mitosi
mitòṡi s. f. [dall’ingl. mitosis, der. del gr. μίτος «filo»]. – In biologia, processo di divisione del nucleo delle cellule (chiamato anche cariocinesi o divisione cellulare), che costituisce [...] il tipico modo di riproduzione cellulare negli organismi sia animali sia vegetali; durante tale processo (che consta di quattro fasi principali: profase, metafase, anafase e telofase), si verificano la ...
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mitosoma
mitosòma s. m. [comp. del gr. μίτος «filo» e -soma] (pl. -i). – In biologia, corpuscolo citoplasmatico, probabile residuato delle fibre del fuso mitotico. ...
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tautomorfismo
s. m. [comp. di tauto- e -morfo, col suff. -ismo]. – In biologia, l’esistenza di due forme simili appartenenti a specie polimorfiche diverse. ...
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tautonimia
tautonimìa s. f. [comp. di tauto- e gr. ὄνομα, ὄνυμα «nome», sull’esempio di omonimia]. – Il fatto che due persone o due cose diverse abbiano lo stesso nome; raro con questo sign. generico [...] (per il quale si usa solitamente omonimia), il termine è usato in biologia, con riferimento alla nomenclatura tassonomica, per significare che due generi diversi possiedono uno stesso nome latino scientifico: per es., Taeniogyrus, nome di due generi ...
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mitotico
mitòtico agg. [der. di mitosi] (pl. m. -ci). – In biologia, che si riferisce alla mitosi: divisione m., lo stesso che mitosi; coefficiente m., nelle colture dei tessuti in vitro, il rapporto [...] fra il numero delle cellule in divisione e quello delle cellule in riposo; fuso m. (o fuso centrale), fascio affusolato di filamenti sottilissimi che si estende fra due centrioli, si manifesta durante ...
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cromaffine
agg. [comp. di cromo e affine2]. – In biologia, detto di cellula, di organo o di sostanza intracellulare che, con i composti di cromo, assume una particolare colorazione nera; questa proprietà [...] è caratteristica di un tessuto presente, nell’uomo, in alcuni organi quali le capsule surrenali (nella loro parte midollare) e il glomo carotideo ...
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chemiorecettore
chemiorecettóre (o chemorecettóre; anche chemiocettóre o chemocettóre) s. m. [comp. di chem(i)o- e (re)cettore]. – In biologia, recettore capace di riconoscere specifici stimoli di natura [...] chimica esercitati da particolari molecole. Anche come agg.: organi chemiorecettori ...
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biocenosi
biocenòṡi s. f. [comp. di bio- e cenosi]. – In biologia, associazione di specie diverse, animali e vegetali, che caratterizzano particolari ambienti di vita sulla terra. ...
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codificare
v. tr. [dal fr. codifier, der. di code «codice»] (io codìfico, tu codìfichi, ecc.). – 1. a. Ridurre in codice, dare cioè un ordine sistematico a un complesso di norme giuridiche relative a [...] istruzione. Riferito a calcolatori elettronici, convertire istruzioni del programma e dati nel codice di macchina. 3. In biologia, inserire gli aminoacidi portati dall’RNA di trasferimento, per corrispondenza tra la tripletta di questo e le triplette ...
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chemiotattismo
(o chemotattismo) s. m. [der. di chemiotassi, attraverso l’agg. chemiotattico]. – In biologia, movimento di traslazione di organismi unicellulari (batterî mobili, alghe liberamente natanti, [...] protozoi, zoospore e spermatozoi) orientato da uno stimolo chimico. Hanno azione chemiotattica svariate sostanze solubili nell’acqua: zuccheri, acidi e sali organici, sostanze inorganiche, ecc ...
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L’insieme delle scienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto degli aspetti secondo i quali l’organismo...
biologia
biologìa [Comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G.R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802 e, nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck (fr. biologie)]...