sbraccettare
v. tr. [der. di braccetto, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbraccétto, ecc.), scherz. – Tenere, portare a braccetto: lo vedo sempre a spasso, che sbraccetta qualche bella ragazza. ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo [...] o facoltà astratte: anticamente si pensava che il cervello fosse la s. dell’intelligenza, e il cuore la sede degli affetti; Là ne la bella Italia, ov’è la sede Del valor vero e de la vera fede (T. Tasso). Nel linguaggio medico e nell’uso com., parte ...
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fico1
fico1 (anche figo) agg. [uso gergale di fico2, forse con riferimento furbesco al femm. fica] (pl. m. -chi e -ghi). – Nel linguaggio giovanile, di persona abile, astuta, che si fa ammirare per qualche [...] sua particolare capacità, o anche elegante, di bella presenza: quanto sei fico!; è un ragazzo veramente fico!; anche come s. m.: il tuo amico è proprio un fico (al femm. assume un altro significato: v. fica); meno com., riferito a cosa o a situazione ...
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carrozzata
s. f. [der. di carrozza]. – 1. Quantità di gente che sta o può stare in una carrozza: carrozzate di gitanti si riversavano tutte le domeniche sulle rive del lago; ne voglio bere anch’io un [...] altro sorso, alla salute del suo padrone, che si trova ... in quella bella c. (Manzoni: è un monatto che parla, accennando a un carro che trasporta cadaveri di appestati). 2. Antica misura di capacità usata a Palermo per la calce, pari a 24 tomoli, ...
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stendere
stèndere v. tr. [lat. extendĕre, comp. di ex- e tendĕre «tendere»; cfr. estendere] (coniug. come tendere). – 1. Allungare o allargare, svolgere e spiegare, ciò che era contratto, stretto, oppure [...] una cosa, per ricoprirla, e, in senso fig., per dimenticare un fatto spiacevole e non parlarne più (sì, è stata un’azione non bella, la sua: ma stendiamoci un velo sopra); s. i panni o il bucato ad asciugare (anche assol.: vado un momento fuori a s ...
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piacente
piacènte (ant. piagènte, plagènte e altre var.) agg. [part. pres. di piacere2]. – Che piace, detto di persona che, anche se non particolarmente bella, o non più giovanissima, è tuttavia attraente, [...] ha un certo fascino, suscita simpatia e interesse: una donna, un uomo p.; nonostante l’età, è ancora piacente. Con allusione a valori spirituali, nell’uso ant. (conformemente al sign. 4 di piacere s. m.): ...
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splendido
splèndido agg. [dal lat. splendĭdus, der. di splendēre «splendere»]. – 1. Che risplende vivamente, che ha una luminosità molto intensa: luce s.; sole, cielo s.; Come rimane s. e sereno L’emisperio [...] : è un uomo s.; sei sempre così s. nel dare le mance?; or che dirò a te, vedova, se tu se’ giovana, bella, splendida nel mangiare, delicata nel dormire ...? (s. Bernardino); anche sostantivato, nella locuz. fare lo s., fare la s., mostrarsi troppo ...
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piacentiere
piacentière (ant. piacentièro, piacentèro; anche piagentière, piagentièro, piaṡentière, piaṡentièro) agg. e s. m. [der. di piacente, piagente], ant. e letter. – 1. agg. Che è motivo di piacere; [...] , avvenente: Procurò veder l’infanta, Giovin bella e piacentiera (Berchet). 2. agg. e s. m. Compiacente, adulatore, piaggiatore: assai ignoranti, essendo lodati nel loro cospetto da piasentieri, se lo crederanno (Sacchetti), crederanno alle lodi; va ...
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splendore
splendóre s. m. [dal lat. splendor -oris, der. di splendēre «splendere»]. – 1. L’essere splendente; luce, luminosità viva e intensa: lo s. scintillante delle stelle; il sole, oggi, è di uno [...] e suscita ammirazione: una festa indimenticabile per lo s. degli addobbi; in senso concr., come predicato, persona o cosa molto bella: quella ragazza è uno s.; abita in un palazzo con un salone che è uno splendore. Letter., il manifestarsi dell ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata [...] e bella Anima che di nostra umanitade Vestita vai, non come l’altre carca (Petrarca). L’essere uomo, condizione umana, soprattutto con riferimento ai caratteri, alle qualità, ai vantaggi e ai limiti inerenti a tale condizione: la fragilità, la ...
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Bella
Renato Piattoli
Madre di Dante. Nella divisione patrimoniale tra Francesco di Alighiero II e i suoi nipoti, Pietro giudice e Iacopo del fu D., operata con lodo arbitrale emesso il 16 maggio 1330 dal notaio Lorenzo di Alberto da Villamagna,...
Pittore veneziano. Di lui mancano completamente notizie biografiche, e solo i suoi quadri ce lo mostrano attivo fra il 1740 ed il 1782. Appartiene alla corrente dei pittori veneziani che ritrassero la vita festosa della Dominante nel suo ultimo...