juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos diBorbone, proclamato re diSpagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto [...] 5 gennaio del 1938, ma cresciuto in Spagna, si è progressivamente incastrato nella nuova impalcatura democratica al punto di offrire un futuro certo di continuità all'erede al trono, Felipe diBorbone e Grecia. (Lola Galán, trad. di Fabio Galimberti ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos diSpagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico [...] stretta collaborazione con la Chiesa cattolica. Più recentemente, sono stati chiamati carlisti i seguaci della famiglia Borbone-Parma, pretendente al trono diSpagna, sul quale ha fatto ritorno nel 1975, alla morte del generalissimo Franco, con il re ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta [...] , che apparve nel 1581 durante il regno di Filippo II diSpagna e che, con variazioni di tipo e di peso, è durato fino agli ultimi sovrani della famiglia Borbone. ◆ Dim. tornesèllo, speciale moneta di mistura per il Levante creata dalla Repubblica ...
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Ultimo delfino di Francia (Versailles 1775 - Gorizia 1844), nel 1789 emigrò col padre, il conte d'Artois (poi Carlo X) a Torino, poi a Edimburgo e in Russia, e nel 1799 sposò Marie-Thérèse-Ch. (v. sotto). Prese parte alle campagne contro la...
Nipote (n. Roma 1938) del re di Spagna Alfonso XIII, figlio di Giovanni di Borbone-Spagna, conte di Barcellona, e di María Mercedes di Borbone-Napoli. Nel luglio 1969 Franco lo designò suo successore "a titolo di re". Assunta la reggenza nel...