casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano [...] permeato da una forte identità cristiana» spiega il casiniano Gian Luca Galletti. (Silvia Bignami, Repubblica, 17 febbraio 2008, Bologna, p. II).
Derivato dal nome proprio (Pier Ferdinando) Casini con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato ...
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divanista
s. m. e f. Chi ha la consuetudine di viaggiare facendosi ospitare e dormendo sul divano; chi attende in poltrona o su un divano. ◆ Viaggiando si creano delle reti di amici di tutto il mondo, [...] i «divanisti» (i cronisti di palazzo in attesa delle esternazioni quotidiane del sindaco). (Andrea Chiarini, Repubblica, 24 gennaio 2007, Bologna, p. III).
Derivato dal s. m. divano con l’aggiunta del suffisso -ista.
Già attestato nel Corriere della ...
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cellula dormiente
loc. s.le f. Nucleo terroristico temporaneamente non attivo, ma pronto a essere richiamato in azione. ◆ «Quella del terrorismo internazionale di matrice islamica è una minaccia multiforme, [...] delle cellule dormienti, non si fa altro che alimentare una situazione di pericolo». (Eleonora Capelli, Repubblica, 19 settembre 2007, Bologna, p. III).
Composto dal s. f. cellula e dal p. pres. e agg. dormiente, ricalcando l’espressione ingl ...
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centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con [...] tribunale per i minori, è rimasta molto colpita dalla morte di un immigrato in via Mattei. (C. G., Repubblica, 8 agosto 2006, Bologna, p. II).
Espressione composta dal s. m. centro, dalla prep. di, dal s. m. trattenimento, dalla prep. di e dal s. m ...
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droghismo
s. m. Espressione tipica degli ambienti in cui si fa consumo di droghe. ◆ Droghismi, gergalismi che non trascurano echi del contesto geografico (Bologna), termini prelevati dai fumetti, l’uso [...] delle iniziali minuscole (a cominciare dai nomi propri) per minuscolizzare il mondo, e la pagina tipografica frantumata come indizio del crac interiore dell’io narrante. (Enzo Golino, Repubblica, 31 luglio ...
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cerivastatina
s. f. Sostanza farmacologica per il trattamento dell’ipercolesterolemia, appartenente alla famiglia delle statine. ◆ È datata 8 agosto 2001 la circolare del ministero con cui viene vietata, [...] ) • I tre medici che seguirono Antonietta Vicinelli, la donna di 84 anni deceduta il 16 giugno 2001 a Bologna a causa della combinazione tra il Cervasta (lo stesso principio attivo del Lipobay), un farmaco anticolesterolo contenente cerivastatina e ...
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tarocco1
taròcco1 s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). – 1. Ciascuna delle 22 carte figurate riproducenti particolari personaggi (l’Eremita, il Diavolo, l’Angelo, ecc.) o allegorie (la Forza, la Giustizia, [...] . Per indicare il gioco, talvolta è usato il sing.: il t. di Lombardia (anche nella forma del dim.: il tarocchino di Bologna); più spesso però tarocco indica la singola carta figurata: i titoli e la ricchezza avran sempre in saccoccia il ventun di ...
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vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito [...] illuminazione delle strade più buie e pericolose sono provvedimenti utili» sostiene [Giovanni Preziosa, neoassessore alla Sicurezza del Comune di Bologna]. E lo è anche il vigile di quartiere. (Foglio, 28 luglio 1999, p. 3) • «Un vigile di quartiere ...
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Cindia
s. f. inv. La sinergia che caratterizza la presenza emergente nello scenario internazionale di Cina e India. ◆ La locomotiva industriale cinese procede nell’invasione dei mercati mondiali: +60% [...] ma che ha sempre bisogno di novità, e che di novità ne divora ad altissima velocità. Già si era visto a Bologna ad Artefiera di gennaio: dopo i giovani cinesi arrivano i giovani indiani a rinverdire il panorama dell’arte contemporanea, tanto per ...
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accollatico
accollàtico s. m. [der. di accollare]. – Tassa sui buoi, in quanto atti a portare sul collo il giogo: si pagava nella campagna di Roma e nelle legazioni pontificie (Bologna, Ferrara, Ravenna, [...] Forlí) nei sec. 16° e 17° ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle del Reno.
La pianta della città mostra...
Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. II, p. 125 e S 1970, p. 154)
J. Ortalli
Β. preromana. - Dal più recente approfondimento delle problematiche relative all'Età del Ferro bolognese risulta accertata una diretta consequenzialità...