panciata
s. f. [der. di pancia]. – 1. non com. Abbondante mangiata di qualche cosa; scorpacciata: farsi una bella p. di fave. 2. Colpo battuto con la pancia: scivolò e diede una p. in terra; in partic., [...] dare, prendere una p., sulla superficie dell’acqua, quando ci si tuffa male ...
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addormentare
v. tr. [lat. *addormentare, der. di dormire; cfr. dormentare] (io addorménto, ecc.). – 1. Far prendere sonno, far dormire: a. il bambino; estens., indurre sonnolenza: libro che addormenta [...] . pass. addormentato, anche come agg., immerso nel sonno: lo trovai già addormentato; il paese pareva addormentato; La bella addormentata nel bosco, titolo ital. di una famosa fiaba popolare, diffusa soprattutto nella rielaborazione di Ch. Perrault ...
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pepare
v. tr. [der. di pepe] (io pépo, ecc.). – Condire, aromatizzare con pepe, lo stesso che impepare, rispetto al quale è più com., spec. in forme come l’infinito e il part. pass., o nei tempi comp.: [...] gli piace pepare abbondantemente il pollo alla diavola; si mangiò una bella bistecca ben salata e pepata. ◆ Part. pass. pepato, anche come agg. (v. la voce). ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente [...] di un grande maestro: la s. di Raffaello; i filosofi di s. crociana. In senso più ampio e fig.: Così vid’i’ adunar la bella scola Di quel segnor de l’altissimo canto (Dante, riferendosi al gruppo di poeti che si raccolgono nel Limbo intorno a Omero ...
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rallegrare
v. tr. [der. di allegro, col pref. r-] (io rallégro, ecc.). – 1. Rendere allegro o più allegro, sollevare o risollevare l’umore; allietare: r. la compagnia con qualche barzelletta; più com., [...] , mostrare di partecipare alla sua gioia: mi rallegro per la tua guarigione, della tua promozione; ci rallegriamo tanto per la vostra bella casa; mi rallegro che tu abbia vinto la partita; me ne rallegro tanto (anche iron.); me ne rallegro di cuore ...
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incolto
incólto agg. [dal lat. incultus, comp. di in-2 e cultus «cólto»]. – 1. Non coltivato: luoghi, terreni i.; molti poderi più dell’ordinario rimanevano i. e abbandonati (Manzoni). Anche sostantivato [...] all’acconciatura, alla cura della persona, negletto, trascurato: capelli i., barba i.; incolta si vide e si compiacque, Perché bella si vide ancor che incolta (T. Tasso). 3. Che manca di cultura, non ingentilito dall’educazione e dallo studio: uomini ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni [...] o, in frasi iron. o risentite, quello negativo di malgarbo, cattiva creanza: mi ha accolto, o mi ha risposto, con la sua solita m.; bella m.!; che m. è questa? Con l’una o con l’altra accezione è frequente al plur.: imparare le m. della buona società ...
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ciana
s. f. [dal nome proprio della protagonista, una giovane ricca e ignorante, del melodramma Madama Ciana (abbrev. di Luciana) di A. Valle, rappresentato a Roma nel 1738], tosc. – Donna del popolo, [...] grossolana, sguaiata e pettegola: senza il mio amore, bella come sei saresti diventata lo stesso una ciana (Pratolini). È voce tipicamente fior., ma nota e usata anche in altre zone della Toscana (in roman., non com., donna vana, vestita e adornata ...
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pigrottare
v. intr. (scherz.) Abbandonarsi alla pigrizia, a uno stato di rilassamento che può suscitare idee, progetti, spunti di riflessione. ◆ Nella bella traduzione dell’ultimo libro pubblicato in [...] Italia del giallista greco Petros Markaris, intitolato «Si è suicidato il Che», c’è un verbo che mi affretto a sottolineare come un neologismo cui augurare le migliori fortune: pigrottare. Si tratta di ...
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Bella
Renato Piattoli
Madre di Dante. Nella divisione patrimoniale tra Francesco di Alighiero II e i suoi nipoti, Pietro giudice e Iacopo del fu D., operata con lodo arbitrale emesso il 16 maggio 1330 dal notaio Lorenzo di Alberto da Villamagna,...
Pittore veneziano. Di lui mancano completamente notizie biografiche, e solo i suoi quadri ce lo mostrano attivo fra il 1740 ed il 1782. Appartiene alla corrente dei pittori veneziani che ritrassero la vita festosa della Dominante nel suo ultimo...