vi1
vi1 avv. e pron. [lat. ĭbi «ivi», avverbio che acquista anche il valore pronominale, con passaggio analogo a ci1]. – 1. Avverbio di luogo equivalente a ivi (in questo o in quel luogo, là, e per estens. [...] in ciò, a ciò), usato con verbi di stato e di moto; equivale al più com. ci1 (v.), ma è di tono più formale: vi rimase per due anni; non vi è, o non v’è, differenza; prese una sedia e vi si mise a sedere; ...
Leggi Tutto
comparativo
agg. [dal lat. comparativus]. – 1. Che stabilisce una comparazione o è fondato sulla comparazione: studio c. delle religioni, di due lingue; ricerche c.; promozione per merito c., disposta [...] s. f.), quella che compie nel periodo la funzione che ha nella proposizione il compl. di paragone; dipende da un aggettivo o avverbio di grado comparativo, e ha normalmente il verbo di forma esplicita: «il diavolo non è tanto brutto quanto si dipinge ...
Leggi Tutto
locativo1
locativo1 agg. e s. m. [der. del lat. locus «luogo», sul modello di accusativo, dativo, ecc.]. – 1. In linguistica, caso l., o assol. locativo s. m., il caso che in alcune lingue indica lo [...] città e di piccole isole della prima e seconda declinazione (Romae «a Roma», Corinthi «a Corinto», Rhodi «a Rodi») e in sostantivi isolati come ruri «in campagna», belli «in guerra», e nel già citato domi. 2. non com. Avverbio l., avverbio di luogo. ...
Leggi Tutto
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: [...] evitare: da tipi come quello è prudente stare alla larga; e come esclam.: alla larga da certa gente! b. Con valore d’avverbio, solo nella frase girare largo, scostarsi, tenersi lontano da persona o cosa; ant., parlare largo, diffusamente. 5. s. m. a ...
Leggi Tutto
aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, [...] : τὸ καλόν, pulchrum «la qualità di bello, la bellezza». È da rilevare anche l’uso dell’aggettivo in funzione di avverbio, come nelle espressioni rigare dritto, parlar piano, dir chiaro e tondo; e la formazione di locuzioni avverbiali con aggettivi ...
Leggi Tutto
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; [...] vado, non te lo dico; non ti muovere, non vi disturbate (meglio che non muoverti, non disturbatevi). In appoggio ad altri pronomi o avverbî, o come rafforzativo di un pronome (o aggettivo) negativo: non c’è alcun dubbio; non ce ne sono più; non c’era ...
Leggi Tutto
piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi [...] . b. Entra in alcune espressioni aventi valore asseverativo; così la formula più che premessa a un aggettivo o a un avverbio: la tua osservazione è più che giusta; ha agito più che correttamente, in modo assolutamente corretto. Tanto più, molto più ...
Leggi Tutto
adagio
1. MAPPA Fare qualcosa ADAGIO significa farlo lentamente, senza fretta, a poco a poco (andare a. in macchina; dovresti dettare un po’ più a.). A volte, per rafforzarne il significato, questo [...] avverbio viene raddoppiato (veniva a. a. su per la salita); in molti casi, al significato legato alla lentezza si aggiunge un riferimento alla prudenza, a una certa cautela (procedo sempre a. negli affari; è bene andare a. prima di prendere l’impegno ...
Leggi Tutto
bene 1
BENE (1)
1. MAPPA BENE (1) è un avverbio che significa in modo buono, giusto, oppure in modo opportuno, vantaggioso; in modo, insomma, da dare soddisfazione piena (comportarsi b.; eseguire b. [...] un lavoro; tutto procede b.). 2. Il significato si precisa poi a seconda del verbo con cui bene si accompagna: andare bene significa procedere in modo soddisfacente, secondo i propri desideri (per ora ...
Leggi Tutto
basso
1. MAPPA Si dice BASSO ciò che è poco elevato rispetto al suolo o a un altro livello preso come riferimento (un ragazzo b. e tarchiato; tacchi bassi); 2. MAPPA è basso anche ciò che si trova a [...] di bassa condizione, di bassa estrazione); 11. inferiore per qualità o livello (bassa chirurgia; bassa macelleria). 12. Usato come avverbio, basso significa nella parte bassa o verso il basso (mirare b.). 13. Come sostantivo, significa parte bassa o ...
Leggi Tutto
Parte invariabile del discorso che determina il verbo, l’aggettivo o un altro avverbio. A seconda della funzione, gli a. italiani si distinguono in:
a. qualificativi (bene, male, volentieri, velocemente ecc.);
a. di luogo (qui, là, dove, fuori...
Parte del discorso che determina il verbo, non solo, ma, contrariamente alla sua etimologia e alle definizioni unilaterali degli antichi, anche l'aggettivo e, in certi casi, un complemento: ama soprattutto la lettura, lettura soprattutto piacevole,...