desossivirus
deṡossivìrus s. m. [comp. di desossi- e virus]. – In biologia, nome dato ai virus (più spesso detti virus a DNA) che contengono una molecola di acido desossiribonucleico per la conservazione [...] e la trasmissione della loro informazione genetica; sono parassiti obbligati delle cellule animali e di numerosi batterî ...
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elica
èlica (ant. èlice) s. f. [dal lat. helix -ĭcis, gr. ἑλίκη e ἕλιξ -ικος «spirale, voluta», dal tema di ἑλίσσομαι «girare, volgersi»]. – 1. Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, [...] a provocare correnti d’aria (per es. nel ventilatore), rimescolamento di liquidi, ecc. 3. In biologia, la conformazione tridimensionale di numerose macromolecole biologiche come DNA, RNA e alcune proteine. Nel DNA e nell’RNA la conformazione è a ...
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fotico
fòtico agg. [der. del gr. ϕῶς ϕωτός «luce»; cfr. ingl. photic] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, che è in rapporto con la luce, o è causato dalla luce: zona f., nel mare o nei laghi, la [...] zona di profondità in cui riesce a penetrare la luce; stimolazione f. della rètina; epilessia f., lo stesso che epilessia fotogena ...
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fenovariazione
fenovariazióne s. f. [comp. di feno-1 e variazione]. – In biologia, variazione che interessa soltanto il fenotipo e non il genotipo di un individuo. ...
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despiralizzazione
despiraliżżazióne s. f. [der. di despiralizzare]. – Lo svolgimento di ciò che era avvolto a spirale. In partic., in biologia, il processo per cui i cromosomi, che dalla profase alla [...] metafase mitotica si erano progressivamente spiralizzati e contratti, riassumono in telofase una struttura a filamento completamente despiralizzato e così si mantengono nel nucleo interfasico sino a una ...
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fotoautotrofo
fotoautòtrofo agg. e s. m. [comp. di foto-1 e autotrofo]. – In biologia, di organismo vegetale fototrofo capace di soddisfare il proprio fabbisogno energetico utilizzando, come sorgente [...] di elettroni, le sostanze inorganiche, per es. l’acqua nella fotosintesi; sinon. fotolitotrofo ...
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esocitosi
eṡocitòṡi s. f. [comp. di eso-2 e -cito, col suff. -osi]. – In biologia, meccanismo di cessione all’ambiente esterno di sostanze che si trovano, racchiuse in vescicole, all’interno della cellula; [...] quando le vescicole vengono in contatto con la membrana plasmatica, si fondono con essa e cedono al mezzo esterno il loro contenuto. Questo meccanismo viene utilizzato per il trasporto all’esterno della ...
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esocrino
eṡòcrino agg. [comp. di eso-2 e -crino]. – In biologia, di cellula o ghiandola che riversa il prodotto della sua secrezione in canali preformati e non direttamente nel sangue. ...
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protoplasma
s. m. [dal ted. Protoplasma, comp. di proto- e del gr. πλάσμα «cosa formata»; cfr. lat. tardo protoplasma «il primo essere creato»]. – In biologia, la materia vivente, cioè la sostanza fondamentale [...] che costituisce le cellule di tutti gli organismi (animali o vegetali) e in cui si esplicano le funzioni vitali. Nella cellula, l’unità elementare in cui il protoplasma assume concrete e individuali caratteristiche ...
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protoplasmatico
protoplasmàtico agg. [der. di protoplasma] (pl. m. -ci). – In biologia, che si riferisce al protoplasma, o ne fa parte: differenziazione p., ciascuno degli organuli cellulari presenti [...] nel citoplasma; movimento p. o corrente p., flusso del protoplasma entro la cellula in una data direzione, osservabile al microscopio; prolungamento p., espressione oggi poco usata per indicare ciascuna ...
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L’insieme delle scienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto degli aspetti secondo i quali l’organismo...
biologia
biologìa [Comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G.R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802 e, nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck (fr. biologie)]...