rimanere
rimanére v. intr. [lat. remanēre, comp. di re- e manēre «restare»] (io rimango, tu rimani, ... essi rimàngono; pass. rem. rimasi o rimaṡi, rimanésti; fut. rimarrò; cong. pres. rimanga; condiz. [...] restare in disparte, essere trascurato o tralasciato: si rimase povero e solo; mi sapeva male che una storia così bella dovesse rimanersi tuttavia sconosciuta (Manzoni). Spesso, spec. nell’uso ant., col senso di cessare, astenersi: questo è mal fatto ...
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fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o [...] .: essere in fin di vita, vicino a morire; quindi, assol., fine, la morte: fare una f. cristiana; fare una buona (o bella) f., una cattiva (o brutta) f., morire bene o male, con vario riferimento al modo fisico, sociale, religioso del trapasso. b ...
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ammaccatura
s. f. [der. di ammaccare]. – Effetto dell’ammaccare o dell’ammaccarsi; segno d’una botta, contusione: quante a. ci sono in questo tegame!; cadde e si fece una bella a.; aveva il corpo pieno [...] di ammaccature. In veterinaria, a. della suola, contusione della pianta del piede del cavallo, anche nota col nome di sobbattitura. ◆ Dim. ammaccaturina ...
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calligrafia
calligrafìa s. f. [dal gr. καλλιγραϕία, comp. di καλλι- «calli-» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. a. L’arte, affine al disegno, che insegna a tracciare la scrittura in forma elegante e regolare: [...] lezione, esercizî di c.; studiare calligrafia. b. Per estens., modo di scrivere in genere, scrittura, grafia: avere una bella, una brutta c.; ha una c. illeggibile. 2. Nella critica letteraria e artistica, la parola è usata anche col senso di ...
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sguardare
v. tr. e intr. [dal provenz. esgardar]. – Forma poet. ant. per guardare, nel sign. proprio di rivolgere lo sguardo, fissare con particolare attenzione e interesse: una molto bella donna, la [...] quale era molto sguardata da le genti (Novellino); Ella mi fere sì, quando la sguardo, Ch’i’ sento lo sospir tremar nel core (G. Cavalcanti); e in quello estens. di badare, prendere in considerazione: ...
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calligrafico
calligràfico agg. [dal gr. καλλιγραϕικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di calligrafia, di bella scrittura: esercizio c.; eleganza calligrafica. b. Che si riferisce al modo di scrivere o grafismo: [...] perizia c., esame dei caratteri grafici di uno scritto. 2. fig. Di opera letteraria o figurativa nella quale sia curata quasi esclusivamente la perfezione formale: stile c.; anche dello scrittore o dell’artista ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, [...] Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti, o umana donna? (Pindemonte). In similitudini, con riferimento alla bellezza femminile: bella come una d.; sembra una d.; cammina come una d., di donna che inceda maestosamente, per naturale nobiltà di portamento o ...
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calligrafo
callìgrafo s. m. (f. -a) [dal gr. καλλιγράϕος]. – 1. Chi scrive con bella grafia e ne esercita l’arte; insegnante, esperto di calligrafia; perito c., chi è chiamato a giudicare sull’autenticità [...] o meno di una scrittura. 2. Scrittore o artista che badi prevalentemente alla forma ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, [...] ; p. in tavola, servire le vivande, le varie portate; farsi p. la colazione a letto; si è portata a casa una bella coppa; determinando la persona alla quale l’oggetto è consegnato: portami il cappotto; porta una sedia per la signora; in trattorie: mi ...
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Bella
Renato Piattoli
Madre di Dante. Nella divisione patrimoniale tra Francesco di Alighiero II e i suoi nipoti, Pietro giudice e Iacopo del fu D., operata con lodo arbitrale emesso il 16 maggio 1330 dal notaio Lorenzo di Alberto da Villamagna,...
Pittore veneziano. Di lui mancano completamente notizie biografiche, e solo i suoi quadri ce lo mostrano attivo fra il 1740 ed il 1782. Appartiene alla corrente dei pittori veneziani che ritrassero la vita festosa della Dominante nel suo ultimo...