legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] , sociale o giuridica. In partic.: l. scritta, o positiva, o assol. legge, quella emanata dagli organi che esercitano il che l’uomo abbia in sé connaturati; l. morale, regola d’azione che l’uomo trova nella propria coscienza, e che gli serve di guida ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. [...] del portiere; nel rugby, p. al collo, alle gambe, ecc., azione di arresto compiuta su un avversario; anche, l’atto e il modo di di morsetto): p. bipolare, p. a 220 V, ecc.; p. positiva, p. negativa; p. di terra, il morsetto o il conduttore mediante ...
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magnetostrizione
magnetostrizióne s. f. [comp. di magneto- e del lat. tardo strictio -onis «stringimento»]. – In fisica, il più importante dei fenomeni magnetoelastici, consistente nel fatto che le dimensioni [...] la magnetizzazione. Se si sottopone una sbarra ferromagnetica all’azione di un campo parallelo al suo asse, si verificano, di m., la variazione relativa di lunghezza, che può essere positiva (applicando il campo la sbarra s’allunga) o negativa (la ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, [...] di un ragionamento, di un’argomentazione: la conoscenza come p. dell’azione; non sono ben chiari i p. della sua teoria; partire da ’iniziativa; ci sono tutti i p. necessarî per una positiva conclusione della vertenza. 2. In diritto, p. processuali, ...
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tassia
tassìa s. f. [der. del gr. τάξις «ordinamento»]. – 1. In botanica, la disposizione di date parti sul corpo vegetale: t. fogliare (v. fillotassi), t. delle radici (v. rizotassi), t. dei rami (v. [...] degli spostamenti rispetto a una fonte di stimolo; può essere positiva o negativa secondo che il movimento sia orientato verso lo stimolo b. In etologia, con sign. più ristretto, azione orientata che viene attuata in modo cosciente dall’individuo, ...
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incapace
agg. e s. m. f. [dal lat. tardo incapax -acis]. – 1. Non capace, che non è in grado di fare qualche cosa: è i. di reggersi in sella, di distinguere il vero dal falso; anche come qualità positiva: [...] sai che sono i. di mentire; lo credo i. di una simile azione; sarebbe i. di far del male a una mosca. Con uso assol., sempre come giudizio negativo, mancante di ogni abilità nell’esercizio delle proprie mansioni: un insegnante, un impiegato i.; anche ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. [...] fenomeni vibratorî e ondulatorî: i. costruttiva, o positiva, quando gli effetti consistono in un reciproco rafforzamento calco, ma machine per ma voiture. 3. fig. Incontro di azioni, iniziative, interessi, idee diverse, per lo più discordanti, o che ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni [...] determinato riferendosi alla forma o all’aspetto particolare che l’azione assume nel caso singolo o nel singolo ambiente; così, per sign. affine a tatto, garbo, gentilezza, con accezione quindi positiva: con un po’ di m. si ottiene qualunque cosa; ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene [...] distanza. Nel sec. 19° le difficoltà connesse alla concezione dell’azione a distanza (sintetizzate nella massima «un corpo non può agire da un campo elettromagnetico in stati di energia positiva, dando luogo alla materializzazione di un fotone in ...
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calcolatore
calcolatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. calculator -oris «computista, maestro di calcolo»; nel sign. 3, è un calco dell’ingl. computer (v.)]. – 1. a. In senso generico, chi, o che, [...] ; detto anche, con termine più recente, strutturista. 2. fig. Persona positiva che pondera attentamente le cose prevedendone con chiarezza gli sviluppi e le conseguenze, e nell’azione mira diritto allo scopo senza dare ascolto alla passione o al ...
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Diritto. - Nell'affrettato lavoro di codificazione che accompagnò il sorgere del regno d'Italia non venne affatto curata la precisione e la costanza della terminologia; così per azione s'intende talvolta, nelle nostre leggi, nient'altro che...
radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei due frammenti della molecola (scissione...