sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. [...] questa e quella sia frapposto un certo spazio: s. il tavolo centrale pende un bel lampadario; il rosone che si vede s. il portale anni; ormai, dovrebbe essere s. la sessantina; nel linguaggio di banca e di borsa, è definito sopra la pari il prezzo o ...
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compensazione
compensazióne s. f. [dal lat. compensatio -onis]. – In generale, l’atto di compensare, di ristabilire un equilibrio; ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza, [...] vicino la corrispondente locuz. ingl. clearing house: v. clearing), istituzione centrale, gestita in genere da un grande organismo bancario (in Italia è affidata in esclusiva alla Banca d’Italia), con uffici dislocati nelle varie sue filiali locali ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; [...] pubblica amministrazione, si parla spesso di a. centrale, per indicare gli organi amministrativi che hanno sede l’a. Clinton (negli Stati Uniti), dopo l’a. Ciampi (alla Banca d’Italia). 4. Denominazione di determinati enti o uffici, di aziende statali ...
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posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato [...] di fabbricati oppure di località: la casa si trova in una p. centrale; la villa è sorta in p. elevata sul colle; la cittadina occupa , e altre analoghe voci, in modo da permettere alle banche di conoscere le somme in valuta estera sulle quali possono ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, [...] soffitto di forte spessore e porta blindata, nel quale le banche custodiscono i valori proprî o affidati loro dai clienti ( linguaggio corrente di banca, sagrestia o tesoro o, con parola francese, caveau); c. d’ordini (o centrale d’ordini), nelle ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per [...] debito, risarcire un danno e sim. (monete, biglietti di banca e di stato, assegni, cambiali, ecc.); mezzo di produzione ’attrezzatura navale, ognuno dei cavi che servono a serrare la parte centrale delle vele quadre. 3. Con gli stessi sign., ma in ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: [...] o di liquidazione), nome generico di qualsiasi istituzione centrale mirante a facilitare la liquidazione di operazioni tra soggetti in tutte le città in cui esista una filiale della Banca d’Italia e sono regolate mediante convenzioni tra questa e ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, [...] una certa quantità di biglietti di lotterie, biglietti di banca, assegni circolari, ecc., ciascuno dei quali individuato entro pirosseni alcalini, ecc., diffusa nelle isole dell’Atlantico centrale; la s. alcalino-calcica o pacifica, caratterizzata ...
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pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne [...] piè p. una difficoltà; traducendo, ha saltato a piè p. il periodo centrale, che era anche il più difficile; saltare a piè p. una riga ; avere una ragazza alla pari. Nel linguaggio di borsa e di banca si dice che un prezzo, corso o cambio è alla p., ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. [...] bui, per una zona poco frequentata; è una strada centrale dove passa molta gente. Anche con riferimento ad animali, che per altri motivi dobbiamo fare): devo p. un momento in banca; nel ritorno, sono passato dall’avvocato; quando puoi, passa da me ...
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Istituto con funzione precipua di emettere moneta. In passato questa funzione era affidata a una pluralità di banche (banca di emissione), ma la necessità di dare un indirizzo unitario alla politica monetaria ha determinato la concentrazione...
La Banca Centrale Europea (BCE) è una delle istituzioni dell'Unione Europea (UE). Istituita con il Trattato di Maastricht (1992) e costituita il 1° giugno 1998, ha sede a Francoforte. Dal 1° gennaio 1999 gli Stati membri dell’UE aderenti all’area...