frondoso
frondóso agg. [dal lat. frondosus]. – 1. a. Ricco di fronde: come a l’Euro la f. cima Piega e in un tempo la solleva il pino (T. Tasso); anche, spec. nell’uso poet., di luogo in cui vi siano [...] , albero f., lo stesso che pianta latifoglia. b. fig. Carico d’ornamenti superflui: stile f., scrittore f.; una f. decorazione barocca. 2. In botanica, del lichene o del tallo di alcuni licheni, quando è laminare, di aspetto fogliaceo e più o meno ...
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barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico [...] dell’arte e della letteratura barocca sia nei loro aspetti deteriori (sovrabbondanza di decorazione, di ornamenti estrinseci, virtuosismo, ecc.), sia nei loro modi inventivi, liberi, estrosi, metaforici, ecc. Anche con sign. più concreto: il b. di un ...
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barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima [...] , anche alla poesia e alla musica di quel secolo. Con la rivalutazione, nel xx secolo, dell’arte e della poesia barocca, il termine è stato privato di ogni valutazione negativa, diventando in genere sinon. di secentistico come agg. e di secentismo ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi [...] inizialmente a una composizione solo strumentale (opposto a quello di cantata), che si sviluppò nel corso dell’epoca barocca, adottando varî organici strumentali e un ampio ambito di movimenti, generalmente denominata s. a tre, differenziata, a ...
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sonoro
sonòro agg. [dal lat. sonorus, der. di sonor -ōris, forma poet. per sonus «suono»]. – 1. a. Che dà suono, che risuona: un corpo, un metallo sonoro. Più specificamente, in fisica, che è sede di [...] formale, esteriore, ingiustificata e retorica a cui non corrisponde una sostanza espressiva adeguata: uno stile enfatico e s.; la s. prosa barocca; ora dimmi tu le tue frasi s.; io ti getterò fra i piedi i fatti eloquenti (Verga). 3. In linguistica ...
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catafalco
s. m. [forse lat. *catafalĭcum, comp. del gr. κατά «giù, in basso» e del lat. fala «torre di legno»] (pl. -chi). – 1. Nelle cerimonie funebri, impalcatura che serve di sostegno alla bara, in [...] genere costituita da un doppio cavalletto rivestito di drappi; anticam., soprattutto in epoca barocca, per funerali solenni, ebbe l’aspetto di costruzione architettonica vera e propria, progettata talora da noti artisti. 2. fig., scherz. Struttura, o ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, [...] barocca; con sign. più ampio e attuale, disciplina (sorta come scienza autonoma alla fine del Settecento, in seguito alla rivoluzione industriale) che ha per oggetto l’analisi del territorio in generale e la messa a punto dei mezzi tecnici, ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica [...] , di un autore: la p. greca, latina; la p. dei primi secoli; la p. del Rinascimento; la p. del Machiavelli; la p. barocca. b. Scritto, componimento in prosa: una p. di Leopardi; una bella p. di Montale; anche complesso di opere in prosa di più autori ...
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scenografico
scenogràfico agg. [dal gr. σκηνογραϕικός] (pl. m. -ci). – 1. Della scenografia, che riguarda la scenografia: tecnica sc.; studio sc.; un bozzetto scenografico. Per estens.: proiezione sc., [...] vario genere che facciano colpo per i loro aspetti spettacolari: una piazza ideata secondo i principî sc. dell’architettura barocca; un parco progettato con gusto scenografico. Ha talora una connotazione negativa: la cerimonia del matrimonio è stata ...
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policromia
policromìa s. f. [der. di policromo]. – Varietà, ricchezza di colori: sul candore ... delle nevi risalta la accesa p. delle rupi (E. Cecchi); anche, il particolare effetto ottico prodotto [...] colori nella decorazione di opere di scultura o di architettura: la vivace p. dei marmi, dei mosaici, delle vetrate; l’uso della p. presso i primitivi, presso i Greci, nell’arte barocca; resti di un rilievo in terracotta con tracce di policromia. ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato spregiativo, cosicché la parola divenne...
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese alla denominazione stessa del secolo,...