vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buonanovella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος [...] «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento detti v. canonici (V. di Matteo, V. di Marco, V. di Luca, V. di Giovanni) in quanto accolti nei canoni della Bibbia; ...
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pure
avv. e cong. [lat. pūre «puramente», avv. di purus «puro»]. – Ha oggi fondamentalmente funzione di particella aggiuntiva o di cong. avversativa concessiva. Anticam. aveva anche valore avverbiale, [...] dici; È pur dolce in su i begli anni De la calda età novella Lo sposar vaga donzella (Parini); mi fa pur ridere quel caro signor te la sei cavata abbastanza bene; pur con tutta la buona volontà, non ci siamo riusciti; o come elemento che fa ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, [...] esami iniziano con la p. d’italiano. c. Dimostrazione, saggio: dare buona, cattiva p. di sé; dare p. di, manifestare una qualità, una Vien fuor la femminetta a côr dell’acqua Della novella piova (Leopardi). e. Circostanza particolarmente difficile o ...
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scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato [...] ); in partic., comporre un’opera letteraria: s. un romanzo, una novella, una poesia, una commedia; s. in versi, in prosa; s fa scriver Marsilio Gente a piedi e a cavallo, e trista e buona (Ariosto). 5. In veterinaria, cavallo che scrive, disturbo del ...
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vantare
v. tr. [lat. tardo vanĭtare, propr. «essere vano», der. di vanus «vano», vanĭtas «vanità»]. – 1. a. Parlare di qualche cosa in tono elogiativo, sia per dimostrare il proprio compiacimento sia [...] tradizioni del suo paese. b. Dichiarare, asserire (in buona o in mala fede) di possedere caratteristiche, doti, capacità per amor di voi al paone, che quel giorno che voi novella sposa sarete, ... io con qualunque cavaliere ... senza paura combatterò ...
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Scrittore russo (Zapoljarnyj, Murmansk, 1938 - Mosca 1990), uno dei più irregolari e originali autori del dopoguerra. La sua opera maggiore è il romanzo Moskva-Petuški (1970), che conobbe una grande popolarità.
Vita e opere
All'età di diciassette...
Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» di una spedizione marittima, usato per designare i messi inviati da Gerusalemme per mantenere i rapporti con le comunità ebraiche della Diaspora.
Religione
Nel...