lattario
lattàrio s. m. [lat. scient. Lactarius, dal lat. class. lactarius agg. «che ha attinenza col latte; che contiene latte»]. – In botanica, genere di funghi agaricali, con circa 130 specie, viventi [...] nei boschi, caratterizzati dal latice, a volte acre, contenuto in particolari ife del ricettacolo e che stilla da questo quando si rompe; hanno gambo grosso, cappello più o meno incavato al centro, lamelle bianche o leggermente colorate, decorrenti ...
Leggi Tutto
lunghesso
lunghésso prep. [comp. della prep. lungo e del pron. esso], ant. o letter. – Lungo, per indicare la posizione o la direzione di chi costeggia o di ciò che fiancheggia un luogo: Noi eravam lunghesso [...] Annunzio). Avendo esso valore puramente rafforzativo, la parola è di regola invariabile; in qualche caso però si trova concordata col sost. che segue ed è preferita allora la grafia staccata: al limite dei boschi E lungh’essi i torrenti (D’Annunzio). ...
Leggi Tutto
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: [...] cm, con pelle a macchie gialle (in varianti queste sono rosse) su fondo nero lucido, presente fra le lettiere di foglie dei boschi e che partorisce in acqua fino a 70 larve che metamorfosano dopo 2-3 anni; la s. nera o alpina (lat. scient. Salamandra ...
Leggi Tutto
tricosuro
tricoṡuro s. m. [lat. scient. Trichosurus, comp. del gr. ϑρίξ τριχός e -urus «-uro1»]. – Genere di marsupiali falangeridi dell’Australia a cui appartengono poche specie che vivono nei boschi [...] e nelle foreste montane, caratterizzati da una folta coda che termina con un ciuffo di peli più lunghi; è anche nome comune con cui sono noti i marsupiali appartenenti a questo genere (v. falangista2) ...
Leggi Tutto
ortica
(meno com. urtica) s. f. [lat. urtīca, di etimo sconosciuto]. – 1. a. Nome delle varie piante del genere Urtica e particolarm. della specie Urtica dioica, detta anche o. comune, o. maschia, orticone, [...] che cresce di preferenza su substrati ricchi di azoto (terreni abbandonati, cumuli di rifiuti, in vicinanza delle abitazioni e nei boschi freschi), in tutte le regioni temperate del mondo antico: è una pianta perenne, alta fino a 2 m, con rizoma ...
Leggi Tutto
citiso
cìtiṡo (meno corretto citìṡio) s. m. [dal lat. cytĭsus, gr. κύτισος]. – In botanica, genere delle leguminose papiglionacee (lat. scient. Cytisus), con una cinquantina di specie mediterranee, europee [...] trifogliate, fiori gialli, rossi o bianchi, in racemi o fascetti; in Italia crescono 11 specie, talune frequenti nei boschi e nei pascoli, tra cui il citiso (o maggiociondolo), il cui nome ricorre frequente nella poesia classica o classicheggiante ...
Leggi Tutto
fluitare
v. intr. [dal lat. fluitare, frequent. di fluĕre «scorrere»] (io flùito, ecc.; aus. avere o essere, ma i tempi comp. sono rari). – Galleggiare, essere trasportato dalla corrente. ◆ Part. pass. [...] fluitato, con valore passivo, riferito soprattutto a legname tagliato da boschi adiacenti a corsi d’acqua, fatto scendere alle loro rive, e poi affidato alle acque per il trasporto. ...
Leggi Tutto
risina
riṡina s. f. [der. del ted. rieseln «scorrere»]. – Impianto di trasporto dei tronchi d’albero dai boschi montani a valle, costituito da un canalone a sezione semicircolare fatto anch’esso di tronchi, [...] lungo il quale i fusti segati scendono per gravità ...
Leggi Tutto
delicatura
(o dilicatura) s. f. [der. di delicato], letter. ant. – Delicatezza, squisitezza di modi; eleganza, raffinatezza di cose: quegli [esercizî] ancora che son convenienti a donna faccia con riguardo, [...] con quella molle delicatura che avemo detto convenirsele (B. Castiglione); bello e comodo è l’alloggiamento ... da nobile signore posseduto, il quale tra’ boschi e nella villa la dilicatura e la politezza della città non lassa desiderare (T. Tasso). ...
Leggi Tutto
trientale
s. f. [lat. scient. Trientalis, che sembra der. del lat. triens -entis «terza parte», forse per la lunghezza dello stelo che è circa 1/3 di un piede]. – Genere di piante primulacee delle regioni [...] dell’emisfero settentr.; comprende poche specie e di queste una sola in Europa, Trientalis europaea, che vive, come relitto glaciale, anche in Italia, ma solo in alcune località delle Alpi, nei boschi di conifere, su suolo ricco di humus acido. ...
Leggi Tutto
Geofisico italiano (Arezzo 1942 - Bologna 2018). Laureatosi in Fisica all'Università di Bologna, ha svolto attività di ricerca nel campo della fisica dell'interno della Terra alla Cambridge University, al Laboratoire des hautes pressions del...
Pittore (Firenze 1570 circa - ivi 1642). Allievo di D. Passignano, arricchì, dopo un soggiorno a Roma (1602-06), la tendenza naturalistica fiorentina con una decisa accentuazione luministica e una calda intonazione cromatica (S. Pietro e s....