raccoglibietole
raccoglibiètole s. m. [comp. di raccogliere e bietola], invar. – Macchina adoperata in agricoltura per l’estirpamento, la scollettatura e la pulitura delle barbabietole da zucchero: gli [...] organi estirpatori sono costituiti da vomeri oscillanti o rotanti, da coppie di ruote metalliche, ecc.; la scollettatura è eseguita da lame a disco rotante; la pulitura da tamburi rotanti, coppie di rulli, ...
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morello2
morèllo2 s. m. [forma italianizzata del ferrarese murèl «pezzo (di legno o d’altro)»]. – Nel Ferrarese e in alcune zone della Romagna, unità parcellare in cui è suddiviso un podere: di forma [...] rettangolare, delimitato da fossi di scolo e fiancheggiato da filari di olmi o di aceri vitati lungo i lati maggiori, vi si avvicendano diverse colture (cereali, foraggi, barbabietole, canapa, ecc.). ...
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glutarico
glutàrico agg. [comp. di glut(aminico) e (tart)arico]. – Acido g.: composto organico, acido bicarbossilico alifatico (noto anche con il nome di acido pirotartarico), a quattro atomi di carbonio, [...] che si presenta in cristalli incolori, solubili in acqua e alcole, impiegati in sintesi organiche; in natura si trova nel grasso di lana di pecora e nel sugo delle barbabietole non mature. ...
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cavatuberi
cavatùberi s. m. [comp. di cavare e tubero]. – Aratro speciale usato per la raccolta meccanica dei tuberi e delle radici (patate, barbabietole, ecc.). ...
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scutigerella
scutigerèlla s. f. [lat. scient. Scutigerella, der. del nome del genere Scutigera (v. la voce prec.), con suffisso dim.]. – Genere di insetti sinfili, comuni in tutta Europa e in America [...] appartiene la specie Scutigerella immaculata, lunga sino a 8 mm, di colore bianco gesso, agilissima, con sottili e lunghe antenne, che spesso danneggia i semi e i germogli delle barbabietole da zucchero, degli asparagi e di altre piante coltivate. ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per [...] mosche della famiglia muscidi (Pegomyia hyoscyami e P. betae), le cui larve si nutrono del tessuto interno delle foglie della barbabietola. d. M. della carne o m. carnaria, nome di varie specie di mosche della famiglia sarcofagidi, e in partic. di ...
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sinfili
sìnfili s. m. pl. [lat. scient. Symphyla, comp. di syn- «sin-» e gr. ϕυλή «tribù»]. – Classe di artropodi terrestri, cosmopoliti, con circa 120 specie che vivono in luoghi umidi con humus: sono [...] , due paia di mascelle, antenne lunghe, composte di piccoli articoli, e 12 paia di zampe ambulatorie. La specie Scutigerella immaculata spesso danneggia i semi e i germogli delle barbabietole da zucchero, degli asparagi e di altre piante coltivate. ...
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trinciare
v. tr. [dal fr. ant. trencher (mod. trancher), che è da un lat. pop. *trinicare, alteraz. del lat. class. truncare «troncare» per incrocio con trini «a tre a tre»] (io trìncio, ecc.). – Tagliare [...] : t. il tabacco o le foglie di tabacco; t. le foglie del gelso (per i bachi da seta); t. la paglia, il fieno, le barbabietole, ecc., come foraggio per il bestiame. In partic., tagliare a pezzi o a fette una vivanda, a tavola, mentre si mangia, o, per ...
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betanina
s. f. [comp. del lat. beta «bietola» e (cia)nina]. – Composto organico che costituisce la sostanza colorante delle barbabietole rosse: sembra appartenere al gruppo dei coloranti pirrolici. ...
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coniferina
s. f. [der. di conifere, col suff. -ina]. – Glicoside formato da alcole coniferilico e glicosio, contenuto nel succo cambiale delle conifere, negli asparagi, nelle barbabietole, ecc.; si presenta [...] in cristalli aghiformi di colore bianco ...
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Chimica
Sottoprodotto della lavorazione delle barbabietole o della canna da zucchero, costituito da sciroppo che, malgrado il forte tenore di saccarosio, non può più dar luogo a cristallizzazione a causa di alcune impurezze (sali alcalini ecc.)...
Trisaccaride non riducente contenuto nelle barbabietole, così chiamato perché si ritrova nelle acque madri di raffinazione del saccarosio (o zucchero comune); in piccola quantità il r. si trova in altri vegetali (panelli di semi di cotone, manna...