botanicobotànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano [...] piante a scopo di studio. 2. s. m. (f., non com., -a; viene usato in genere il masch. anche con riferimento a donna) a. Studioso di botanica. b. region. Chi cura i malati con le erbe; medicone, fattucchiere. ...
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invernacolo
invernàcolo s. m. [rifacimento, secondo inverno, di ibernacolo]. – In botanica (anche ibernacolo), formazione gemmaria o bulbosa che, distaccandosi dalla pianta madre al sopraggiungere delle [...] condizioni sfavorevoli, ne garantisce la riproduzione asessuale, come avviene in numerose piante acquatiche. In zoologia, un fenomeno analogo è espresso più frequentemente con il termine ibernacolo (che per la botanica è invece meno comune). ...
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utricolare
(o otricolare) agg. [der. di utricolo (o otricolo)]. – 1. In anatomia: a. Relativo all’utricolo dell’orecchio. b. Nervo u., ramo del nervo vestibolare che innerva la macula acustica dell’utricolo. [...] 2. In botanica, achenio u., achenio sviluppato da un utricolo, come per es. i frutti delle carici. ...
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utricolo
utrìcolo (o otrìcolo) s. m. [dal lat. class. utriculus, dim. di uter «otre»]. – 1. In anatomia, denominazione di alcune strutture in forma di piccolo sacco a fondo cieco, assottigliato per un [...] canale a fondo cieco situato nella prostata, che sbocca nell’uretra, e rappresenta l’omologo della vagina. 2. In botanica: a. Vescicola formata da foglia o segmento fogliare, caratteristica delle piante del genere utricularia: è un organo omologo all ...
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sifone
sifóne s. m. [dal lat. sipho -onis, gr. σίϕων -ωνος «tubo»; nel sign. 3, ricalca il fr. siphon]. – 1. Nelle costruzioni idrauliche, condotto di adduzione che porta un liquido da un serbatoio a [...] il galleggiamento, o il s. respiratorio delle larve acquatiche di alcuni insetti ditteri e il s. respiratorio degli insetti emitteri. 8. In botanica, in certe alghe e funghi, cellula o parte di una cellula che ha forma di tubo più o meno lungo. S ...
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ilo
s. m. [dal lat. hilum, con il sign. botanico]. – 1. In botanica: a. Piccola superficie, detta anche ombelico, per la quale l’ovulo aderisce al funicolo; corrisponde alla cicatrice osservabile, per [...] es., sui fagioli quando siano staccati dal baccello. b. Nei granuli di amido di certe piante (per es., la patata), il punto o tratto lineare o stellato attorno al quale si deposita l’amido in strati concentrici. ...
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lanugine
lanùgine (non com. lanùggine) s. f. [dal lat. lanugo -gĭnis, der. di lana «lana»]. – 1. a. L’insieme dei peli, fitti e sottili, che ricoprono la cute durante la vita fetale e che spesso persistono [...] borra e dai pellicciai pelo lanoso), che circondano la base dei peli rigidi, lunghi e appuntiti costituenti la giarra. 3. In botanica, la peluria chiara e morbida che ricopre talvolta alcuni organi vegetali, come le foglie, i petali di certi fiori, o ...
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decorrere
decórrere v. intr. [dal lat. decurrĕre «correr via, scorrere», comp. di de- e currĕre «correre»] (coniug. come correre; aus. essere). – 1. a. letter. Correre all’ingiù: l’acqua decorre al piano; [...] riferito a un organo, scorrere, prolungarsi lungo un asse: una lunga coda in cui decorre la corda dorsale; in partic., in botanica, di organo che si prolunga sull’asse che lo porta, al disotto della sua inserzione (come avviene, per es., delle foglie ...
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serbatoio
serbatóio s. m. [der. di serbare]. – 1. Qualsiasi recipiente o cavità (anche naturale) destinati a contenere acqua o altri liquidi, e in taluni casi gas o anche materiali incoerenti: il s. [...] livello poroso e permeabile in cui si accumulano gli idrocarburi dopo migrazione dalla roccia madre. 4. a. In botanica, apparato contenente qualche secrezione (per es., mucillagine, resine). b. In anatomia, s. del chilo, il tratto iniziale, dilatato ...
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epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi [...] , il termine è spesso usato come sinon. di pelle: creme, prodotti cosmetici per la cura dell’epidermide. 2. In botanica, il tessuto tegumentale esterno, in genere formato da un solo strato di cellule vive, che protegge la pianta soprattutto contro la ...
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Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per le piante, fornitrici di cibo, legname,...
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che tracciandone la storia valutano in quale...