urbario
urbàrio s. m. [dal lat. mediev. urbarium, der. del ted. urbar «coltivabile»; il termine si è conservato nella lingua ted. come sinon. di Grundbuch «libro catastale»]. – Nelle regioni dove è stata [...] lingua ufficiale il tedesco, libro dei terreni coltivati, ossia dei redditi fondiarî; anche, registro dei benipubblici (Trieste), inventario dei beni di una chiesa (Trentino), registro delle regalie e diritti dovuti al comune (Aquileia). ...
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mobile
1. MAPPA Un MOBILE è un oggetto d’arredamento (come un tavolo, una sedia, un letto, un armadio, un divano ecc.) che in genere ha una collocazione fissa all’interno di un edificio, ma che può [...] sia nelle abitazioni, sia nei luoghi di lavoro e locali pubblici (mobili in noce; fabbrica, negozio di mobili; mobili di tutte le cose.
Parole, espressioni e modi di dire
beni mobili
mobile bar
sabbie mobili
scala mobile
squadra mobile
telefonia ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] (tributarie, extratributarie, provenienti dall’alienazione e ammortamento di beni e dal rimborso di crediti), e le spese in concorso, non ha t. sufficienti; titoli a stampa, pubblicazioni che si presentano al concorso come elemento di giudizio da ...
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mobile2
mòbile2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Qualunque corpo o sistema di corpi libero di muoversi: moto di un m. su una traiettoria circolare. 2. Termine generico col quale si indicano [...] saltuarie o temporanee (mobili di chiesa, mobili per locali pubblici, ospedali, scuole, abitazioni collettive e così via): un anche con valore collettivo (al sing.), sia nel senso generico di beni mobili (e quindi anche di «denaro»), sia in quello di ...
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consuntivo
agg. e s. m. [der. di consumere, part. pass. consunto; nel sign. economico e finanziario, sul modello del fr. consomptif]. – 1. ant. Che consuma o vale a consumare. 2. In economia, che riguarda [...] al consumo produttivo: impieghi c., quando si destinano beni al soddisfacimento diretto di bisogni anziché a nuove produzioni; s. m.), rendiconto, sia delle imprese sia degli enti pubblici, dei risultati di un dato periodo di attività. Nelle imprese ...
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licitazione
licitazióne s. f. [dal lat. licitatio -onis, der. di licitari «licitare»]. – 1. a. Offerta di un prezzo all’incanto; la gara fra i varî partecipanti all’incanto. b. In senso più tecnico, [...] forma di contrattazione per la vendita di beni e l’aggiudicazione di appalti, pubblici e privati, in cui la vendita o l’aggiudicazione avviene in favore di colui che, in gara con altri, ha fatto l’offerta più vantaggiosa. L. privata, quella indetta ...
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asta
s. f. [lat. hasta]. – 1. a. Bastone di legno, o anche di altra materia, più o meno grosso e lungo, ma comunque diritto e liscio, destinato a varî usi e in partic. a reggere qualche cosa o sulla [...] il neretto). 8. a. Incanto, vendita a gara di beni mobili o immobili, con aggiudicazione ai soggetti la cui offerta presenta , di piantare un’asta sul suolo prima di iniziare una pubblica vendita): a. fallimentare; vendere, mettere all’a.; comprare, ...
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azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni [...] a breve termine. 2. In diritto privato (secondo la definizione legislativa), il complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa. 3. ant. a. Patrimonio di un ente pubblico, o di privati. b. Amministrazione di affari ...
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ripubblicizzazione
s. f. Il riportare sotto la mano pubblica. ◆ sei mesi di polemiche dirette e indirette con Marco Tronchetti Provera, accompagnate da colpi di scena, dimissioni (quelle di Angelo Rovati, [...] pagina) • Occorre respingere con forza questa nuova ondata di privatizzazioni. Perché la consegna al mercato dei beni comuni e dei servizi pubblici è un’espropriazione di democrazia. Perché tutte le lotte per la ripubblicizzazione dell’acqua, per una ...
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ricadere
v. intr. [comp. di ri- e cadere] (coniug. come cadere; aus. essere). – 1. Cadere di nuovo: Supin ricadde e più non parve fora (Dante); ho tentato di rialzarmi ma sono ricaduto. In varî usi fig.: [...] spalle; i lavori più pesanti finiscono per r. sul segretario. b. ant. Di beni, cariche e uffici pubblici, toccare per eredità o per diritto: per la sua morte i suoi beni ricaggiono a me (Machiavelli); Né crede che voi siate in questo errore, Di non ...
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Sono l’insieme di mezzi di cui si serve la pubblica amministrazione per perseguire l’interesse pubblico, in base alle norme vigenti in materia di finanza, contabilità dello Stato e procedimenti amministrativi. I beni pubblici rientrano nella...
Livia Mercati
Abstract
Si descrive la nozione tradizionale attraverso l’analisi delle norme codicistiche in materia di demanio e patrimonio; si mettono in luce i motivi del suo graduale superamento e il percorso verso il nuovo concetto di bene...