castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per [...] . Fig.: è, pare un c. di burattini, di edificio meschino. b. Impalcatura su cui si stendono stuoie e cannicci per i bachidaseta. c. Costruzione di legno a forma di torre, a uso di muratori, pittori e sim., per lavorare a una certa altezza dal ...
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incubatrice
s. f. [dal lat. tardo incubatrix -icis «che cova sopra», femm. di incubator «che giace sopra», der. di incubare: v. incubare]. – 1. In pollicoltura, apparecchio usato per l’incubazione delle [...] in cui, su ripiani mobili, vengono sistemate le uova. Anche, analogo dispositivo usato per l’incubazione dei bachidaseta. 2. In puericoltura, speciale apparecchiatura atta a creare un ambiente condizionato che mira a proteggere la termoregolazione ...
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dormire
v. intr. [lat. dŏrmire] (io dòrmo, ecc.; aus. avere). – 1. Riposarsi col sonno, essere in stato di sonno: d. su un buon letto, sul divano, sulla poltrona; d. disteso, sul fianco, supino, bocconi; [...] ). Dormire la grossa (anche, e più spesso, della grossa e pop. alla grossa), dormire profondamente: la locuz. si riferisce propr. ai bachidaseta, i quali fanno tre dormite, di cui si dice rispettivamente d. la prima, d. la seconda, d. la grossa. 4 ...
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poliedrico2
polïèdrico2 agg. [der. di poliedria] (pl. m. -ci). – In zoocultura, granuli p., granuli microscopici che si osservano nei bachidaseta colpiti da poliedria (v. giallume), e che sono il prodotto [...] di alterazioni cellulari ...
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posta
pósta s. f. [der. di posto1, part. pass. di porre], ant. – 1. pop. tosc. L’atto, il fatto del porre, del mettere, in alcune espressioni: la p. delle uova, il mettere le uova sotto la chioccia, [...] seme, cioè delle uova dei bachidaseta, in luogo dove possano schiudersi; con riferimento ad alberi, l’operazione del piantarli e il momento in cui si piantano: la p. degli ulivi è di marzo (G. B. Giuliani); e alberi da posta erano detti quelli che ...
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schiudere
schiùdere v. tr. [lat. excludĕre «escludere», comp. di ex- e clūdĕre (v. chiudere)] (coniug. come chiudere). – 1. Aprire lievemente o lentamente, aprire in parte, non del tutto: s. la porta, [...] si era avvolti: lo schiudersi delle uova; i primi gelsomini cominciano già a schiudersi; i bozzoli dei bachidaseta si stanno schiudendo. 2. a. letter. Dischiudere, cioè aprire per consentire l’ingresso, l’immissione di qualche cosa, spec. in senso ...
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foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita [...] la f. (Ariosto); con valore collettivo, e usato assol., indica spesso le foglie del gelso per i bachidaseta o quelle di altre piante da foraggio: fare la f., brucare la f., farne raccolta; anche i cartocci della pannocchia del granturco essiccato ...
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grossa
gròssa s. f. [femm. sostantivato di grosso1]. – 1. Unità di misura usata nel commercio di alcuni prodotti, spec. in Italia e in Francia (dov’è chiamata grosse), equivalente a 12 dozzine: una g. [...] , ecc.; grande g., piccola g., misure corrispondenti rispettivam. a 12 e a 10 grosse. 2. In bachicoltura, la terza dormita dei bachidaseta: Dormon alfin la g. i filugelli (Pascoli). Fig., riferito a persone, dormire la g. e più com. della g. (raram ...
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GIAPPONE.
Anna Bordoni
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Leone Spita
Luisa Bienati
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. Storia. Bibliografia. Architettura....
Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando la mente ricorreva ai creatori e rappresentanti...