proto-
pròto- [dal gr. πρῶτος «primo», in composizione πρωτο-]. – Primo elemento di molte parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che significa: 1. Primo in ordine di tempo o di spazio [...] ecc.); primo in ordine d’importanza (protomastro, protomedico, protonotaro, ecc.). Nella terminologia scientifica, ital. e lat. (biologia, zoologia, botanica, geologia, ecc.), assume spesso sign. particolari indicando sia la prima fase di un fenomeno ...
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inquilinismo
s. m. [der. di inquilino]. – In biologia, particolare tipo di simbiosi in cui una specie animale convive con una specie diversa occupando uno spazio comune (per es., alcuni insetti vivono [...] nei nidi degli uccelli e nelle tane dei mammiferi, molti animali acquatici si insediano sul corpo di altri) ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] , laringe, trachea, bronchi); in anatomia umana e comparata, s. interdentarî, quelli che sussistono tra dente e dente; in biologia generale, s. intercellulare, v. intercellulare. 4. Periodo di tempo, estensione nel tempo (per lo più seguito dalla ...
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inquilino
s. m. (f. -a) [dal lat. inquilinus, comp. di in-1 e di un elemento affine alla radice di colĕre «abitare»; cfr. incŏla «abitante»]. – 1. Colui che, nel contratto di locazione di una casa per [...] palazzina; l’i., la nuova i. del terzo piano; riscuotere l’affitto dall’i.; dare lo sfratto a un i. moroso. 2. In biologia, animale che s’insedia nello spazio appartenente a un altro, o che s’insedia sul corpo di un altro, secondo il tipo di simbiosi ...
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sperma
spèrma s. m. [dal lat. tardo sperma, gr. σπέρμα -ατος «seme» (der. di σπείρω «seminare»)] (pl. -i). – In biologia, liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che [...] viene emesso con l’eiaculazione: presenta un colore biancastro, aspetto lievemente opalescente, viscosità piuttosto elevata e scarsa omogeneità; è costituito da una parte liquida che risulta dai prodotti ...
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spermatidio
spermatìdio (o spermàtide) s. m. [der. di spermato-]. – In biologia, ciascuno degli elementi cellulari che, nel corso della spermatogenesi, si originano dagli spermatociti di secondo ordine [...] e che, in conseguenza di particolari trasformazioni citologiche, si differenziano negli spermatozoi maturi ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il [...] di avaria comune, serve per determinare le quote di danno di ciascuno degli interessati alla contribuzione stessa. c. In biologia e medicina, numero che esprime un rapporto, soprattutto al fine di valutare quantitativamente una funzione organica o l ...
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tomentoso
tomentóso agg. [der. di tomento]. – In biologia, di struttura o organismo rivestiti di peli; in botanica è sinon. di cotonoso o, feltrato, come le foglie della salvia e di varî verbaschi. ...
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spermatocito
(o spermatocita) s. m. [comp. di spermato- e -cito (o -cita)] (pl. -i). – In biologia, s. primario, elemento cellulare della spermatogenesi derivato dallo spermatogonio, con corredo genetico [...] diploide; s. secondario, elemento cellulare della spermatogenesi derivato, in seguito alla prima divisione meiotica, dallo spermatocita primario, con corredo genetico aploide ...
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spermatocitogenesi
spermatocitogèneṡi s. f. [comp. di spermatocito e -genesi]. – In biologia, la seconda fase, o fase meiotica, della spermatogenesi, durante la quale dalla divisione meiotica degli spermatociti [...] primarî hanno origine gli spermatociti secondarî ...
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L’insieme delle scienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto degli aspetti secondo i quali l’organismo...
biologia
biologìa [Comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G.R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802 e, nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck (fr. biologie)]...