virulento
virulènto agg. [dal lat. tardo virulentus, der. di virus «veleno»]. – 1. In batteriologia, dotato di virulenza: germi, microrganismi virulenti. 2. fig. Aspro, duramente aggressivo e violento: [...] un discorso politico v.; un v. articolo di giornale; una polemica, una critica virulenta. ◆ Avv. virulentaménte, non com., in modo virulento ...
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virulenza
virulènza s. f. [dal lat. tardo virulentia]. – 1. In batteriologia, la capacità di alcuni microrganismi di provocare nell’ospite manifestazioni patologiche più o meno rilevanti. 2. fig. Asprezza, [...] durezza e violenza aggressiva: un discorso elettorale, un attacco giornalistico, una requisitoria di una v. eccezionale; attenuare la v. di una polemica ...
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inseminare
v. tr. [dal lat. tardo inseminare «fecondare, generare mediante fecondazione», comp. di in-1 e seminare «seminare»] (io insémino, ecc.). – 1. In biologia, fecondare (una donna o la femmina [...] il seme maschile nella vagina o nel canale cervicale dell’utero, soprattutto con riferimento alla fecondazione artificiale. 2. In batteriologia, i. un terreno di coltura, portare batterî su un substrato adatto al loro sviluppo per scopo sperimentale. ...
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artrospora
artrospòra s. f. [comp. di artro- e spora]. – In batteriologia, forma assunta talvolta da una cellula batterica, che aumenta di volume e si fa più resistente all’azione di agenti esterni per [...] la perdita di acqua o per ispessimento della sua membrana ...
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nefelometria
nefelometrìa s. f. [comp. del gr. νεϕέλη «nebbia» e -metria]. – 1. In meteorologia, lo stesso che nefoscopia. 2. Procedimento di analisi chimico-fisica col quale si determina, mediante apposito [...] un liquido, confrontando la luce diffusa da questo con quella diffusa da una sospensione-campione a titolo noto; consente di determinare piccolissime quantità di sostanza e trova pertanto impiego in chimica, in chimica biologica e in batteriologia. ...
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pabulo
pàbulo s. m. [dal lat. pabŭlum (che aveva i sign. del n. 1), dalla stessa radice di pascĕre «pascere»]. – 1. letter. ant. Pascolo; cibo, alimento: incredibil cosa sarebbe che dalla Terra potesse [...] esserle somministrato [alla cometa] pabulo e nutrimento (Galilei). 2. In batteriologia (più spesso nella forma lat. scient. pabulum), materiale nutritizio, inteso peraltro con sign. estens., comprendendovi le condizioni ambientali (temperatura, ...
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negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella [...] a un particolare esame sierologico, ottiene responso negativo. 3. Sempre contrapp. a positivo, in locuz. specifiche: a. In batteriologia, di specie batterica, detta gram-negativa, che non trattiene la colorazione di Gram (per es., salmonelle, protei ...
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oligodinamico
oligodinàmico agg. [comp. di oligo- e gr. δύναμις «potenza»] (pl. m. -ci). – 1. In fisiologia, di sostanze che hanno una sensibile azione sul metabolismo anche se presenti in quantità minime; [...] , molibdeno; l’importanza di alcuni elementi (per es., il boro) sembra limitata a organismi vegetali. 2. In batteriologia, azione o., l’azione microbicida di alcuni metalli (argento, rame) allo stato ionico in concentrazione infinitesimale. 3 ...
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diafanoscopio
diafanoscòpio s. m. [comp. di diafano e -scopio]. – 1. In radiologia, schermo luminoso e non abbagliante, usato per l’osservazione dei radiogrammi. 2. In batteriologia, apparecchio usato [...] per la conta numerica dei batterî, sinon. di opacimetro ...
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organotropismo
s. m. [comp. di organo e tropismo]. – In batteriologia e farmacologia, la tendenza (detta anche tropismo) di alcuni microrganismi e di certe sostanze a localizzarsi in determinati organi [...] o tessuti (per es., la tendenza del meningococco e del virus poliomielitico a localizzarsi rispettivam. nelle meningi e nelle cellule motrici del midollo spinale, della stricnina e della tossina tetanica ...
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La batteriologia, che deve il suo sviluppo all'essersi creata una sua tecnica particolare, nel suo ulteriore progredire ha beneficiato di tutte le conquiste della fisica, della chimico-fisica e della biochimica generale, che hanno permesso a...