insidia
insìdia s. f. [dal lat. insidia (di solito al plur. insidiae -arum), der. di insidēre «star sopra, star fermo», comp. di in-1 e sedere «star seduto»]. – 1. Inganno preparato di nascosto per danneggiare [...] concr., il mezzo stesso con cui si insidia, o le persone che stanno nascoste per un attacco di sorpresa: boschi, montagne piene d’insidie; si guardava intorno per scoprire qualche eventuale insidia. Nelle operazioni belliche, sinon. di agguato. Nella ...
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vitalba
s. f. [lat. vitis alba «vite bianca»]. – 1. Pianta lianosa (Clematis vitalba) comune nei boschi caducifogli e nelle siepi dell’Europa media e della regione mediterranea, spesso coltivata nei [...] giardini: si arrampica sugli alberi fino a 15 m di altezza per mezzo dei piccioli e piccioletti volubili; ha foglie imparipennate, fiori bianchi, profumati, riuniti in pannocchie che diventano più appariscenti ...
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vitalbino
s. m. [dim. di vitalba]. – 1. Pianta perenne (Clematis recta) che cresce nei boschi montani dell’Eurasia, e si coltiva anche su terrazzi ombrosi: ha fusto eretto, alto fino a 2 m, con fiori [...] numerosi, bianchi, profumati, raccolti in grandi pannocchie. 2. Nome tosc. della vitalba paonazza. 3. V. dei sassi, pianta lianosa (Clematis alpina) con grandi fiori penduli, violacei, dell’Europa e Asia, ...
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mandragora
mandràgora (o mandràgola) s. f. [dal lat. mandragŏras, s. m., gr. μανδραγόρας, di etimo incerto]. – Genere di piante solanacee comprendente poche specie, tra le quali due presenti anche in [...] Italia: Mandragora officinarum, che vive nei boschi di latifoglie e fiorisce in primavera, e M. autumnalis con fioritura in autunno, che si trova nei campi o in luoghi incolti e aridi; sono piante con caule molto ridotto o mancante, foglie a rosetta ...
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tenuta
s. f. [der. di tenere]. – 1. L’azione, il fatto, il modo e la capacità di tenere, nei varî usi e sign. (trans. e intr.) del verbo. In partic.: a. T. dei registri, dei libri o documenti contabili, [...] delle t., imposta sul valore dei beni aggiudicati in pagamento. b. Vasto possedimento rurale, comprendente più poderi e anche prati e boschi: andava a cavallo per le sue tenute. 4. Divisa, uniforme: un ufficiale in gran t., in t. di parata; t. di ...
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buprestidi
buprèstidi s. m. pl. [lat. scient. Buprestidae, dal gr. βούπρηστις; v. bupreste]. – Famiglia di insetti coleotteri, comprendente specie di piccole o grandi dimensioni, allungate, con capo [...] piccolo, incassato nel protorace, ornate spesso di splendidi colori metallici. Le larve vivono scavandosi gallerie nella corteccia e nel legno degli alberi, di cui si nutrono; gli adulti si trovano nei boschi e nei campi. ...
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stellaria2
stellària2 s. f. [lat. scient. Stellaria, der. del lat. stella «stella1», con riferimento all’aspetto dei fiorellini]. – Genere di piante cariofillacee con un centinaio di specie di cui una [...] decina in Italia: sono erbe annue o perenni che crescono nei boschi e nei luoghi umidi dove formano densi cuscinetti, con fiorellini bianchi a cinque petali più o meno profondamente divisi in due lobi; vi appartiene il centonchio. ...
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rossetta
rossétta s. f. [der. di rosso]. – 1. Varietà di pere a polpa deliquescente o quasi, con aroma di cannella (perciò dette anche cannelline), di forma allungata, con una parte più sviluppata dell’altra [...] rossa, con cappello pianeggiante, da 5 a 10 cm di diametro, d’un colore rosso sangue e lamelle bianche, comune nei boschi d’Europa, non velenoso ma non commestibile per l’amarezza della carne. 3. Nome (anche rossetto) di varî chirotteri frugivori ...
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stellina
s. f. [dim. di stella1]. – 1. a. Piccola stella, nelle sue diverse accezioni. b. Frequente, nell’uso fam., come appellativo affettuoso, spec., ma non necessariamente, di bambine: come stai, [...] s. odorosa, erba perenne delle rubiacee (Galium odoratum, sinon. Asperula odorata), frequente nelle faggete o in altri boschi di latifoglie, che sviluppa il suo profumo delicato con l’essiccamento; ha proprietà toniche, digestive, diuretiche, ecc. 5 ...
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chiana
s. f. [prob. voce etrusca, mantenuta viva in Toscana dal toponimo Clanis = Chiana, fiume e valle]. – Luogo paludoso, pianura dove stagnano le acque: Tutto quel giorno cavalcato avieno Per boschi, [...] per burron, per mille c. (Pulci) ...
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Geofisico italiano (Arezzo 1942 - Bologna 2018). Laureatosi in Fisica all'Università di Bologna, ha svolto attività di ricerca nel campo della fisica dell'interno della Terra alla Cambridge University, al Laboratoire des hautes pressions del...
Pittore (Firenze 1570 circa - ivi 1642). Allievo di D. Passignano, arricchì, dopo un soggiorno a Roma (1602-06), la tendenza naturalistica fiorentina con una decisa accentuazione luministica e una calda intonazione cromatica (S. Pietro e s....