vagheggino
s. m. [der. di vagheggiare], non com. – Giovane, per lo più fatuo e leggero, che fa il galante con le donne: si crede un dongiovanni, quel v. ancora imberbe; fare il v., anche di persona non [...] più giovane. Con sign. più generico, in passato, corteggiatore, spasimante: ma perché la Mante ... era bella e avvenente, aveva di molti vagheggini (Lasca). ...
Leggi Tutto
vaghezza
vaghézza s. f. [der. di vago1]. – 1. L’essere vago, cioè indeterminato, incerto, poco preciso: accennare con v. a un fatto; v. di un’accusa; con riferimento a opere figurative: v. di linee, [...] più venustà e vaghezza in cotanta varietà di metri e di accenti (Bettinelli). In senso concr., spec. al plur., ornamento, abbellimento, cosa bella: le v. dello stile, del canto; L’un margo e l’altro del bel fiume, adorno Di vaghezze e d’odori, olezza ...
Leggi Tutto
guadagnare
v. tr. [dal germ. *waidanjan «pascolare; guadagnare»] (io guadagno, ... noi guadagniamo, voi guadagnate, e nel cong. guadagniamo, guadagniate). – 1. Ottenere come utilità e profitto di un [...] mobili di camera tua e vedrai che l’insieme ci guadagna; in una luce migliore, il quadro ci guadagnerebbe; non è bella, ma con il trucco ci guadagna. 3. Con sign. più generico, ottenere, acquistare, meritare, ricavare, vincere e sim. (spesso, e più ...
Leggi Tutto
soggiorno
soggiórno s. m. [der. di soggiornare]. – 1. a. Il dimorare per un certo periodo di tempo in un luogo che non sia la propria abituale residenza, e per lo più a scopo turistico, di cura, per [...] inverno. Estens., letter., dimora, residenza e sim.: Tempo verrà ancor forse Ch’a l’usato soggiorno Torni la fera bella e mansüeta (Petrarca); quest’angusta terra, Brevissimo s. de’ mortali (Chiabrera); e fig.: le strade, un indicibile spettacolo, un ...
Leggi Tutto
irregolare
agg. [dal lat. tardo irregularis, comp. di in-2 e regularis «regolare1»]. – 1. a. In genere, che non è conforme alle regole o a una determinata regola, che è in contrasto con le disposizioni [...] per la proporzione dell’insieme, sia per l’ordine delle parti: vaso a contorno i.; file i.; naso irregolare; è bella di una bellezza straordinaria, persino i. nelle labbra troppo tumide impresse a sanguigna sul volto che è avorio puro (Marcello Fois ...
Leggi Tutto
presto1
prèsto1 agg. e avv. [lat. tardo praestus, der. dell’avv. praesto, presente nella locuz., già lat. class., praesto esse «essere pronto, essere a disposizione»; l’uso avverbiale ital., secondo [...] a servirla (Bandello); a morir non servo Son presto io sempre (Alfieri). b. Rapido, veloce, lesto: ridevano ancora le donne della bella e p. risposta (Boccaccio); anche nel movimento: Una lonza leggiera e p. molto (Dante); Prima i giumenti e i p ...
Leggi Tutto
arruffianare
v. tr. [der. di ruffiano]. – 1. ant. Prostituire ad altri: Messer Vinedico Caccianimici da Bologna, che arruffianò madonna Ghisola, sirocchia del detto messer Vinedico, per moneta al Marchese [...] servili, per trarne vantaggi personali: cercava d’arruffianarsi la direttrice; anche intr. pron.: arruffianarsi con qualcuno, accordarsi, spec. per fini disonesti, equivoci. 3. Dar bella apparenza a una cosa in modo che faccia più effetto. ...
Leggi Tutto
meraviglia
meravìglia (tosc. o letter. maravìglia) s. f. [lat. mīrabĭlia, propr. «cose meravigliose» (pl. neutro dell’agg. mīrabĭlis «mirabile, meraviglioso»), con alterazione della quantità e del timbro [...] procede a m.; pare che l’esame sia andato a m.; esprime viva soddisfazione, e si usa perciò anche assol.: «Sono riuscito ad avere gratis due biglietti per il teatro» «A meraviglia!». 5. Nome region. di varie piante e in partic. della bella di notte. ...
Leggi Tutto
soglia
sòglia s. f. [lat. sŏlea «pianta del piede; suola», con svolgimento semantico prob. influenzato dal germ. swalja (cfr. ted. Schwelle) «soglia»]. – 1. a. Lastra di pietra, striscia di cemento o, [...] raramente, di legno che unisce al livello del pavimento gli stipiti di una porta o di altri vani d’ingresso: una bella s. di marmo; il cane stava disteso sulla s.; inciampare sulla soglia. Frequente con il sign. estens. di porta, entrata, ingresso ...
Leggi Tutto
meraviglioso
meraviglióso (tosc. o letter. maraviglióso) agg. [der. di meraviglia, maraviglia]. – 1. a. Che suscita meraviglia, e spesso anche un senso di stupore, per le sue qualità, per i modi in cui [...] varî sign. dell’agg.: scrivere, suonare, recitare meravigliosamente; ha una casa meravigliosamente arredata; una donna meravigliosamente bella; anche con generico valore superlativo: la sinfonia è stata eseguita meravigliosamente bene. Nell’uso ant ...
Leggi Tutto
Bella
Renato Piattoli
Madre di Dante. Nella divisione patrimoniale tra Francesco di Alighiero II e i suoi nipoti, Pietro giudice e Iacopo del fu D., operata con lodo arbitrale emesso il 16 maggio 1330 dal notaio Lorenzo di Alberto da Villamagna,...
Pittore veneziano. Di lui mancano completamente notizie biografiche, e solo i suoi quadri ce lo mostrano attivo fra il 1740 ed il 1782. Appartiene alla corrente dei pittori veneziani che ritrassero la vita festosa della Dominante nel suo ultimo...