finocchio
finòcchio s. m. [lat. fenŭcŭlum, variante di fenicŭlum o foenicŭlum]. – 1. a. Erba delle ombrellifere (lat. scient. Foeniculum vulgare), bienne o perenne se spontanea, annua se coltivata, alta [...] sono diuretici, depurativi e aperitivi. f. F. porcino (Peucedanum officinale), erba perenne dell’Eurasia, non rara nei prati e nei boschi dell’Italia continentale, le cui radici sono usate come medicinali. 3. fig. a. volg. Omosessuale maschio. b. ant ...
Leggi Tutto
stafileacee
stafileàcee s. f. pl. [lat. scient. Staphyleaceae, dal nome del genere Staphylea, der. del gr. σταϕυλή «grappolo», con riferimento ai fiori a grappolo]. – Famiglia di piante dicotiledoni [...] e Staphylea con una sola specie europea, Staphylea pinnata, conosciuta come fossile del pliocene, che vive anche in Italia nei boschi termofili di latifoglie e su rupi soleggiate, comunem. chiamata con varî nomi, tra cui naso mozzo, lacrime di Giobbe ...
Leggi Tutto
ieracio
ieràcio s. m. [lat. scient. Hieracium, dal gr. ἱεράκιον, nome di piante diverse in Dioscuride]. – In botanica, genere di piante composite liguliflore diffuse in gran parte del mondo, con numerose [...] di peli, con capolini per lo più gialli, solitarî all’apice di scapi o in infiorescenze a pannocchia, a corimbo, ecc. In Italia crescono spontaneamente nei boschi, nelle siepi, negli incolti, nei terreni rupestri, e alcune si coltivano nei giardini. ...
Leggi Tutto
napee
napèe s. f. pl. [dal lat. Napaeae, gr. Ναπαῖαι, der. di νάπη «selva, bosco»]. – Nella mitologia classica, nome delle ninfe abitatrici dei boschi, talvolta confuse con le driadi. ...
Leggi Tutto
napello
napèllo s. m. [dal lat. napellus, dim. di napus «navone»]. – Erba perenne delle ranuncolacee (Aconitum napellus), velenosa, che cresce nei pascoli e boschi delle Alpi: alta oltre un metro, ha [...] foglie palmatosette, fiori in racemo, zigomorfi, con perianzio di 5 elementi azzurri di cui il superiore, fatto a elmo, ricopre i due nettarî petaloidei; la radice, tuberizzata, conica, contiene diversi ...
Leggi Tutto
surucucu
s. m. [voce di origine sudamericana]. – Serpente della famiglia crotalidi (Lachesis mutus), diffuso in America Centro-meridionale, che vive nei boschi, in prossimità dei corsi d’acqua: può raggiungere [...] i 3,60 metri di lunghezza, e ha coda breve, terminante con una punta relativamente sottile, priva di sonaglio; si nutre quasi esclusivamente di roditori, e il suo veleno è estremamente potente ...
Leggi Tutto
pianella
pianèlla s. f. [der. di piano1]. – 1. a. Calzatura con tacco basso o senza tacco, priva di allacciatura, usata anticam. anche come scarpa di lusso, per uomo o per donna; oggi, tipo di pantofola [...] , Asia e America Settentr.; vive anche in Italia (piuttosto rara, però, perché danneggiata da una raccolta indiscriminata), nei boschi di latifoglie, soprattutto faggete, e tra gli arbusti di pino mugo delle regioni settentr., spec. sulle Dolomiti e ...
Leggi Tutto
sempreverde
semprevérde agg. [comp. di sempre e verde]. – Piante s., piante legnose (dette anche i o le sempreverdi, come s. m. o f.) con foglie persistenti durante tutto l’anno e quindi anche d’inverno [...] e lentamente, in generale al momento dello sviluppo delle gemme e non in corrispondenza dei cambiamenti climatici. Per estens., boschi s., formati da lecci, querce da sughero, pini, ecc.; macchie s., costituite da mirti, laurotini, corbezzoli, ecc ...
Leggi Tutto
fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). – 1. a. Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), [...] di altri alberi ed è considerato velenoso; f. del pane (Polyporus confluens), fungo poco pregiato che cresce in famiglie nei boschi di conifere: la pellicola che riveste il cappello è amara e pare abbia azione drastica; f. parasole, altro nome della ...
Leggi Tutto
calvare
v. tr. [der. di calvo]. – 1. ant. Rendere calvo. 2. Nella Garfagnana, mettere a coltivazione le macchie, i boschi o i terreni incolti; sinon. di roncare, addebbiare. ...
Leggi Tutto
Geofisico italiano (Arezzo 1942 - Bologna 2018). Laureatosi in Fisica all'Università di Bologna, ha svolto attività di ricerca nel campo della fisica dell'interno della Terra alla Cambridge University, al Laboratoire des hautes pressions del...
Pittore (Firenze 1570 circa - ivi 1642). Allievo di D. Passignano, arricchì, dopo un soggiorno a Roma (1602-06), la tendenza naturalistica fiorentina con una decisa accentuazione luministica e una calda intonazione cromatica (S. Pietro e s....