policy-making
(policy making), loc. s.le m. e agg.le Elaborazione di orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica; a essa relativo. ◆ Ha ragione Carlo [...] Azeglio Ciampi quando sostiene che «l’esistenza della BancaCentrale Europea implica la necessità di un organismo policy making dotato di peso politico». E hanno ragione gli inglesi quando vedono nell’Euro un gran passo verso il federalismo, e un ...
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postmaoista
(post-maoista), agg. Successivo al periodo del potere maoista. ◆ Zhou Xiaochuan, classe 1948, è il più giovane dei dirigenti della quarta generazione postmaoista e forse anche il più giovane [...] governatore di una Bancacentrale al mondo. Più che un comunista è un liberista. Anzi i suoi detrattori, i discepoli della gerontocrazia comunista, lo guardano con una certa diffidenza. (Fabio Cavalera, Corriere della sera, 25 novembre 2004, p. 11, ...
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anti-carovita
(anti carovita), agg. inv. Finalizzato a contrastare l’aumento dei prezzi dei beni di consumo abituale. ◆ [tit.] «Prezzi, pronti a intervenire ancora» / [Enrico] Letta: la benzina deve [...] Tesoro sui bond anti-carovita tenga conto dell’evoluzione dei prezzi in Europa. Una dinamica, quella inflativa, che la Bancacentrale europea continua a prevedere in ascesa per tutto il 2007. (Cheo Condina, Finanza & Mercati, 20 ottobre 2006, p ...
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BCE
‹bi-čči-é› s. f. – Sigla di BancaCentrale Europea, l’istituzione sovranazionale alla quale gli Stati membri aderenti all’area dell’euro hanno trasferito, dal 1° gennaio 1999, la sovranità monetaria. ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico [...] fossero particolarmente distinti nel favorire le relazioni amichevoli tra i popoli (cui fu più tardi aggiunto, nel 1968, dalla BancaCentrale di Svezia, un premio per le scienze economiche): essere proposto per il N., assegnare il N., ricevere il N ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i [...] moneta, l’oro per usi monetarî; o. paramonetario, v. paramonetario; o. sterilizzato, quello che, per quanto posseduto dalla bancacentrale o dallo stato, non fa parte della riserva a garanzia della circolazione e viene accantonato al fine di impedire ...
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fantafinanza
(fanta-finanza), s. f. Concezione fantastica della finanza e del suo mondo. ◆ Peccato che questa visione, degna di un giallo da fantafinanza, non trovi alcun riscontro nella realtà dei fatti [...] vigilanza nazionali il potere di dire l’ultima parola sui limiti del possesso azionario e delegare quindi queste competenze alla Bancacentrale (che peraltro non vede l’ora di accrescere i suoi confini di azione). Ma ci sembra fanta-finanza in questo ...
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fazismo
s. m. Propensione nei confronti delle scelte compiute da Antonio Fazio; le linee programmatiche che ispirano il comportamento di Antonio Fazio. ◆ solo nel Cdm del 3 settembre si scoprirà se il [...] in Polonia dopo l’aggregazione con Hvb, contro il «fazismo» protezionista dei Kaczynski (prima di dover lasciare la bancacentrale a un più compiacente amico dei gemelli). (Federico Fubini, Corriere della sera, 11 maggio 2007, p. 34, Economia ...
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fragilizzato
p. pass. e agg. Reso fragile. ◆ La posizione personale di Lionel Jospin è fragilizzata anche a causa di una vicenda molto ambigua, che potrebbe assumere i caratteri dello scandalo finanziario [...] addirittura definito come «l’embrione del governo dell’economia europea» sempre fragilizzata dal fatto che esiste un Bancacentrale che governa l’euro, ma nessuna sede «politica» di coordinamento delle politiche dei dodici. (Cesare Martinetti, Stampa ...
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fondo salva-Stati
(o salva-stati, salva Stati) loc. s.le m. Organismo creato dai Paesi dell’eurozona con il compito di emettere obbligazioni e altri strumenti del debito, dal massimo livello di affidabilità, [...] , in caso di temporanea difficoltà; usato anche nella forma ellittica salva Stati. ◆ [tit.] Dall’Ecofin un fondo salva-stati / La bancacentrale europea chiamata a un ruolo chiave contro la speculazione. (Sole 24 Ore, 9 maggio 2010, p. 27) • L’Europa ...
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Istituto con funzione precipua di emettere moneta. In passato questa funzione era affidata a una pluralità di banche (banca di emissione), ma la necessità di dare un indirizzo unitario alla politica monetaria ha determinato la concentrazione...
La Banca Centrale Europea (BCE) è una delle istituzioni dell'Unione Europea (UE). Istituita con il Trattato di Maastricht (1992) e costituita il 1° giugno 1998, ha sede a Francoforte. Dal 1° gennaio 1999 gli Stati membri dell’UE aderenti all’area...