insalata
s. f. [der. di insalare]. – 1. a. Pietanza formata di verdure, generalmente crude, condite con aceto o limone, sale, olio e, talvolta, pepe: i. di lattuga, di radicchio, di cetrioli, di pomodori; [...] ben salata, poco aceto e bene oliata (talvolta si aggiunge: e da un pazzo rivoltata). Anche, nome generico di varie erbe le cui foglie di pietanze miste particolarmente ricco e abbondante, tale da costituire un pasto leggero e per un consumo veloce ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche [...] di una cosa. c. In economia e in finanza, valore r. di un titolo, di un bene (contrapp. a valore nominale), l’effettivo valore di sul mercato, soprattutto in rapporto ai beni di prima necessità e di più largo consumo; imposta r. (contrapp. a personale ...
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soddisfazione
soddisfazióne (tosc. o letter. sodisfazióne, ant. satisfazióne) s. f. [dal lat. satisfactio -onis, der. di satisfacĕre «soddisfare»]. – 1. a. Il fatto di soddisfare, di appagare: la s. [...] consumodi beni ritenuti dal soggetto economico capaci appunto didi mia s., di mio gradimento. b. Pagamento, regolamento di quanto è dovuto: s. di un debito, didi danni arrecati o di colpe commesse: dare, chiedere, ricevere s. di un’ingiuria, didi ...
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punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia [...] p. delle dita una materia, un argomento, conoscerli molto bene, a menadito; averne fin sulla p. dei capelli, non consumodi energia elettrica, e sim.; centrale elettrica di p., centrale che funziona solamente durante i periodi di massima richiesta di ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] v., basati sul costo dei beni e dei servizî di maggiore consumo; aumento, diminuzione del costo della v., anche nell : le spalle vanno bene, ma vorrei la v. più stretta; la giacca è un po’ larga di v.; alzare, abbassare il punto v. (o di v.), in un ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] o civiltà) del benessere o dei consumi, e s. opulenta o affluente, per le quali v. benessere, consumo (nel sign. 2 a), termiti), nei quali il bene comune prevale su quello individuale, e che si fondano sull’esistenza di caste, ognuna deputata a ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle [...] di pareti rocciose senza fessure o appigli: uno degli scalatori dopo essersi bene assicurato, fa salire un compagno di cordata che lo popolano (p. delle biomasse); il consumodi una notevole porzione dell’energia disponibile a ciascun livello ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce alla sfera della moralità, della condotta,...
consumo, Codice del
consumo, Còdice del. – Raccolta delle disposizioni sulla tutela del consumatore (v.). Introdotto con d. lgs. 6 settembre 2005, n. 206, s'inscrive in un più ampio processo di semplificazione legislativa, con il fine di riunire...