bello /'bɛl:o/ [lat. pop. bellus "carino, grazioso"] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli altri casi; [...] terso, ecc.), sia impersonalmente: oggi è limpido. Stavolta sono ben rappresentati anche i contr., data la frequenza d’uso di di acutezza, si può dire di una persona che ha (o è) un bell’ingegno, una b. testa, un bel cervello e sim.; in questo caso b ...
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Fabio Rossi
bello. Finestra di approfondimento
Piacere estetico - Tra gli agg. che designano una sensazione di piacere estetico, b. (col suo contr. brutto) è forse quello dall’area semantica più ampia [...] terso, ecc.), sia impersonalmente: oggi è limpido. Stavolta sono ben rappresentati anche i contr., data la frequenza d’uso di di acutezza, si può dire di una persona che ha (o è) un bell’ingegno, una b. testa, un bel cervello e sim.; in questo caso b ...
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arte s. f. [lat. ars artis]. - 1. a. [attività umana che richiede la conoscenza di determinate regole e tecniche: l'a. del fabbro] ≈ lavoro, mestiere, professione. b. (estens.) [attività e tecnica di chi [...] a. riflettono tuttora la tripla natura semantica del lemma: a) «arte bella»: artista, artistico; b) «arte meccanica, attività manuale e sim.»: artefi accezioni metaforiche: dunque di un ladro abilissimo si può ben dire che è un artista; così come uno ...
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fare² (ant. facere /'fatʃere/) [lat. facĕre] (pres. fàccio, non com., fo /fɔ/, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e [...] notte ≈ attardarsi, fare le ore piccole; fare paura (a qualcuno) → □; fare presto → □; fare secco → □; fare tardi → □; fare (una) bella figura ≈ comparire, (ben) figurare. ↔ fare (una) brutta figura; fare (una) brutta figura ≈ sfigurare. ↔ fare (una ...
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Fabio Rossi
arte. Finestra di approfondimento
Arti alte e basse - La vasta estensione semantica di questo termine era già tutta nel lat. ars artis, che voleva dire almeno «maniera di agire», «talento», [...] a. riflettono tuttora la tripla natura semantica del lemma: a) «arte bella»: artista, artistico; b) «arte meccanica, attività manuale e sim.»: artefi accezioni metaforiche: dunque di un ladro abilissimo si può ben dire che è un artista; così come uno ...
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idea /i'dɛa/ s. f. [dal gr. idéa, propr. "aspetto, forma, apparenza"]. - 1. a. (filos.) [rappresentazione mentale di un ente reale o astratto: i. di Dio, dell'universo; i. del bello] ≈ concetto, immagine, [...] e appropriato soprattutto qualora si parli di pensieri o idee ben delineati: il concetto di «passaggio» è espresso in italiano anzi men che niente nell’Universo, con tutte le nostre belle scoperte e invenzioni (L. Pirandello). I sinon. possono ...
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studio /'studjo/ s. m. [dal lat. studium, der. di studēre "aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente"]. - 1. (educ.) [lo studiare: dedicarsi allo s. delle lingue] ≈ apprendimento. 2. (burocr.) [riferito [...] ant.) a. [forte anelito: Che s. di ben far grazia rinverda (Dante)] ≈ ambizione, aspirazione, desiderio, (lett.) desìo. b. [cosa a cui ci si dedica: E quel che 'n altrui pena Tempo si spende ... In qualche bella lode, In qualche onesto s. si converta ...
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buono¹ /'bwɔno/ [dal lat. bŏnus]. - ■ agg. 1. a. [nel senso morale, tendente al bene] ≈ benevolente, benevolo, benigno. ↑ angelico, caritatevole, misericordioso, pietoso, pio, santo, umano, virtuoso. ↔ [...] non è cattivo, è solo un po’ brusco. Chi è ben educato ha b. maniere; in alcune espressioni maniere viene sottinteso: ancora al tempo atmosferico (dove b. è sinon. di bello: v. la scheda bello); per tutti questi sign. si rimanda ai lemmi relativi. ...
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decente /de'tʃɛnte/ agg. [dal lat. decens -entis, part. pres. di decēre "esser conveniente"]. - 1. [conforme al senso morale e al decoro: tenere un contegno d.] ≈ decoroso, dignitoso, discreto, moderato, [...] attenuati ora più marcati, rispettivam. di buono e cattivo e di bello e brutto.
In senso morale, d. ha come principali sinon. figliuoli è quella d’un savio e discreto padre in una ben regolata famiglia (C. Goldoni); moderato di voglie di speranze di ...
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Fabio Rossi
decente. Finestra di approfondimento
Nell’accezione morale - Gli ambiti semantici degli agg. d. e indecente sono fondamentalmente due: il primo riguarda la morale, il secondo l’appropriatezza [...] attenuati ora più marcati, rispettivam. di buono e cattivo e di bello e brutto.
In senso morale, d. ha come principali sinon. figliuoli è quella d’un savio e discreto padre in una ben regolata famiglia (C. Goldoni); moderato di voglie di speranze di ...
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Uomo politico algerino (Marnia, Orano, 1918 - Algeri 2012). Dopo avere servito nell'esercito francese durante la seconda guerra mondiale, partecipò dal 1946 all'organizzazione del movimento indipendentista algerino. Arrestato nel 1950, riuscì...
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di fatto incorporato nel Marocco, ma autoproclamatosi...