filiera
filièra s. f. [dal fr. filière, der. di fil «filo1»]. – 1. a. Nella fabbricazione di fibre tessili artificiali, dispositivo usato per la formazione dei filamenti, di solito costituito da un piccolo [...] oppure in una filettatrice): è per lo più costituito da una specie di madrevite in forma di un anello all . 2. In zoologia, organo degli animali produttori di seta o di fili sericei (bacodaseta, ragni, ecc.), attraverso il quale esce il filo. ...
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bombicidi
bombìcidi s. m. pl. [lat. scient. Bombycidae, dal nome del genere Bombyx: v. bombice]. – Famiglia d’insetti lepidotteri distribuiti nella regione indo-australiana, nell’Estremo Oriente e in [...] Etiopia, presenti in Italia con la sola specie, importata, del bacodaseta: hanno corpo pesante, tozzo, molto peloso, antenne filiformi o a pettine, apparato boccale ridotto o mancante, e femmine con scarsa o nessuna attitudine al volo; i bruchi ...
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bava
s. f. [lat. *baba, voce onomatopeica]. – 1. Saliva, particolarmente viscosa, che cola dalla bocca di taluni animali, spec. se idrofobi, o di chi è fuori di sé per eccesso d’ira, ma anche, spesso, [...] mare o dei laghi per lo sbattere dell’onda alla riva. 3. a. Filo di sostanza serica elaborata dalle ghiandole serigene del bacodaseta: viene emesso in due bavelle, una per ciascuna ghiandola, che nel tubo escretore si saldano assieme. b. Per estens ...
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sericoltura
(o sericultura) s. f. [comp. di serico1 e -coltura (o -cultura)]. – L’allevamento del bacodaseta e le operazioni connesse con la lavorazione della seta. ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente [...] cerebrale; c. cerebellare; c. del rene; c. delle capsule surrenali. b. C. serica, i varî strati di seta che costituiscono il bozzolo del bacodaseta. 3. fig. Aspetto esteriore delle cose, apparenza: la profondità del senso, il quale sotto la bella c ...
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farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, [...] . ◆ Dim. farfallina (anche fig., donna o ragazza volubile), farfallino m. (in senso proprio, il maschio delle farfalle del bacodaseta, e la tignola del grano; in senso fig., persona vana, leggera), farfallétta; vezz. o spreg. farfallùccia; accr ...
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ciliegia
ciliègia (tosc. ciriègia) s. f. [lat. *ceresia per *cerasia; v. ciliegio] (pl. -gie o -ge). – 1. Il frutto del ciliegio, costituito da una drupa di 1-2 cm di diametro, di colore rosso, più o [...] ., il colore rosso carico delle ciliegie mature (una seta rosso ciliegia; un abito color ciliegia); diventare rosso come scherz., c. con l’amico, con il baco; quindi, amico c., il baco delle ciliegie; e come appellativo confidenziale o scherzoso o ...
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gelso
gèlso s. m. [lat. (morus) cĕlsa «(moro) alto»]. – 1. Pianta delle moracee appartenente al genere Morus, di cui sono note soprattutto le due specie g. bianco (lat. scient. Morus alba) e g. nero [...] di tutto il mondo per le foglie utilizzate nell’allevamento del bacodaseta, ha more di colore bianco sudicio o rossastro, alquanto e più succosi del precedente, di colore nero lucido. 2. Gelso da carta o g. della Cina o g. del Giappone, albero ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore [...] a frate) rialzato a modo di finestrella (di forma quindi simile a un cappuccio da frate), che si mette sul tetto per dare luce o aria a un soppalco. 4. Il bacodaseta che, non essendo stato trasferito per tempo al bosco, fa il bozzolo sulla stuoia ...
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Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco nel 1872 dal Moore, mentre oggi la maggior...
seta
Domenico Consoli
Sostanza secreta dal baco da seta o filugello per fabbricare il bozzolo; in senso lato il bozzolo stesso. L'immagine del filugello racchiuso nel bozzolo, quasi animal di sua seta fasciato (Pd VIII 54), serve a chiarire,...