anamorfosi
anamorfòṡi (alla greca anamòrfoṡi) s. f. [dal gr. ἀναμόρϕωσις «riformazione», der. di ἀναμορϕόω «formare di nuovo»]. – 1. a. In biologia, in senso ampio, tendenza della natura a generare forme [...] più complesse, con un crescente differenziarsi e specializzarsi degli organismi. b. In zoologia, con accezione più partic., sviluppo diretto senza metamorfosi di alcuni artropodi, in cui si verifica un ...
Leggi Tutto
simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra [...] nel parassitismo, o s. antagonista, infine, al vantaggio del parassita corrisponde un netto svantaggio per l’ospite. In biologia cellulare, ipotesi della s., ipotesi secondo la quale i mitocondrî e i cloroplasti avrebbero avuto origine da parassiti ...
Leggi Tutto
degenerare
v. intr. [dal lat. degenerare, der. di genus -nĕris «stirpe»] (io degènero, ecc.; aus. avere). – 1. Allontanarsi dalle qualità, soprattutto morali, della propria stirpe, perdere i caratteri [...] che la libertà degeneri in sfrenata licenza; l’arte degenera talora in artificio. 3. Con accezioni specifiche: a. In biologia animale e vegetale, decadere, trasformarsi, alterarsi per effetto di varî fattori, detto di cellule, tessuti, organi, ecc. b ...
Leggi Tutto
orologio
orològio s. m. [dal lat. horologium, e questo dal gr. ὡρολόγιον, propr. «che dice, che annuncia l’ora» (comp. di ὥρα «ora» e tema di λέγω «dire»)]. – 1. a. Strumento atto a fornire la misura [...] interpretato come sinistro presagio; i due nomi sono estesi a indicare il coleottero stesso. 4. In biologia: a. O. biologico (o fisiologico o endogeno), meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) [...] del sost. nelle altre accezioni matematiche dell’agg. simmetrico. 3. Con accezioni particolari in varie discipline: a. In biologia, modello geometrico cui fa riferimento il corpo degli organismi animali (ad eccezione delle amebe e di alcune spugne ...
Leggi Tutto
sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con [...] del sesso, solitamente indicati con i simboli X, Y, Z, W. b. In biologia vegetale, riproduzione s., con lo stesso sign. che ha in biologia animale, e in contrapp. alla riproduzione asessuale (v. asessuale), riproduzione attraverso la fusione di ...
Leggi Tutto
psicobiologia
psicobiologìa s. f. [comp. di psico- e biologia]. – 1. Orientamento teorico, sviluppatosi nella biologia (in partic. nell’embriologia), e nella psicologia dei primi decennî del Novecento, [...] che attribuisce alla materia vivente un substrato psichico, e che, viceversa, vede nelle manifestazioni psichiche il riflesso della struttura costitutiva della vita. 2. Disciplina originatasi dalla psicologia, ...
Leggi Tutto
aberrante
agg. [part. pres. di aberrare]. – Che devia, che si allontana da ciò che è o è considerato normale; irregolare, anomalo: comportamento a.; forme linguistiche aberranti. Con partic. accezioni [...] tecniche: 1. In biologia, specie a., specie animali o vegetali che presentano caratteri diversi da quelli proprî del gruppo cui sono state ascritte. 2. In medicina, di organi, tessuti o formazioni anatomiche situati in sede abnorme e in soprannumero ...
Leggi Tutto
ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica [...] degli esseri viventi di trasmettere alla progenie, per mezzo del patrimonio genetico, le informazioni relative ai caratteri morfologici e fisiologici. 3. In fisica, e. meccanica, proprietà di un corpo ...
Leggi Tutto
beta
bèta s. m. o f. [dal gr. βῆτα (lat. beta), der. di una parola fenicia che significava «casa»], invar. – Nome della seconda lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo [...] , indica, in ogni costellazione, la seconda stella in ordine decrescente di luminosità; per es., β Geminorum (Polluce). In biologia, cellule beta (o anche beta cellule, betacellule), le cellule delle isole di Langerhans, nel pancreas, che producono l ...
Leggi Tutto
L’insieme delle scienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto degli aspetti secondo i quali l’organismo...
biologia
biologìa [Comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G.R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802 e, nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck (fr. biologie)]...