neutro
1. MAPPA Nel linguaggio comune, NEUTRO si dice in riferimento a qualcosa che non ha caratteri netti o definiti (conviene adoperare un colore n.; assaggiare un vino di sapore n.); 2. MAPPA in [...] le api o le formiche), si chiamano neutri gli individui maschi o femmine che non sono in grado di riprodursi; 8. in botanica, il fiore neutro è quello che ha gli organi riproduttivi rudimentali o non funzionanti, e dunque è sterile.
Citazione
Di là ...
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ordine
1. MAPPA Si chiama ORDINE la disposizione regolare nello spazio di più cose, sistemate secondo un criterio razionale e ragionato (tenere in o. le proprie carte). 2. Si dice anche per riferirsi [...] , poi, una comunità di religiosi legati da voti quali osservano un insieme di regole (o. monastico). 9. In zoologia e botanica, l’ordine è una categoria inferiore alla classe e superiore alla famiglia (l’o. dei roditori). 10. Nel mondo del lavoro ...
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seme
1. MAPPA Il SEME è la parte di una pianta, di varia forma e dimensione, talvolta commestibile, che viene affidata alla terra perché si sviluppi una nuova pianta (semi di mela, di arancia, di cocomero; [...]
banca del seme
seme della discordia
seme dell’odio
Citazione
In fabbrica germoglia il seme dell’indifferenza verso Dio.
Paolo Volponi,
Memoriale
Vedi anche Albero, Botanica, Campo, Cellula, Coltivare, Contadino, Frutto, Pianta, Terreno, Vegetale ...
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tipo
1. MAPPA La parola TIPO, nel suo significato più generico, indica un modello, un esemplare; 2. in particolare, si può riferire a un oggetto che è conforme a uno schema, e che ha un insieme di caratteristiche [...] ), specialmente se non è precisata o è sconosciuta (è venuto un t. a cercarti). 8. In zoologia e in botanica, infine, il tipo è una delle principali categorie con cui gli esseri viventi vengono classificati, situata gerarchicamente fra il regno ...
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sviluppo
1. MAPPA Lo SVILUPPO è l’azione di sviluppare o di svilupparsi, cioè è un aumento, un accrescimento o un potenziamento (lo s. di un centro urbano; s. della produzione industriale, delle vendite; [...] forma fisica e mentale definitiva (s. fisico normale, ritardato; s. dell’intelligenza, della personalità) 5. e, in zoologia e botanica, la serie dei cambiamenti che si verificano in un organismo per passare da uno stato semplice a uno più complesso ...
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vegetale
1. MAPPA Un VEGETALE è un organismo vivente che non appartiene al regno degli animali; lo differenziano da questi ultimi alcune caratteristiche specifiche, tra cui la capacità di trasformare [...] tra animali e vegetali è a volte incerta; la palma, l’insalata è un v.; le piante sono vegetali; la classificazione botanica dei vegetali; nutrirsi di vegetali). 2. Il termine vegetale si può anche riferire, in senso figurato, a una persona che, per ...
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VARIETÀ
1. La VARIETÀ è la qualità di ciò che è vario, cioè che cambia negli elementi che lo compongono, negli aspetti che via via prende o in altri elementi interni (la v. del paesaggio veneto, delle [...] di una lingua dal punto di vista geografico, storico, sociologico o comunicativo (la v. meridionale dell’italiano); 5. in botanica e zoologia, infine, è un gruppo di individui inferiore alla sottospecie.
Citazione
In quell’osteria era incessante il ...
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fastigiato
agg. [der. di fastigio]. – 1. letter. Che termina con un fastigio: all’estremità del coperchio f. (D’Annunzio). 2. In botanica, si dice di un albero, o dei suoi rami, quando questi si dirigono [...] verso la sommità della pianta, stringendosi all’asse in modo da formare un cono allungato (come, per es., nel cipresso maschio) ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] apparato motore e d’impiego. 4. Con usi e sign. proprî in varie scienze e discipline: a. In zoologia e botanica, una delle principali categorie sistematiche che, nel sistema gerarchico di classificazione, è situata immediatamente sotto il regno o il ...
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lecidea
lecìdea s. f. [lat. scient. Lecidea, der. del gr. λεκίς -ίδος «piattello»]. – In botanica, genere di ascolicheni, con circa 1500 specie, con tallo crostoso, squamoso e solcato; crescono sui sassi, [...] sulle cortecce, sui suoli e sui muschi delle regioni fredde e temperate (con numerose specie anche in Italia) ...
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Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per le piante, fornitrici di cibo, legname,...
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che tracciandone la storia valutano in quale...