latte ottenuta industrialmente sottoponendo il latte bovino all’azione di apposite macchine (dette scrematrici), usata nella fabbricazione del burro, di gelati, di formaggi, e inoltre in preparazioni culinarie per legare salse e alcune minestre. c. P ...
Leggi Tutto
sfuso
sfuṡo agg. [der. di fuso, part. pass. di fondere, col pref. s- (nel sign. 6 e, rispettivam., 1)], region. – 1. Liquefatto, sciolto: burro sfuso. 2. Non confezionato, sciolto: sigarette, caramelle [...] s., non confezionate per la vendita in pacchetti, sacchetti, e sim.; vino, olio s., venduto a litro, non imbottigliato o infiascato ...
Leggi Tutto
mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea [...] , variamente sagomata, che viene sovrapposta alla parte superiore di tende e tendaggi per costituirne un elemento di rifinitura. 4. Torta di farina, zucchero, burro, rossi d’uovo, lievito di birra, cotta in forno e cosparsa di mandorle tagliuzzate. ...
Leggi Tutto
dolce2
dólce2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Nome generico di ogni vivanda o preparazione dolce, i cui ingredienti principali sono in genere farina, uova, burro e zucchero (come la torta e sim.), [...] che si serve in fin di tavola o in occasione di rinfreschi: fare un d., mettere il d. in forno; il d. è riuscito bene; una pasticceria con la vetrina piena di dolci; al dolce, verso la fine del pranzo, ...
Leggi Tutto
rancido
ràncido agg. [dal lat. rancĭdus, der. di rancere «essere rancido»]. – 1. Di olio, di sostanze grasse (o di cibi, soprattutto crudi, contenenti sostanze grasse) che hanno subìto un processo di [...] irrancidimento (v.), acquistando quindi odore e sapore aspro e sgradevole: olio, burro, lardo r.; questa salsiccia è diventata r.; lo seguii dentro l’emporio, dove pochi automobilisti solitari mangiavano tramezzini r. (Sandro Veronesi); con uso ...
Leggi Tutto
spurgatura
s. f. [der. di spurgare]. – L’azione, l’operazione di spurgare: s. periodica delle fogne. In partic., nella lavorazione del burro, operazione consistente nell’allontanare la maggior parte [...] del lattosio e delle sostanze proteiche dall’impasto: si compie con le impastatrici che danno infine una massa omogenea e compatta ...
Leggi Tutto
pilaf
pilàf (o pìlaf) agg. e s. m. [propr., voce fr. (pilaf 〈pilàf〉), adattam. del turco pilâv, pers. pilau (cfr. anche gr. mod. πιλάϕι, russo pilav, ingl. pilaff e var.)]. – In gastronomia, riso p. [...] (o assol. pilaf), riso rosolato nel burro con cipolla tritata, poi cotto al forno, in una certa quantità di brodo, dentro una casseruola coperta, in modo che i chicchi si mantengano separati; variamente condito, è servito come contorno, o base, per ...
Leggi Tutto
rigenerato
agg. e s. m. [part. pass. di rigenerare]. – Oltre agli usi comuni che ha come participio (v. rigenerare), nel linguaggio industriale e tecnico è riferito a sostanza o manufatto che abbia subìto [...] il termine è talora usato impropriam. con il sign. di ricostituito: legno r.; latte r., ottenuto da acqua, latte in polvere e burro); anche come s. m.: un rigenerato, i rigenerati di gomma, di lana, di cotone, di cuoio. In partic., in giacimentologia ...
Leggi Tutto
Sostanza alimentare composta dalle materie grasse contenute nel latte e ottenuta mediante la lavorazione della panna.
Industrialmente ha importanza soltanto il b. fatto col latte di vacca, quelli di pecora e di bufala sono oggetto di produzione...
burro
Andrea Mariani
. Il vocabolo appare in If XVII 63 un'oca bianca più che burro (per il testo, cfr. Petrocchi, ad l., dove si rifiuta la variante ch'eburro, da ebur, " avorio "). Il colore " bianco latte " in realtà ben s'addice a un'oca...