stivale
s. m. [dal fr. ant. estival (cui corrispondono anche il ted. ant. stival e il ted. mod. Stiefel), di origine incerta]. – 1. a. Calzatura alta, che copre la gamba fino al ginocchio e, talvolta, [...] di uno stivale: Goti e Vandali ... venuti a manomettere, a vituperare e a imbarbarire il nostro bellissimo e gloriosissimo Stivale (Baretti); e Lo stivale si intitola una lunga poesia in sestine di G. Giusti nella quale, sotto forma di scherzosa ...
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ab initio
‹ab inìzzio› locuz. lat. (propr. «da principio, fin da tempo remoto»). – Espressione di uso letter., che in antichi testi si trova scritta anche ab inizio: la cosa, che non era di grande considerazione [...] ab inizio, venne in processo di tempo diventando importante assai (Baretti). ...
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abitacolo
abitàcolo (ant. abitàculo) s. m. [dal lat. habitacŭlum, der. di habitare «abitare»]. – 1. ant. Abitazione, dimora: venne a Londra, si rinserrò con colui in un oscuro a. (Baretti); anche in [...] senso fig.: li miei [occhi] ne lo abitaculo del mio amore fisamente miravano (Dante). 2. ant. Custodia della bussola sulle navi, ora detta chiesuola. 3. Parte della fusoliera o dello scafo di un velivolo ...
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Critico letterario (Torino 1719 - Londra 1789). Il B. fu il maggiore dei critici italiani del suo tempo e la sua pagina si ravviva anche artisticamente quando la vocazione polemica si illumina nella difesa di un'arte moralmente utile, in cui...
Geologo, nato a Torino il 25 novembre 1841, morto a Forno Rivara l'8 settembre 1905. Allievo di Bartolomeo Gastaldi, ne fu fervente collaboratore nello studio geologico delle Alpi Cozie, Graie e Pennine, succedendogli, nel 1879, nella cattedra...