emulsione
emulsióne s. f. [dal fr. émulsion, der. del lat. emulsus, part. pass. di emulgēre «smungere», comp. di e-1 e mulgēre «mungere»]. – In chimica fisica, miscela costituita dalla dispersione di [...] (fase disperdente o continua) nel quale sono insolubili o quasi; sono emulsioni molti alimenti (latte, burro, maionese), cosmetici (creme, lozioni), medicamenti, detersivi, insetticidi, lubrificanti, vernici, ecc. E. sensibile, in fotografia, lo ...
Leggi Tutto
caseificio
caṡeifìcio s. m. [comp. del lat. caseus «cacio» e -ficio]. – Stabilimento industriale nel quale ha luogo la trasformazione del latte in burro e formaggio. C. sociale, cooperativa (e stabilimento [...] di proprietà della cooperativa) costituita tra agricoltori e produttori di latte per provvedere con mezzi comuni alla lavorazione e alla vendita del prodotto ...
Leggi Tutto
casello
caṡèllo s. m. [dim. di casa, raccostato ai der. del lat. caseus «cacio»], emil. – Caseificio dove viene raccolto e lavorato il latte portato dagli agricoltori per la fabbricazione del formaggio [...] grana e del burro. ...
Leggi Tutto
casera
caṡèra s. f. [lat. tardo casearia, femm. dell’agg. casearius «del cacio», prob. incrociato con casa], lomb. e ven. – 1. Casa di montagna dove si lavora il latte prodotto durante l’alpeggio del [...] bestiame nella stagione estiva; più genericam., luogo dove si fanno il burro e il formaggio. 2. Nei caseifici, il magazzino di stagionatura delle forme di formaggio che escono dal salatoio (altrove detto caciaia o caciara). ...
Leggi Tutto
tagliatelle
tagliatèlle s. f. pl. (tosc. tagliatèlli m. pl.) [der. di tagliare, tagliato]. – Pasta alimentare, solitamente all’uovo (detta anche, regionalmente, fettuccine) ottenuta tagliando la sfoglia [...] a seconda delle regioni, dai 5 ai 10 mm: t. fresche, fatte in casa; t. al sugo di pomodoro, al ragù, con burro e parmigiano, secondo il condimento; t. verdi, con l’aggiunta nell’impasto di una piccola quantità di spinaci lessati e tritati. Può essere ...
Leggi Tutto
pandolce
pandólce s. m. [comp. di pane1 e dolce]. – Dolce genovese del tipo del panettone, tradizionale per le feste natalizie, a base di farina, lievito di birra, burro, pinoli, zucchero, semi di finocchio, [...] dadini di cedro candito, uva passa, uva di Malaga, acqua di fiori d’arancio e vino di Malaga o marsala. Non com. la grafia divisa pan dolce, che ha sign. generico ...
Leggi Tutto
pandoro
pandòro s. m. [da pan(e) d’oro]. – Dolce tradizionale veronese, soffice e leggero, fatto con fior di farina, zucchero, burro, uova e lievito di birra; ha forma alta, a grandi costole diritte, [...] disposte secondo il disegno di una stella a otto punte, si serve cosparso di zucchero a velo vanigliato. È diffuso in tutta Italia come dolce tradizionale natalizio ...
Leggi Tutto
amalgamare
v. tr. [der. di amalgama] (io amàlgamo, ecc.). – 1. Unire in lega un metallo con il mercurio (v. amalgamazione). 2. a. estens. Impastare insieme: a. i colori a olio. Più genericam., mescolare [...] più sostanze o ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo (anche nella preparazione di vivande): a. il burro alla farina, a. le uova con lo zucchero. b. fig. Unire insieme, fondere: a. tradizioni di etnie diverse; riuscire ad a. le cose più ...
Leggi Tutto
fricassea
fricassèa s. f. [dal fr. fricassée, propr. part. pass. femm. di fricasser, composto di frire «friggere» e casser «spezzare»]. – 1. Spezzato di vitello, di agnello o di pollo, cotto in casseruola [...] con burro ed erbe aromatiche, funghi freschi o secchi, cui si aggiungono rossi d’uovo frullati e succo di limone: cucinare in f.; pollo in f. o f. di pollo. 2. fig. Mescolanza confusa di cose varie, scritto o discorso disordinato, e simili. ...
Leggi Tutto
casone
caṡóne s. m. [dal prec., raccostato ai der. del lat. caseus «cacio»], lomb. – Caseificio, con sign. analogo a quello che ha casello in Emilia: burro di casone. ...
Leggi Tutto
Sostanza alimentare composta dalle materie grasse contenute nel latte e ottenuta mediante la lavorazione della panna.
Industrialmente ha importanza soltanto il b. fatto col latte di vacca, quelli di pecora e di bufala sono oggetto di produzione...
burro
Andrea Mariani
. Il vocabolo appare in If XVII 63 un'oca bianca più che burro (per il testo, cfr. Petrocchi, ad l., dove si rifiuta la variante ch'eburro, da ebur, " avorio "). Il colore " bianco latte " in realtà ben s'addice a un'oca...