ideoma
s. m. La serie completa delle idee che costituiscono il patrimonio del pensiero umano. ◆ [tit.] Dopo il genoma ecco l’ideoma / nascerà una mappa delle idee / Partirà a febbraio lo studio del biologo [...] giapponese [Darryl R. J.] Macer sulla catalogazione della mente [testo] [...] Dopo il genoma, è quindi l’ora dell’ideoma, come la stampa ha già battezzato la proposta di Macer, che darà ufficialmente il ...
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agri-civismo
s. m. Impegno civico a tutela delle aree verdi urbane. ◆ Il «Bioregionalismo» - l’idea che l’urbanistica debba seguire la logica dei fattori naturali - preconizzato dal biologo Patrick Geddes, [...] può servire da modello di riferimento urbanistico, così come l’«agri-civismo» - la possibilità di preservare le aree verdi delle città facendole «appartenere» all’abitato, quindi responsabilizzandone la ...
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annuncio choc
loc. s.le m. Dichiarazione che provoca grande stupore o sconcerto. ◆ La polemica fra l’uomo forte della federazione Alessandro Ramazza e il sindaco Walter Vitali si è risolta con l’annuncio [...] 2004, p. 11, Esteri) • Un passo verso la creazione della vita artificiale. L’annuncio choc arriva da Craig Venter, il biologo Usa pioniere del sequenziamento del genoma umano, che ha realizzato un «cromosoma di sintesi» copiando parti del dna di un ...
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nocardiosi
nocardiòṡi s. f. [der. di Nocardia, nome lat. scient. di un genere di microrganismi actinomiceti patogeni per l’uomo e per gli animali domestici, der. del nome del veterinario e biologo fr. [...] E.-I.-È. Nocard (1850-1903)]. – In patologia umana e veterinaria, infezione, rara nei paesi non tropicali, provocata da specie di microrganismi del genere Nocardia, con partic. riferimento, per l’uomo, ...
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statura
s. f. [dal lat. statura, der. di stare «stare, star ritto»]. – 1. L’altezza del corpo umano nella posizione eretta, considerata dalla pianta dei piedi fino alla sommità della testa: s. alta o [...] fig., grado di elevatezza morale, altezza d’ingegno: uomo di alta s. morale; persona di mediocre s. intellettuale; un biologo di notevole s. scientifica. 3. ant. a. Complessione, forma, costituzione del corpo: i suoi cittadini, formati di bella s ...
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superare
v. tr. [dal lat. superare, der. di super «sopra»; propr. «essere al di sopra»] (io sùpero, ecc.). – 1. a. Essere superiore per dimensioni, cioè più alto, più lungo, più largo, e in genere di [...] superata; analogam., di persona, la cui opera o le cui idee non abbiano più seguito o non rispondano più alle teorie, alle idee, al gusto attuali: un filosofo, un biologo, un poeta superato; anche sostantivato: essere, sentirsi ormai un superato. ...
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ecologia
ecologìa s. f. [comp. di eco- e -logia, termine coniato (ted. Oekologie) dal biologo E. Haeckel (1866)]. – 1. Parte della biologia che studia le relazioni tra organismi o gruppi di organismi [...] dei fattori chimico-fisici (clima, tipo di suolo, luce, nutrimento, ecc.) sia come l’insieme dei fattori biologici (parassitismo, competizione, simbiosi, ecc.), che influiscono o possono influire sulla vita degli organismi stessi. Sviluppatasi in ...
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Chimico e biologo (New York 1877 - Berkeley 1940); direttore dell'ist. di ricerche alimentari di Stanford, California. Autore di numerose ricerche sulla chimica dell'amido, della gelatina, del glicogeno, ecc.