criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su [...] cui vive e che servono (così almeno si presume) a proteggerlo dai predatori che cacciano a vista. Negli animali che vivono su fondi non uniformi, la somiglianza con l’ambiente esterno è ottenuta per mezzo ...
Leggi Tutto
mutualismo
mutüalismo s. m. [dal fr. mutualisme, der. di mutuel «mutuale, mutuo1»]. – 1. In biologia, associazione tra individui di specie differenti (detta anche simbiosi mutualistica), che comporta [...] un vantaggio reciproco per gli individui associati, senza che tale rapporto sia obbligato, potendo le due specie vivere anche indipendentemente l’una dall’altra. In alcuni autori il termine è usato con ...
Leggi Tutto
mutualistico
mutualìstico agg. [der. di mutualismo] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo a un’istituzione o alle istituzioni che hanno il nome di mutua: sistema m.; ente m.; assistenza mutualistica. b. Relativo [...] alla mutualità, fondato sul principio della mutualità: organizzazioni mutualistiche. 2. In biologia, caratterizzato da mutualismo: rapporto m., simbiosi m.; specie, organismi a vita mutualistica. ...
Leggi Tutto
deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, [...] fenomeno: per es., d. di frequenza di un oscillatore, la variazione di frequenza di un sistema oscillante. 4. In biologia, d. genetica (calco dell’ingl. genetic drift), variazione della frequenza genica all’interno di una stessa popolazione (animale ...
Leggi Tutto
clostridio
clostrìdio s. m. [lat. scient. Clostridium, der. del gr. κλωστήρ «fuso», col suffisso dim. -ίδιον]. – In biologia: 1. Cellula batterica d’aspetto fusiforme dovuto alla presenza di una spora [...] in posizione pressoché centrale e di diametro superiore alla misura trasversale del corpo batterico. 2. Genere di batterî della famiglia bacillacee, talora parassiti, in forma di bastoncino che alla sporulazione ...
Leggi Tutto
axenico
axènico agg. [comp. di a- priv. e -xeno (v. xeno-)] (pl. m. -ci). – In biologia, coltura a., coltura di organismi di una singola specie (per es., batterî, funghi, alghe, protozoi o anche organismi [...] superiori) ...
Leggi Tutto
quiescenza
quiescènza s. f. [dal lat. tardo quiescentia, der. di quiescens -entis: v. quiescente]. – Stato di quiete, di riposo, di cessazione o sospensione dell’attività. Letter. e raro in usi generici [...] di vapore acqueo surriscaldato e di esigue quantità di anidride carbonica e di idrogeno solforato. 3. In biologia, il periodo del ciclo biologico (detto anche dormienza o riposo) in cui le funzioni dell’intero organismo o solo di alcuni organi ...
Leggi Tutto
target
〈tàaġit〉 s. ingl. [dim. di un ant. targe «targa, scudo», con suffisso non bene spiegato] (pl. targets 〈tàaġits〉), usato in ital. al masch. – 1. Termine (che significa propr. «bersaglio, obiettivo») [...] essere indirizzato, o più genericam. dei particolari ascoltatori a cui un messaggio radiotelevisivo è diretto. 2. In biologia, organi, tessuti, componenti cellulari e cellule target, quelli che costituiscono il bersaglio dell’azione di un determinato ...
Leggi Tutto
forforaceo
forforàceo (o furfuràceo) agg. [dal lat. tardo furfuraceus]. – In biologia, detto di pianta o di organo coperti di squamette simili alla forfora. ...
Leggi Tutto
L’insieme delle scienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto degli aspetti secondo i quali l’organismo...
biologia
biologìa [Comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G.R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802 e, nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck (fr. biologie)]...