clonazione
clonazióne s. f. [der. di clone]. – 1. In biologia, la riproduzione agamica, naturale o artificiale, di individui o cellule con identico patrimonio genetico (cloni): sono esempî di clonazione [...] copie di un tratto di DNA inserendolo in un batterio mediante l’uso di vettori molecolari (plasmidî o batteriofagi). Queste manipolazioni genetiche permettono di utilizzare colture batteriche per la sintesi di proteine utili, quali l’insulina, l ...
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clone
clóne s. m. [dal gr. κλών κλωνός «germoglio, pollone»; il termine, introdotto in biologia già nel 1903, ha acquisito il sign. attuale verso il 1980]. – 1. In biologia, insieme di organismi o cellule [...] da un’unica molecola fatta moltiplicare all’interno di batterî o di lieviti dopo averla inserita nei plasmidî o nei batteriofagi. 2. Per estens., dispositivo (spec. di calcolo elettronico), ma anche apparecchio di vario genere, o altro prodotto, che ...
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genoteca
genotèca (o genetèca) s. f. [comp. di gene e -teca, per traduz. dell’ingl. gene bank o gene library]. – In genetica molecolare, termine comunemente usato per indicare una banca del DNA: è costituita [...] da frammenti di DNA, clonato in pasmidi o batteriofagi, che rappresentano nel loro insieme l’intero genoma di un organismo. Particolare importanza hanno le genoteche di c-DNA (DNA complementare) che non contengono tutti i frammenti del genoma, ma ...
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desossiribonucleico
deṡossiribonuclèico (o deṡossiribonucleìnico) agg. [comp. di desossiribo(so) e (acido) nucleico (o nucleinico)]. – In biochimica, acido d. (indicato spesso con la sigla ADN, o DNA), [...] sostanza che si trova nel nucleo di tutte le cellule animali e vegetali (anche nei microrganismi, nei batteriofagi e in alcuni virus), di importante funzione biologica come portatore dell’informazione genetica. ...
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strongiloidei
strongiloidèi s. m. pl. [lat. scient. Strongyloidea, dal nome del genere Strongylus (v. strongilo)]. – In zoologia, ordine di nematodi che, nella fase adulta, parassitano vertebrati terrestri [...] mentre gli stadî larvali sono terricoli batteriofagi, o parassiti di anellidi e molluschi: i maschi sono dotati di una borsa copulatrice, mentre le femmine hanno un utero fortemente muscoloso munito di un espulsore di uova. Una delle specie del ...
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ricombinante
agg. e s. m. [part. pres. di ricombinare]. – In biologia, enzima r., enzima capace di riconoscere sequenze specifiche su filamenti diversi di DNA provocandone la ricombinazione (costituisce [...] il meccanismo di riproduzione proprio dei batteriofagi); tecnica del DNA r., l’insieme delle tecnologie proprie dell’ingegneria genetica che consentono di tagliare tratti di DNA tramite enzimi di restrizione e di riprodurli, mediante clonazione, in ...
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litico2
lìtico2 agg. [der. di lisi, sul modello del gr. λυτικός «atto a sciogliere» (v. -litico2)] (pl. m. -ci). – 1. In biologia, di sostanza, azione, enzima, anticorpo che produca lisi, distruzione, [...] di cellule o microrganismi. Ciclo l., in microbiologia (in contrapp. a ciclo lisogenico), la moltiplicazione dei batteriofagi virulenti all’interno della cellula batterica con conseguente sua lisi. 2. Nell’aritmetica elementare, operazioni l., le ...
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trasduzione
trasduzióne s. f. [der. di trasdurre]. – 1. a. Nel linguaggio tecn., trasmissione di energia da un punto a un altro di un sistema, soprattutto quando i livelli energetici siano bassi, ovvero [...] trasduttore). 2. In genetica, il trasferimento di geni o di gruppi di geni batterici operato da batteriofagi; il fenomeno si rileva quando un batteriofago «temperato» (che è cioè ospite di un batterio senza indurne la lisi) entra in fase virulenta ...
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batteriofagobatteriòfago s. m. [comp. di batterio e -fago] (pl. -gi). – In biologia, agente submicroscopico, capace di riprodursi soltanto all’interno della cellula batterica, determinandone il più [...] delle volte la dissoluzione (lisi). Attualmente i batteriofagi, chiamati comunem. anche fagi, sono considerati un gruppo di virus parassiti specifici dei batterî (virus batterici); osservati al microscopio elettronico, appaiono costituiti ...
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lisare
liṡare v. tr. [der. di lisi]. – In biologia, con riferimento a cellule, tessuti o formazioni patologiche (per es., aderenze), provocarne la lisi con mezzi o meccanismi diversi, chimici, fisici [...] o biologici (enzimi, anticorpi, batteriofagi, ecc.). ...
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Ordine di Nematodi che, nella fase adulta, parassitano Vertebrati terrestri, mentre gli stadi larvali sono terricoli batteriofagi o parassiti di Anellidi e Molluschi. I maschi sono dotati di una borsa copulatrice. Ancylostoma duodenale vive...
Strongilidei Ordine di Nematodi che nella fase adulta parassitano Vertebrati terrestri, mentre gli stadi larvali sono terricoli batteriofagi o parassiti di Anellidi e Molluschi; i maschi sono dotati di una borsa copulatrice, le femmine hanno...