glicerina
ġlicerina s. f. [dal fr. glycérine, der. del gr. γλυ-κερός «dolce»]. – Composto organico, alcole alifatico trivalente (CH2OH−CHOH−CH2OH), largamente diffuso in natura perché entra nella costituzione [...] grassi (g. di saponificazione); si forma anche, in piccole quantità, nella fermentazione alcolica degli zuccheri ed è perciò presente nelle bevandealcoliche di fermentazione non distillate. È un liquido sciropposo, incolore, di sapore dolciastro ...
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invecchiare
v. intr. e tr. [der. di vècchio] (io invècchio, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. Di persona, diventare vecchio, avanzare nell’età assumendo l’aspetto senile: aver paura d’i.; si [...] particolari agenti, modificano i proprî caratteri, talora anche acquistando pregio (come avviene, per es., per il vino e per altre bevandealcoliche), di abiti e altri oggetti d’uso che col tempo si sciupano, passano di moda, ecc. b. fig. Cadere in ...
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ammostatura
s. f. [der. di ammostare]. – La formazione del mosto per la preparazione di bevandealcoliche, che viene effettuata con procedimenti diversi: mediante pigiatura nella vinificazione; per decozione [...] o infusione del malto nella fabbricazione della birra; schiacciando i frutti e torchiandone la polpa nella preparazione del sidro e delle acquaviti da ciliegie e prugne ...
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fabbricazione
fabbricazióne s. f. [dal lat. fabricatio -onis]. – 1. Il fabbricare (riferito ai prodotti dell’industria), come complesso di operazioni e come risultato: la f. dei mobili, dei detersivi, [...] . Imposte di fabbricazione, imposte indirette sui consumi, applicate a determinati prodotti (per es., gli olî minerali, le bevandealcoliche, i tabacchi lavorati), che lo stato percepisce dai produttori, i quali però, pagata l’imposta, hanno diritto ...
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pseudodipsomania
pseudodipsomanìa s. f. [comp. di pseudo- e dipsomania]. – In psichiatria, condizione caratterizzata da periodici abusi di bevandealcoliche determinata da fattori emotivi. ...
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agave
àgave s. f. [lat. scient. Agave, dal gr. ἀγαυός «splendido, meraviglioso»]. – 1. Genere di piante della famiglia delle agavacee: comprende circa 350 specie, originarie delle parti calde dell’America, [...] si coltiva per le fibre usate per cordami; da altre specie coltivate del Messico si ricava un succo che, fermentato e distillato, dà alcune bevandealcoliche (tequila, mescal, pulque). 3. Fibra tessile ricavata dalle foglie di varie specie di agave. ...
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potorio
potòrio agg. [dal lat. potorius, der. del tema di potus, potare (v. poto1 e potare1)]. – Relativo al bere: vasi p., recipienti usati per bere, nell’antichità; in usi scherz.: una gara di capacità [...] p., tra chi mostra maggiore resistenza nel bere bevandealcoliche. ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, [...] ; r. ipocalorico o ipercalorico, ipolipidico o iperlipidico, ecc.; r. secco o asciutto, senza bevandealcoliche (anche in riferimento al proibizionismo di alcolici, come norma giuridica). Per estens., in zootecnia, r. verde, alimentazione di animali ...
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pub
〈pḁb〉 s. ingl. [accorciamento di public house «edificio pubblico», nello slang ingl.] (pl. pubs 〈pḁb∫〉), usato in ital. al masch. – In Gran Bretagna, locale pubblico nel quale si servono agli avventori [...] birra e bevandealcoliche (talora anche piatti freddi). Per estens., con riferimento ad altre nazioni, tipo di locale che si ispira allo stile dei pub inglesi. ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni [...] ). 3. a. Con riferimento a quantità, moderato, contenuto entro giusti limiti, non eccessivo: fare uso d. delle bevandealcoliche; il prezzo mi pare discreto. Talvolta, in espressioni attenuate o ironiche, indica quantità più che sufficiente: potremo ...
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Uso patologico di bevande alcoliche con conseguenze mediche e sociali. Dal punto di vista medico si distinguono: a. acuto (intossicazione alcolica), e a. cronico. In quest’ultimo caso, va fatta un’ulteriore specificazione circa le modalità...
Nome comune a molte bevande alcoliche di alta gradazione, ottenute per distillazione di liquidi zuccherini fermentati. Se ne producono di vino (cognac), di vinacce (grappa), di sidro di varie frutta (calvados, prunelle, kirsch ecc.), di melassa...