berlina1
berlina1 s. f. [forse dal ted. ant. bretling «asse, tavola»]. – 1. Pena infamante, di antica origine barbarica, usata soprattutto nel medioevo, ma ancora vigente nel sec. 19°: consisteva nel portare il condannato in luogo esposto al pubblico (detto anch’esso b.), spesso sopra un palco, per lo più con l’indicazione del delitto commesso. 2. fig. Scherno, derisione, nelle frasi mettere in o ...
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berlina2
berlina2 s. f. [dal fr. berline, così detta dal nome di Berlino, città dove sarebbero state costruite le prime berline dal piemontese F. di Chiese, verso il 1670]. – 1. Carrozza a quattro ruote [...] da cerimonia. 2. Automobile con carrozzeria ad abitacolo chiuso; in funzione appositiva, il tipo di carrozzeria: una Fiat Tipo berlina. 3. Vagonetto da miniera con la cassa fissa al telaio. ◆ Dim. berlinétta, spec. per indicare piccole automobili con ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, [...] di persona morta immaturamente o tragicamente. b. Cippo a cui si legavano un tempo le persone messe alla berlina, detto anche c. d’infamia; e la berlina stessa. C. infame fu invece detta quella eretta a monumento d’infamia (e in partic. quella fatta ...
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gogna
gógna s. f. [prob. aferesi di vergogna]. – Collare di ferro che si poneva stretto alla gola dei rei esposti alla berlina; per estens., la berlina stessa: condannare, essere esposto alla gogna. [...] Fig., scherno, derisione: mettere alla g., svergognare, esporre allo scherno e al disprezzo altrui ...
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cambio sequenziale
loc. s.le m. Negli autoveicoli, meccanismo che permette di cambiare la marcia senza far uso della frizione. ◆ il «must» di questa versione, che non si differenzia dalle altre Seat [...] » e sono equipaggiati con il cambio sequenziale Jaguar, al vertice della categoria, utilizzato per la prima volta in una berlina e apprezzato dai clienti della sportiva XK. La tecnologia «shift-by-wire» sostituisce i collegamenti meccanici del cambio ...
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versione
versióne s. f. [dal lat. mediev. versio-onis, der. di vertĕre «volgere, mutare», part. pass. versus; il sign. 3 è un calco semantico del fr. version]. – 1. Rivolgimento. Con questo sign. etimologico [...] nelle due v. da sera e da pomeriggio; la v. familiare di un’utilitaria FIAT; la nuova vettura è disponibile in v. berlina e in v. coupé; la v. sportiva di un motoscafo da diporto; v. base, il modello (soprattutto di autovettura) da cui derivano ...
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crossover
‹krosóuvë› s. ingl. (propr. «incrocio»; pl. crossovers ‹krosóuvë∫›, solo nei sign. 1 e 3), usato in ital. al masch. – 1. In genetica, individuo originato da un gamete contenente un cromosoma [...] così denominato perché, in corrispondenza della frequenza di frontiera, le curve di attenuazione dei due filtri si incrociano. 3. Berlina di notevoli dimensioni che unisce l’aspetto e le caratteristiche di un fuoristrada di lusso con quelli tipici di ...
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modifica
modìfica s. f. [der. di modificare]. – Lo stesso che modificazione, nel suo sign. generico, ma solo con valore attivo: a parziale m. di quanto disposto; più comunem., ognuno dei singoli cambiamenti [...] a modificazione): la graduatoria potrà ancora subire qualche m.; apportare alcune m. al progetto; proporre, introdurre sostanziali m.; talora, cambiamento in meglio, miglioramento: la nuova berlina presenta numerose m. rispetto al modello precedente. ...
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modificare
v. tr. [dal lat. modificare, propr. «imporre una misura, moderare, proporzionare», comp. di modus «misura» e tema affine a facĕre «fare»] (io modìfico, tu modìfichi, ecc.). – 1. Mutare in [...] oppure presenti in misura limitata: olî modificati; resine modificate; in meccanica, motore modificato, motore di un’autovettura di serie sottoposto a modifiche per renderlo più potente (analogam., riferito all’autovettura: una berlina modificata). ...
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Automobile con carrozzeria ad abitacolo chiuso, a 2 o a 4 porte, dotata di bagagliaio posteriore, che può essere chiuso da un cofano e separato dall'abitacolo, o unito a quest'ultimo e dotato di un portellone. In passato carrozza a quattro ruote,...
Con questo termine si chiamò una specie di carrozza a quattro ruote, a più posti, coperta da un mantice, con finestrine chiuse da vetri sul davanti e sugli sportelli, che fu costruita per la prima volta a Berlino, intorno al 1670, su disegno...