valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: [...] ne completano insieme la capacità semantica (v. semantica) e ne caratterizzano le funzioni sintattiche (v. sintattica). b. In biologia, v. cromosomica, il numero di cromosomi omologhi che, in un individuo, sono in grado di appaiarsi durante la meiosi ...
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telocentrico
telocèntrico agg. [comp. di telo- e centrico] (pl. m. -ci). – In biologia, cromosoma t., cromosoma il cui centromero è localizzato all’estremità delle braccia; si contrappone a metacentrico. ...
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monera
monèra s. m. pl. [propr. Monera, neutro pl. lat. scient., dal gr. μονήρης «solitario»]. – In biologia, uno dei quattro regni in cui alcuni scienziati suddividono il mondo vivente: sono esseri [...] primitivi in cui sono attualmente riuniti gli organismi procarioti (batterî e alghe azzurre), rappresentati da microscopiche masserelle di plasma ameboidi, prive di organizzazione e di nucleo ...
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diblasterio
diblastèrio agg. e s. m. [comp. di di-2 e -blasto]. – In biologia, sono così detti i metazoi inferiori, che hanno la parete del corpo costituita essenzialmente da due epitelî, uno esterno [...] (epidermide o ectoderma) e uno interno (gastrodermide o endoderma); si contrappongono ai metazoi triblastici, che presentano un terzo strato cellulare intermedio ...
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telomerasi
telomeraṡi s. f. [comp. di telomero, col suff. -asi]. – In biochimica e in biologia, enzima che catalizza la sintesi dei filamenti del DNA a livello dei telomeri (ossia di quei tratti di DNA [...] che sono presenti all’estremità dei cromosomi): è una ribonucleoproteina che protegge i segmenti terminali dei cromosomi impedendo i fenomeni di accorciamento dovuti all’invecchiamento dei tessuti e delle ...
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raggiato
agg. [der. di raggio]. – 1. Nell’uso tecnico o elevato, dotato di raggi, di elementi disposti a raggiera: corona r. o radiata; un’aureola raggiata. Meno spesso, riferito agli elementi stessi [...] vengono costruite nelle absidi delle chiese (a partire dal 10° sec.) e ne movimentano la superficie esterna. 2. In biologia, di organo, o organismo animale o vegetale, che ha una struttura (simmetria raggiata) disposta secondo raggi perpendicolari a ...
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istocompatibile
istocompatìbile agg. [comp. di isto- e compatibile]. – In biologia, riferito a tessuti o organi che possono essere trapiantati in un ricevente il cui organismo possegga la stessa costituzione [...] genetica del donatore ...
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istocompatibilita
istocompatibilità s. f. [der. di istocompatibile]. – In biologia, la proprietà di un trapianto di attecchire indefinitamente, e di non essere quindi rigettato, in quanto il tessuto [...] o l’organo trapiantato è istocompatibile con quello del ricevente ...
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telomero
telòmero agg. e s. m. [comp. di telo- e -mero]. – 1. In chimica organica, polimero formatosi attraverso la reazione di un composto (telogeno) capace di decomporsi in due radicali che si aggiungono [...] . Molti telomeri costituiscono importanti intermedî nella preparazione di altri polimeri, tensioattivi, plastificanti. 2. In biologia, ciascuna delle due porzioni terminali del cromosoma eucariotico, generalmente costituita di eterocromatina. ...
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segmentale
agg. [der. di segmento; nel sign. 2, dall’ingl. segmental]. – 1. non com. Di segmento, relativo a un segmento. 2. In biologia, riferito ai segmenti o metameri in cui è diviso il corpo di molti [...] animali: struttura s.; organi s., gli organi che si ripetono nei varî segmenti del corpo degli animali metamerici e in partic. i nefridî degli anellidi che sono presenti in numero di due per ciascun segmento, ...
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L’insieme delle scienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto degli aspetti secondo i quali l’organismo...
biologia
biologìa [Comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G.R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802 e, nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck (fr. biologie)]...